CALIFANO, Luigi
Giancarlo Vecchio
Nacque a Salerno il 12 ott. Igoi da Giuseppe, magistrato, e da Elimena Maida. Orfano di padre, fu educato da uno zio paterno, Salvatore, che gli comunicò una profonda [...] lunghi anni e poi, per suo desiderio, donate all'ortobotanico dell'università di Napoli.
Il C. ebbe anche rapporti con molti botanici stranieri, in particolare con i responsabili degli orti botanici tedeschi. Tra gli altri fu molto amico di Rauh di ...
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GAYDA, Tullio
Giuseppe Armocida
Paolo Zampetti
Nato a Roma, in una famiglia torinese, da Stefano e da Clotilde Stratta il 19 ott. 1882, dopo aver completato gli studi classici si laureò in medicina [...] . A Pavia il G. assunse la direzione dell'istituto di fisiologia che era ancora ubicato nell'edificio del vecchio ortobotanico: gli fu pertanto affidato anche il compito di studiare la progettazione della nuova sede dell'istituto, che fu poi ...
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FEDELI, Carlo
Mario Crespi
Nato a Pisa il 4 nov. 1851 da Fedele, medico e professore nell'università pisana, e da Enrichetta Municchi, compì i primi studi presso i padri scolopi di Firenze. Studiò poi [...] storia della scienza, III (1922), pp. 97-124; I domenicani nell'università di Pisa, Firenze 1922; Un nuovo documento sul primo ortobotanico pisano, in Riv. di storia delle scienze mediche e naturali, s. 3, XIV (1923), pp. 177-181; Gli studi medici a ...
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CORRADI, Alfonso
Bruno Zanobio
Giuseppe Armocida
Nacque il 6 nov. 1833 in Bologna, da Corrado e da Maddalena Gullini. Compì il corso di studi medi nella sua città, iscrivendosi poi alla facoltà di [...] rivolta al restauro e all'utilizzazione di due importanti complessi dell'ateneo: cooperò alla ristrutturazione dell'ortobotanico per renderlo sede di parecchi istituti scientifici e promosse l'acquisto e il riadattamento del palazzo Botta ...
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DONATI, Marcello
Sonia Pellizzer
Nacque nel 1538 a Mantova da Ettore, orefice da Correggio (secondo alcune fonti anche il D. sarebbe nato a Correggio), e da Laura Pomponazzi, gentildonna mantovana, [...] all'adiacente monastero di S. Orsola fondato allora da Margherita Gonzaga. Le lapidi andarono così perdute e anche l'ortobotanico cessò di esistere. Soltanto nel 1772 il Monte di pietà poté prendere possesso di quanto restava dell'eredità Donati ...
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GRASSETTI, Gaetano
David R. Armando
, Nacque a Roma, probabilmente nel 1778. Secondo i primi biografi, che riprendono senz'altro notizie ricevute dallo stesso G., perse il padre in giovane età e fu [...] , cui si aggiunse un'ulteriore gratificazione, quando, nell'estate dello stesso anno, fu incaricato di formare e dirigere l'ortobotanico di Classe. Nei primi mesi del 1809 pubblicò a Ravenna presso Antonio Roveri un opuscolo dal titolo Dell'aria ...
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CORTESI, Giovanni Battista
Augusto De Ferrari
Nacque a Bologna nel 1553 o 1554, da famiglia umile e povera di origine cittadina. Tra i suoi antenati troviamo Giovanni, uno degli anziani del Comune bolognese, [...] inSicilia, Firenze 1942, pp. 52 ss.; A. Pazzini, Biobibliografia di storia della chirurgia, Roma 1948, p. 122; A. Merola, L'ortobotanico diMessina, in Agricoltura, XII (1963), 4, p. 93; A. Pazzini, Storia dell'arte sanitaria, II, Roma 1974, p. 1017 ...
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BRASAVOLA (Brasavoli), Antonio, detto Antonio Musa
Giuliano Gliozzi
Nacque a Ferrara il 16 genn. 1500 da Francesco, patrizio ferrarese, e da Margherita Maggi, di nobile famiglia bresciana.
Avviato in [...] medica in particolare: Gabriele Falloppio fu uno dei suoi allievi. Al B. si deve l'organizzazione dell'Ortobotanico del Belvedere, uno dei primi e dei più famosi d'Italia, istituito nel 1536 su un isolotto del Po concesso dal duca di Ferrara ...
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COCCHI, Antonio Celestino
Daniela Silvestri
Nacque a Fumone (Frosinone), nel territorio degli antichi Ernici (da cui l'appellativo "Hernicus", riportato da G. Carafa e presente nei rotuli dell'università [...] in soprannumero, la cattedra "dei semplici medicamenti" e, oltre ai corsi di botanica presso l'Archiginnasio romano, svolgeva dimostrazioni pratiche nell'Ortobotanico del Gianicolo, di cui era prefetto. Nello stesso anno pubblicava a Roma il ...
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CALVI, Giovanni
Ugo Baldini
Nato a Cremona il 19 luglio 1721, parente da parte materna di Francesco Arisi, animatore della vita accademica cremonese, iniziò gli studi nella città natale, coltivando [...] Pisa, divisa in due parti: nella prima si tenta di dimostrare che esso, fondato nel 1544, fu il primo ortobotanico universitario in quanto quelli di Padova e di Bologna sarebbero stati formati successivamente; nella seconda è contenuto l'elenco dei ...
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botanico
botànico agg. e s. m. [dal lat. tardo botanĭcus, gr. βοτανικός, der. di βοτάνη «erba»] (pl. m. -ci). – 1. agg. Relativo alla botanica: enciclopedia b.; orto, giardino b., giardino dove si coltivano piante a scopo di studio. 2. s....
orto1
òrto1 s. m. [lat. hŏrtus]. – Piccolo o medio appezzamento di terreno, spesso adiacente alla casa (o. familiare), recintato da muro o da siepe, nel quale si coltivano erbaggi e piante da frutto: coltivare, zappare l’o.; piante da o. (v....