questione (quistione)
Francesco Del Punta
Il vocabolo trae dall'etimologia (latino quaero) il valore fondamentale di " interrogazione ", " domanda ": io, che la ragione aperta e piana / sovra le mie [...] antica e veneranda tradizione catechistica ad affiorare (come accenna il Sapegno), che fissa nell'immutabile precisione ortodossa gli elementi fondamentali della dottrina cristiana e vuole dalla risposta insieme menzione fedele, intelligenza e totale ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La definizione della dottrina cristiana e le eresie
Giacomo Di Fiore
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le comunità che si richiamano all’insegnamento [...] eresia tuttavia svolge una funzione per così dire maieutica, perché attraverso il suo rigetto si va formando e precisando l’ortodossia dottrinaria del cristianesimo: lo stesso Paolo (I Cor., XI, 19) aveva osservato che oportet et haereses esse, ut et ...
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SCANDELLA, Domenico detto Menocchio
Andrea Del Col
– Nacque a Montereale Valcellina, presso Pordenone, verso il 1532. Il padre si chiamava Giovanni e la madre Domenica.
Si sposò ed ebbe undici figli, [...] decise di non coinvolgere nessuno. Non poteva attribuire sempre tutto a se stesso e quindi citò dei libri. Questi libri erano ortodossi, ma li indicò come origine di alcune sue eresie. Da qui le notevoli incongruenze, compresi alcuni testi che furono ...
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CRISTO
Red.
Non ci è pervenuta alcuna descrizione diretta dell'aspetto fisico di Gesù. I padri della Chiesa (Iustin., Dial., 14, 8; 49, 2; Clem. Alex., Paed., 3, 3,3; Strom., 2, 22, 8; 3, 103, 3; 6, [...] di Abramo, Orfeo e Apollonio di Tiana tra i quali appare il C. (Script. Hist. Aug., Alex. Sev., 29, 2). In ambiente ortodosso (Euseb., Hist. eccl., i, 16, 4 e cfr. 5) abbiamo il ricordo di polemiche contro l'introduzione di immagini del Cristo. La ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Cecilia Panti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il XV secolo è un periodo all’insegna della razionalizzazione e della sistematicità in [...] , verrà ripetuta, riarticolata, talvolta accantonata o respinta da tutti i teorici successivi. Tra i quattrocentisti boeziani più ortodossi primeggia Franchino Gaffurio da Lodi, che nella Theorica musicae (1492) si diffonde in affermazioni come: ““L ...
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VIEUSSEUX, Giovan Pietro
Marco Manfredi
– Nacque a Oneglia, in Liguria, il 28 settembre 1779 da Pierre e da Jeanne Elisabeth Vieusseux.
Il padre, dopo studi di diritto e gli inizi nella carriera forense, [...] con Lambruschini in cui, dietro il tema dell’educazione, passarono anche contenuti di riforma religiosa non sempre ortodossi, fu seguita dall’Archivio storico italiano, inaugurato nel 1842 dopo un impegnativo lavoro preparatorio con il proposito ...
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GUALDI, Eugenio
Nicola De Ianni
Nacque a Torino il 25 apr. 1884 da Giuseppe e da Erminia Clivio.
Laureatosi in ingegneria al Politecnico di Torino nel 1907, si dedicò inizialmente alla carriera accademica, [...] cittadini. Nell'autunno 1955, il settimanale L'Espresso pubblicava una serie di articoli che denunciavano i metodi poco ortodossi con cui l'Immobiliare riusciva a ottenere licenze edilizie o forniture di servizi che moltiplicavano il valore del ...
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Musical
Massimo Marchelli
Genere cinematografico in cui lo sviluppo narrativo e drammaturgico della vicenda è strutturato su canzoni e danze. Seppur erede di una forma di spettacolo nata nel teatro [...] di Little shop of horrors (1986; La piccola bottega degli orrori) di Frank Oz, divagazione musicale della bottega cormaniana. Più ortodossi, invece, i m. disneyani di animazione: The little mermaid (1989; La sirenetta) di John Musker e Ron Clemens ...
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PACCIARDI, Randolfo
Luca Polese Remaggi
PACCIARDI, Randolfo. – Nacque a Giuncarico, frazione di Gavorrano (Grosseto), il 1° gennaio 1899 da Giovanni, un ferroviere originario di Castagneto (Castagneto [...] la battaglia per la guida del PRI, ma i mezzi impiegati per contenere la sua offensiva non furono sempre ortodossi. Si disse che durante il congresso della Federazione ravennate, nel dicembre 1961, si fossero avviati tentativi di corruzione di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il ritorno al “naturale” come fonte di ispirazione segna un importante filone della [...] verso un’interpretazione del naturalismo in chiave ben più dinamica e sensuale rispetto alla severità e al rigore morale degli ortodossi.
Fra i pittori che più risentono di questi nuovi approcci al naturale sono da ricordare, oltre alla già citata ...
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ortodossia
ortodossìa s. f. [dal gr. ὀρϑοδοξία; v. ortodosso]. – 1. In senso generico, retta credenza, purezza di fede, conformità a una determinata religione o chiesa, della quale si accetta integralmente la dottrina (in contrapp. a eterodossia)....
ortodosso
ortodòsso agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo orthodoxus, gr. ορϑόδοξος, comp. di ὀρϑός «retto, corretto» e δόξα «opinione»]. – 1. a. In senso generico, che accetta integralmente le dottrine religiose affermate come vere da una...