ALPINO (Alpini), Prospero
Giuseppe Lusina
Nacque a Marostica (Vicenza) il 23 nov. 1553 da Francesco, medico eminente, e da Bartolomea Tarsia di Padova; fu avviato dapprima al mestiere delle armi, che [...] , 345-346; G. Federigo, Elogio di P. A. Marosticense, Venezia 1825; R. De Visiani, Notizia di alcuni codici della Biblioteca dell'Ortobotanico di Padova, in Riv. periodica dei lavori dell'A cc. di scienze, lettere ed arti di Padova, X (1861-62), pp ...
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ZANTEDESCHI, Francesco.
Marco Ciardi
Nacque a Dolcé, un paesino della val Lagarina, in provincia di Verona, il 18 agosto 1797 da Bartolomeo e Domenica Loro.
A causa delle difficoltà economiche della [...] Stefano Marianini. Poco tempo dopo gli venne assegnata una seconda cattedra, quella di storia naturale, unitamente alla direzione dell’ortobotanico del liceo. Nel 1839 fu tra i membri del rinnovato Istituto veneto di scienze, lettere ed arti, della ...
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ALLIONI, Carlo
Mario Gliozzi
Nacque a Torino il 23 (o il 3) sett. 1728 da Stefano Benedetto, medico consulente del re, e da Margherita Ponte. Conseguita la laurea in medicina nel 1747 e aggregato lo [...] di "Linneo piemontese".
L'erbario dell'A., in origine formato da oltre 6000 specie, è conservato nei locali dell'Ortobotanico dell'università di Torino; i bombardamenti aerei del 1942 distrussero il suo ricco museo di scienze naturali e i suoi ...
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CARANO, Enrico
Valerio Giacomini
Nacque a Gioia del Colle (Bari) il 18 ag. 1877 dal notaio Francesco e da Carmela Donvito. Dopo aver studiato al ginnasio di Taranto e al liceo di Macerata, si recò nel [...] già fondati nel 1903 dal Pirotta e, nel 1928, la direzione dell'istituto e dell'Ortobotanico. La sede romana diventò per merito suo una scuola di alta reputazione scientifica, ma si può ben dire che ormai il C. aveva compiuto la maggior parte ...
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- Nacque a Parma nel 1741 da una famiglia nobile proveniente dalla Garfagnana e segnalata a Parma sin dai primi decenni del XVIII secolo.
Iniziò la sua carriera nel 1741 in Spagna, al servizio del duca [...] alla storia della medicina nel sec. XVIII, in Archivio storico per le Provincie parmensi, XXV (1925), pp. 179-218; F. Lanzoni, L’OrtoBotanico e i suoi dirigenti dal 1600 ad oggi, in Aurea Parma, 1933, n. 3-4, pp. 111-118; L. Gambara - M. Pellegri ...
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PASSERINI, Giovanni
Fabrizia Fossati
PASSERINI, Giovanni. – Nacque a Pieve di Guastalla, allora nel Ducato di Parma, il 23 giugno 1816 da Gaetano, proprietario terriero, e da Barbara Allegretti.
Compì [...] alcune specie nuove italiane, Parma 1860.
P. Strobel, Annuario dell’Università di Parma, Parma 1894, pp. 83-91, F. Lanzoni, L’Ortobotanico e i suoi dirigenti dal 1600 ad oggi, Parma 1933, pp. 9-10; F. Rizzi, Professori dell’Università di Parma nei ...
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BISCARI, Ignazio Paternò Castello principe di
Giacomo Manganaro
Nacque a Catania nel 1719 da Vincenzo e da Anna Bonanno Scammacca, ricevendo un'educazione accurata, a Palermo, nel collegio dei padri [...] zona della valle del Simeto (poi crollato per una tempesta nel 1781). Opere dispendiose furono la creazione di un ortobotanico nella villa del Labirinto (inclusa nell'odierna villa Bellini) e un lago artificiale, ricavato nella lava della spiaggia ...
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ZANNICHELLI, Giovanni Girolamo
Corrado Lazzari
Nacque a Spilamberto (Modena) nell’aprile del 1662 (Spilamberto, Archivio parrocchiale della chiesa di S. Adriano, Libro dei battezzati, n°4), da «onesta [...] .
Fonti e bibliografia
Spilamberto, Archivio parrocchiale della chiesa di S. Adriano, Libro dei battezzati, n°4; Padova, Biblioteca dell’Ortobotanico dell’Università, Ar.3-11 (ricca di dati); di notevole importanza sono i Quaderni (Ar.12 n. 1-26 ...
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BALBIS, Giovanni Battista Ugone
Giuseppe Locorotondo
Nato a Moretta (Saluzzo) il 17 nov. 1765, studiò a Torino filosofia e medicina, laureandosi in quest'ultima disciplina non ancora ventunenne. Già [...] la generosità dei suoi amici agli insufficienti contributi dello Stato, curò il riordinamento e l'arricchimento dell'ortobotanico, accrescendo notevolmente il numero delle piante coltivate.
Dopo la Restaurazione del 1814, il B. perdette la cattedra ...
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BIVONA BERNARDI, Antonio
Francesco Brancato
Nacque a Messina il 24 ott. 1778 da Andrea Bernardi e da Maddalena Chiocciola, romani. Perduti ancor piccolo i genitori, fu adottato dal barone Antonino Bivona [...] in Sicilia avvassionati cultori, fra cui Paolo Boccone, e in ultimo soprattutto il Tineo, che aveva dato notevole incremento all'Ortobotanico di Palermo. Ma è riconosciuto al B. il merito di avere applicato in modo organico il sistema del Linneo con ...
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botanico
botànico agg. e s. m. [dal lat. tardo botanĭcus, gr. βοτανικός, der. di βοτάνη «erba»] (pl. m. -ci). – 1. agg. Relativo alla botanica: enciclopedia b.; orto, giardino b., giardino dove si coltivano piante a scopo di studio. 2. s....
orto1
òrto1 s. m. [lat. hŏrtus]. – Piccolo o medio appezzamento di terreno, spesso adiacente alla casa (o. familiare), recintato da muro o da siepe, nel quale si coltivano erbaggi e piante da frutto: coltivare, zappare l’o.; piante da o. (v....