Medico e naturalista svedese (Råshult 1707 - Uppsala 1778), riformatore della nomenclatura e fondatore della moderna sistematica, ideò il metodo di classificazione che adotta la nomenclatura binomia, assegnando [...] dell'univ. di Uppsala (dove insegnò fino al 1763), che comportava anche la sovrintendenza dell'ortobotanico. Passato all'insegnamento di botanica, dietetica e materia medica (1742), divenne medico del re (1747), fu nominato cavaliere della Stella ...
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Medico e botanico (L'Aia 1638 - Amsterdam 1731). Conseguito il dottorato in medicina a Leida nel 1664 e pubblicato uno studio sulle valvole dei vasi linfatici (1665), divenne lettore di chirurgia [...] , ecc.), alla sua tecnica di imbalsamazione e di preservazione dei preparati anatomici, al catalogo delle piante dell'ortobotanico di Amsterdam (1697-1701) e alla collezione privata di preparati anatomici descritta nei dieci volumi del Thesaurus ...
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Medico e naturalista (S. Miniato 1541 - Roma 1593). Compiuti gli studî a Pisa con A. Cesalpino, fu invitato a Roma da Pio V per dirigere il Giardino dei Semplici che trasformò in ortobotanico modello. [...] Alla corte pontificia fu consigliere di Gregorio XIII, ebbe incarichi di fiducia da Sisto V e da Clemente VIII di cui fu archiatra. Il suo nome è tuttavia legato soprattutto alla mineralogia e alla paleontologia ...
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(già Buitenzorg) Città dell’Indonesia (891.467 ab. nel 2005), nell’isola di Giava. Fondata nel 1745, per il suo clima salubre fu, fino alla costituzione della Repubblica Indonesiana, la capitale estiva [...] delle Indie Olandesi. Il suo Ortobotanico (istituito nel 1817) è uno dei più famosi del mondo per le piante tropicali. Centro industriale e culturale (università). ...
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Abate e scienziato (Scandiano 1729 - Reggio nell'Emilia 1813). Prof. di fisica a Reggio, rettore del collegio di S. Carlo a Modena e prefetto dell'ortobotanico, è noto per le sue osservazioni sulle correnti [...] protoplasmatiche nelle piante (Sulla circolazione del fluido scoperta in varie piante, 1776) ...
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Storia della scienza. - Nel tracciare la storia degli studî botanici, conviene distinguere, per l'antichità e il Medioevo e anche per i primi tempi dell'età moderna, tra le conoscenze botaniche di carattere [...] Pietro de' Crescenzi che la dedicò a Carlo II re di Napoli.
Al Medioevo risale altresì la fondazione del primo ortobotanico perché tale si deve considerare, seguendo l'opinione del padre G. Lais, quella parte del Viridarium novum fondato da Niccolò ...
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Medico e botanico (Croara d'Imola 1490 - Bologna 1556). Professore di medicina e di semplici a Bologna, poi a Pisa (1544) e nuovamente a Bologna (1554), fondò l'OrtoBotanico di Pisa e, successivamente, [...] quello di Firenze (1545). Fu forse il primo a preparare collezioni di piante per erbario. Esercitò una grande influenza attraverso la corrispondenza e, soprattutto, l'insegnamento: U. Aldrovandi, A. Cesalpino, ...
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Farmacista (Dignano, Istria, 1793 - Trieste 1858); attivo a Trieste, pubblicò varie osservazioni sulla flora dell'Istria e particolarmente sulle alghe marine, di cui scoprì diverse specie nuove, su prodotti [...] farmaceutici, ecc., e la relazione di un suo viaggio per l'Istria, Dalmazia e Montenegro con il re Federico Augusto II di Sassonia. Nel 1828 fondò l'ortobotanico di Trieste. ...
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Fabio Garbari
Botanico italiano (Spalato 1911 - Roma 1970). Figlio di Giovanni Martinolich e Caterina Morin, trascorsa l'infanzia a Lussino (isola del Quarnero) nel 1925 entrò in seminario a Zara, dove [...] Lasciò la Sardegna nel 1955, chiamato presso l’Università di Pisa a occupare la cattedra di Botanica e ad assumere la direzione dell’Istituto e dell’OrtoBotanico, già affidata al suo illustre maestro A. Chiarugi, che si era trasferito a Firenze. Nel ...
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Naturalista (Schiedam 1619 - Leida 1669). Addottoratosi in filosofia a Utrecht nel 1639, si trasferì a Boscoducale dove, nel 1644, venne nominato professore di filosofia presso il locale ateneo. [...] 1664, gli venne conferito il dottorato in medicina e, nel 1667, l'insegnamento della botanica. Pubblicò un inventario delle specie presenti nell'ortobotanico dell'università di Leida (1668) e si dedicò alla ricerca fisiologica seguendo le orme di ...
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botanico
botànico agg. e s. m. [dal lat. tardo botanĭcus, gr. βοτανικός, der. di βοτάνη «erba»] (pl. m. -ci). – 1. agg. Relativo alla botanica: enciclopedia b.; orto, giardino b., giardino dove si coltivano piante a scopo di studio. 2. s....
orto1
òrto1 s. m. [lat. hŏrtus]. – Piccolo o medio appezzamento di terreno, spesso adiacente alla casa (o. familiare), recintato da muro o da siepe, nel quale si coltivano erbaggi e piante da frutto: coltivare, zappare l’o.; piante da o. (v....