LUDOVICO I di Borbone, re d'Etruria
Alba Mora
Nacque a Colorno, presso Parma, il 5 luglio 1773, primogenito maschio del duca di Parma e Piacenza Ferdinando I e di Maria Amalia d'Asburgo Lorena. La sua [...] del fisico e naturalista Felice Fontana e della collaborazione di G.B. Guatteri, docente universitario e fondatore dell'ortobotanico di Parma, per coltivare questa inclinazione nell'allievo, che in breve fece progressi tali da realizzare un ricco ...
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CAVALLETTO, Alberto
Sergio Cella
Nacque a Padova il 20 dic. 1813, figlio dell'oste Antonio e di Maria Sandri. Rimasto orfano del padre a tre anni, fu allevato e avviato agli studi dal nonno Matteo Sandri, [...] porte Contarine. Degli anni seguenti sono alcuni progetti per restauri alle porte di città e un piano per l'irrigazione dell'Ortobotanico.
Nel 1843 il C. venne preposto al reparto idraulico di Battaglia, poi al primo reparto del Po e al reparto dell ...
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Pisa
Antonio Menniti Ippolito
Antico splendore di una repubblica marinara
Pisa oggi non è più sul mare, ma per lungo tempo è stata un’importante città portuale e centro di traffici. Fu capitale di un [...] , scavarono il canale che la unì al porto di Livorno, riaprirono nel 1543 l’Università, istituirono nel 1544 l’Ortobotanico. Ma i Medici promossero anche importanti interventi urbanistici: il Ponte di Mezzo, gli edifici di piazza dei Cavalieri, le ...
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VALENZA (sp. Valencia, A. T., 41-42)
Clarice EMILIANI
José F. RAFOLS
Federico PFISTER
Nino CORTESE
Marina EMILIANI SALINARI
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Città della Spagna orientale, la terza dopo Barcellona e Madrid per [...] e di una università (v. appresso); possiede inoltre un museo provinciale di pittura, varî giardini pubblici e un ortobotanico. Numerose sono le istituzioni culturali e di beneficenza.
Valenza è anche un importante nodo ferroviario: da essa si ...
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ZEA, Francisco Antonio
Uomo politico e studioso colombiano, nato a Medellín nel 1770, morto a Bath (Inghilterra) nel 1822. Dedicatosi agli studî di storia naturale, professore di questa materia, fu arrestato [...] di non rientrare in patria, continuò i suoi studî a Madrid giungendo a ricoprire la carica di direttore di quell'ortobotanico. Entrato nella vita politica spagnola dopo l'abdicazione di Carlo IV, ritornò in America nel 1815 schierandosi a fianco di ...
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L'Eta dei Lumi. Introduzione. L'Eta dei Lumi: tempi, luoghi e modi
John L. Heilbron
Introduzione. L'Età dei Lumi: tempi, luoghi e modi
La divisione del tempo in secoli e della conoscenza naturale in [...] attenzione per le relazioni tra uomini e animali caratterizzava gli scritti dell'acerrimo nemico di Réaumur, il direttore dell'ortobotanico del re di Francia, il conte di Buffon.
Egli assunse una posizione intermedia tra Réaumur e Linneo, evitando ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. I viaggi di scoperta e le osservazioni
Florence C. Hsia
I viaggi di scoperta e le osservazioni
L'incisione che orna il frontespizio dell'Instauratio [...] (Gabinetto di rarità di Ambon) a Hendrik d'Acquet, medico e sindaco di Delft le cui collezioni e il cui ortobotanico erano stati costituiti in gran parte grazie ai contatti commerciali degli Olandesi. Il suo libro fu pubblicato infine ad Amsterdam ...
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FRANCESCO I de' Medici, granduca di Toscana
Gino Benzoni
Primo dei cinque figli maschi di Cosimo I, allora duca di Firenze, e d'Eleonora di Toledo, nasce a Firenze il 25 marzo 1541. "Cavalca ogni giorno [...] di "musici", che accumula rarità, che fa venire tre alci pel serraglio granducale dalla Svezia, che fa ristrutturare l'ortobotanico pisano, che asseconda la stampa del Decameron sia pure purgato, che istituisce la Crusca, che s'avvale di Giambologna ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La politica e l’istituzionalizzazione della scienza nell’età delle riforme
Calogero Farinella
Nei Primi disegni della repubblica letteraria d’Italia (1703), manifesto del rinnovamento culturale italiano, [...] delle cattedre di scienze naturali e matematica, la creazione di un osservatorio astronomico, un laboratorio chimico, un ortobotanico.
Torino e Pavia furono le università in cui le riforme conseguirono i risultati più duraturi grazie all’intervento ...
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DURAZZO, Giacomo Pier Francesco
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 27 apr. 1717, figlio di Giovan Luca e di Paola Franzone, in una delle più ricche e colte famiglie dell'aristocrazia genovese, precisamente [...] Loredan, ne aveva a Treviso, a Padova, a Mestre. Nel parco di quest'ultima - accanto ad una ménagerie e ad un ortobotanico - vi era un teatro all'aperto, cosi come un teatrino esisteva e funzionava nel palazzo di Venezia, a testimoniare che l'antica ...
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botanico
botànico agg. e s. m. [dal lat. tardo botanĭcus, gr. βοτανικός, der. di βοτάνη «erba»] (pl. m. -ci). – 1. agg. Relativo alla botanica: enciclopedia b.; orto, giardino b., giardino dove si coltivano piante a scopo di studio. 2. s....
orto1
òrto1 s. m. [lat. hŏrtus]. – Piccolo o medio appezzamento di terreno, spesso adiacente alla casa (o. familiare), recintato da muro o da siepe, nel quale si coltivano erbaggi e piante da frutto: coltivare, zappare l’o.; piante da o. (v....