Detta anticamente Amstelredamme, Amsteldam; lat. Amstelodamum, cioè "argine dell'Amstel", dal fiume che sbocca nell'antico lago Het IJ, è la capitale effettiva dei Paesi Bassi, essendo l'Aia soltanto residenza [...] e scoppiò un incendio. Il teatro fu interamente distrutto e diciotto persone trovarono la morte nelle fiamme. I predicatori calvinisti ortodossi, i quali per tutto il periodo del '600 e del '700 avevano violentemente combattuto il teatro riuscendo a ...
Leggi Tutto
Città della Baviera, capoluogo del distretto di Svevia (Schwaben), è l'antica Augusta Vindelicum (Vindelicorum) fondata nel 15 a. C. dopo le vittorie di Druso sui Vindelici, e importante punto d'incrocio [...] in contrasto, che più o meno, variando nei modi o nelle forme, sono durate sino ad oggi: l'una, quella degli ortodossi, volle rifarsi alla Editio princeps, ma nel sostenere la sua tesi non ha tralasciato di attaccare violentemente, anche con calunnie ...
Leggi Tutto
LINGUE
Carlo Tagliavini
. Il problema di una classificazione di tutte le lingue del mondo si pone solo in epoca moderna.
Anche quando, per la tendenza enciclopedistica della seconda metà del Settecento [...] 1917). Le comparazioni e il concetto di parentela sono stati estesi anche al camitico negli studî non sempre ortodossi, ma geniali di A. Cuny (Ètudes prégrammaticales sur le domaine des langues indoeuropéennes et chamito-sémitiques, Parigi 1924 ...
Leggi Tutto
Nacque in Alcalá de Henares da Rodrigo Cervantes e da Leonor de Cortinas nel 1547, forse nel giorno dedicato al santo del suo nome (29 settembre), e vi fu battezzato, il 9 ottobre seguente, nella chiesa [...] estremi ardori della passione sensuale. La morale naturalistica di cui è imbevuta l'anima sua, traspare tra i veli dell'ortodossia assoluta. È la morale dell'istinto che batte con insistenza alla porta dei sensi (El celoso extremeño), impulso oscuro ...
Leggi Tutto
CRISTO
P. Skubiszewski
Per la narrazione della nascita, della vita e morte, dei miracoli e della parola di C., cardine della fede cristiana, i testi-base sono costituiti dai quattro vangeli, libri destinati [...] con tunica corta, mentre porta sulla spalla una croce-trofeo: è il caso del rilievo in stucco nel battistero degli Ortodossi a Ravenna (450 ca.). Il tema della vittoria proprio di questa immagine fu ulteriormente rafforzato dalla figurazione di C ...
Leggi Tutto
Secolarizzazione
Langdon Gilkey
di Langdon Gilkey
Secolarizzazione
sommario: 1. Introduzione. 2. Genesi, natura e sviluppo dello ‛spirito secolare'. 3. La crisi: contraddizioni nella cultura secolare, [...] cristianesimo, di categorie ellenistiche, e ai nostri occhi, di persone cioè di un'altra epoca, ognuna ditali riformulazioni ortodosse trasuda l'atmosfera intellettuale e spirituale della tarda antichità.
La nostra tesi è che lo spirito secolare ha ...
Leggi Tutto
Specula principum in Età moderna
Patrizio Foresta
Gli specula principum appartengono a un genere letterario di tipo didattico, che ha per oggetto precipuo il retto comportamento dei regnanti e la loro [...] in quei territori attraverso molteplici visite pastorali e la partecipazione a una commissione mista, istituita allo scopo di sorvegliare l’ortodossia e i comportamenti del clero e dei sudditi. L’attività di Vischer prosegue fino al 1567, quando egli ...
Leggi Tutto
Il cristianesimo in Egitto prima e dopo Costantino
Alberto Camplani
Quali forme di cristianesimo e quali chiese ospita l’Egitto al tempo di Costantino? Che incidenza manifesta il governo dell’imperatore [...] si riproducono le tensioni culturali che sono presenti nei testi greci. A una Chiesa che esprime testi copti ‘ortodossi’ si contrappongono ambienti che traducono, copiano e interpolano più o meno profondamente testi gnostici e testi manichei. Ma ...
Leggi Tutto
VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] est, supra cunctos emineat", ep. a Giustiniano, in Collectio Avellana 3, p. 349), ma il modo in cui ribadiva la sua ortodossia induce a pensare che l'imperatore avesse manifestato dubbi in proposito. La lettera di V. si apre con l'affermazione della ...
Leggi Tutto
Giovanni Paolo II, beato
Massimo Bray
Le opere e i giorni di G. P. hanno delineato una figura di pontefice della Chiesa Cattolica Romana del tutto eccezionale. Il suo pontificato, iniziato nell'ottobre [...] al ministero, libero e attivo, di una donna" (Redemptoris Mater 46.2). E rivolgendosi a tutti i cristiani, compresi gli ortodossi orientali, G. P. aggiunge: "Perché dunque non guardare a lei come alla nostra Madre comune, che prega per l'unità ...
Leggi Tutto
ortodossia
ortodossìa s. f. [dal gr. ὀρϑοδοξία; v. ortodosso]. – 1. In senso generico, retta credenza, purezza di fede, conformità a una determinata religione o chiesa, della quale si accetta integralmente la dottrina (in contrapp. a eterodossia)....
ortodosso
ortodòsso agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo orthodoxus, gr. ορϑόδοξος, comp. di ὀρϑός «retto, corretto» e δόξα «opinione»]. – 1. a. In senso generico, che accetta integralmente le dottrine religiose affermate come vere da una...