RONCHIVECCHI TARGIONI TOZZETTI, Francesca
Laura Melosi
(Fanny). – Di famiglia appartenente alla nobiltà cittadina, nacque a Firenze nel 1801, da Luigi e da Teresa Manzi.
Nell’ottobre del 1821 sposò [...] . Il marito, a partire dai primi anni Venti, aveva affiancato suo padre nell’incarico di direttore del giardino dei Semplici, l’ortobotanico di Firenze. Laureato in medicina e filosofia a Pisa, medico fiscale dal 1824, chimico e professore di ...
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TADOLINI, Francesco
Daniele Pascale Guidotti Magnani
TADOLINI, Francesco. – Figlio di Antonio Maria e di Anna Maria Teresa Barbieri, Francesco Maria nacque a Bologna il 15 settembre 1723 nella parrocchia [...] e della chiesa di S. Giovanni Battista dei Celestini (oggi rialzata di un piano; 1765), la palazzina dell’ortobotanico (1765), palazzo Stella-Castelli (con un sistema cortile-scalone di grande dinamicità, oggi purtroppo in gran parte snaturato ...
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SACCO, Luigi.
Maria Luisa Betri
– Nacque a Varese il 9 marzo 1769, ultimogenito dei tredici figli di Carlo Giuseppe e di Maddalena Guaita, di agiata condizione.
Compiuti i primi studi di grammatica [...] Africa, al fine di ampliare le raccolte naturalistiche del museo di storia naturale dell’Università di Pavia e dell’ortobotanico di Milano (Milano, Biblioteca nazionale Braidense, Carte Sacco, AC XIV 41, ff. 1-9, 1795-1802), la traduzione italiana ...
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RENIER MICHIEL, Giustina
Adriana Chemello
RENIER MICHIEL, Giustina. – Nacque a Venezia il 15 ottobre 1755, nella parrocchia di San Stae, dal N.H. Andrea Renier e da Cecilia Manin. Suo padrino fu il [...] e si cimentò nella descrizione di piante e fiori, nel disegno e nelle incisioni in rame degli esemplari presenti nell’ortobotanico di Padova.
Giustina Renier ebbe il merito di dare per prima in Italia, tra il 1797 e il 1800, le traduzioni integrali ...
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GUSSONE, Giovanni
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque l'8 febbr. 1787 a Villamaina presso Avellino, da Gaetano e Celestina De Martino. Studiò medicina a Napoli, dove si laureò nel 1811.
In seguito a [...] questi, luogotenente per la Sicilia dal 1815 al 1820, nel 1817 lo invitò a Palermo, per costituirvi e dirigere un Ortobotanico a Boccadifalco, ove coltivare piante esotiche accanto a specie spontanee di Sicilia. Il G. accettò l'incarico e fin dal ...
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NAPIONE, Carlo Antonio
Alessio Argentieri
(Carlo Gerolamo Antonio Maria). – Nacque a Torino il 30 ottobre 1756, ultimogenito di Carlo Giuseppe Amedeo Valeriano, conte di Cocconato e membro del Senato [...] della Lagoa de Freitas, dove gli opifici militari ben si conciliarono con la conservazione del pregevole ortobotanico circostante. Compì, inoltre, esplorazioni delle province circostanti alla ricerca di giacimenti di metalli, individuandone uno di ...
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MAINONI, Luigi
Silvia Silvestri
Nacque a Scandiano, presso Reggio nell'Emilia, il 24 apr. 1804 da Gian Francesco Ignazio e da Caterina Bertani. Tramite il lavoro del padre, artigiano in una manifattura [...] e Busti dei quattro figli del marchese Morosini, 1840: ubicazione ignota; Busto di Carlo Linneo, 1843: Modena, ortobotanico); e anche quando lo scultore si dedica a composizioni complesse ricorre a materiali morbidi e dimensioni contenute, come ...
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MASSALONGO, Caro Benigno
Maurizia Alippi Cappelletti
– Nacque a Verona il 24 marzo 1852 da Abramo Bartolomeo, paleontologo e lichenologo, e da Maria Colognato, primo di cinque figli. Il padre morì precocemente, [...] 24, pp. 1-12; A. Gepp, Obituary, in Journal of botany, LXVI (1928), 785, p. 150; Notizie sull’Istituto e sull’ortobotanico della L. Università di Ferrara raccolte dal dott. E. Baroni, Ferrara 1929, ad nomen; E. Padovani, In memoria di C. M., Verona ...
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SIMONETTA, Scipione
Andrea Terreni
– Nacque a Milano, presumibilmente verso la fine del 1524, da Alessandro, collaterale generale del Ducato, e da Antonia Castiglioni.
Appartenne alla terza generazione [...] tramandatosi in ambito erudito è rappresentato dalla sua competenza e passione nella botanica: grande fama ebbe infatti a Milano il suo giardino e ortobotanico, dove raccolse con cura molte specie vegetali anche di provenienza esotica.
Fonti ...
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SCOPOLI, Giovanni Antonio
Luca Ciancio
– Nacque a Cavalese in Val di Fiemme da una famiglia di giuristi e funzionari vescovili e vi fu battezzato il 15 giugno 1723. Il padre Francesco Antonio era dottore [...] di aggiornare i propri strumenti tassonomici. Intorno al 1745 effettuò un viaggio a Venezia allo scopo di visitare l’ortobotanico di Leonardo Sesler. In tale occasione si servì dei sistemi classificatori di Joseph Pitton de Tournefort e John Ray ...
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botanico
botànico agg. e s. m. [dal lat. tardo botanĭcus, gr. βοτανικός, der. di βοτάνη «erba»] (pl. m. -ci). – 1. agg. Relativo alla botanica: enciclopedia b.; orto, giardino b., giardino dove si coltivano piante a scopo di studio. 2. s....
orto1
òrto1 s. m. [lat. hŏrtus]. – Piccolo o medio appezzamento di terreno, spesso adiacente alla casa (o. familiare), recintato da muro o da siepe, nel quale si coltivano erbaggi e piante da frutto: coltivare, zappare l’o.; piante da o. (v....