LITUANIA (lituano Lietuva; russo Litva; pol. Litwa; ted. Litauen; fr. Lithuanie; A. T., 58)
Elio MIGLIORINI
Mario SALFI
Pino FORTINI -Francesco TOMMASINI
Luigi CHATRIAN
Anna Maria RATTI
Arthur HABERLANDT
Giuseppe [...] un grande ostacolo a tale sviluppo fu posto dal cosiddetto "editto di Velune" che vietava in paese la costruzione di chiese ortodosse; quando poi l'applicazione di quell'editto, al principio del secolo XVI, venne sospesa per un certo tempo, era ormai ...
Leggi Tutto
Paese e stato dell'Europa settentrionale, che fa parte della regione morfologica detta Fennoscandia. Il nome è germanico (Finnland, cioè "paese dei Finni") e si ritrova per la prima volta in documenti [...] ) e in un arcivescovato (Turku). Vi sono inoltre circa 10.000 protestanti aderenti ad altre confessioni e 60.000 ortodossi organizzati nell'arcivescovato di Viipuri. I cattolici, che nel 1917 vennero organizzati in vicariato apostolico con residenza ...
Leggi Tutto
TRIPOLITANIA (A. T., 113-114)
Emilio SCARIN
Mario SALFI
Pietro ROMANELLI
Ettore ROSSI
Ardito DESIO
Fabrizio CORTESI
Alberto BALDINI
Regione dell'Africa settentrionale affacciata al Mediterraneo, [...] gruppi, per ora molto esigui, d'indigeni che hanno abbracciato la religione cattolica e un piccolo gruppetto di ortodossi (Greci). Insignificante è il numero dei protestanti.
L'insediamento umano. - a) Forma dell'abitazione. Lungo tutta la costa ...
Leggi Tutto
KANT, Immanuel
Pantaleo Carabellese
Filosofo tedesco, nato in Königsberg (Prussia orientale) il 22 aprile 1724, quarto tra i nove nati in un ventennio dal matrimonio del sellaio Giovanni Giorgio di [...] personale e pubblica fu la sua difesa della concezione critica della religione, che agli occhi dei dogmatici ortodossi e cattolici e protestanti, si risolveva in un attacco alla religione rivelata nella sua specifica essenza soprarazionale ...
Leggi Tutto
La più famosa e potente tra le colonie fenicie dell'Africa settentrionale.
Cartagine punica.
Storia. - Le origini e le prime lotte coi Greci. - La colonia fondata dai Tirî sul golfo che si apre nella costa [...] Sant'Agostino, De haeres., 86) e che a Cartagine affluivano predicatori d'ogni genere; particolarmente pericololi, per l'ortodossia, i marcioniti. A Tertulliano, come redattore finale, ci riconduce anche la Passio delle due celebri martiri Perpetua e ...
Leggi Tutto
ORIENTALISMO
Michelangelo GUIDI
Mario GIORDANI
Antonino PAGLIARO
Ettore ROSSI
Giovanni VACCA
. È il complesso degli studi, condotti con uso diretto delle fonti indigene, sulle lingue, letterature, [...] . Altre cattedre importanti sono state recentemente fondate nielle università di Bruxelles, Göteborg, ecc.
In Russia i missionarî ortodossi del sec. XVIII iniziarono in Pechino una seria scuola filologica. Basta ricordare tra essi i nomi del P ...
Leggi Tutto
VIRGILIO
Augusto ROSTAGNI
Salvatore BATTAGLIA
. Publio Virgilio Marone (Publius Vergilius Maro) fu, per il senso sublime dell'arte e per l'influenza che esercitò nei secoli, il massimo poeta di Roma; [...] che trasporta il poema in un piano astratto e universalistico, agevolando così la penetrazione di V. negli ambienti ecclesiastici e ortodossi. L'Eneide è intesa come una complessa metafora della vita umana: del resto anche in Dante ci sono residui di ...
Leggi Tutto
Scienza indiana. Il pensiero indiano
Raffaele Torella
Il pensiero indiano
Una 'filosofia' indiana?
I diversi modi in cui nel tempo si è articolata questa domanda e le risposte date a essa sono da inquadrare, [...] non umana (è śruti, 'audizione') ma su cui tutte le attività umane poggiano, sapere impersonale che secondo le posizioni più 'ortodosse' non è nemmeno l'opera di un dio (come vorrebbe, per es., il Nyāya), ma la diretta manifestazione dell'Assoluto ...
Leggi Tutto
CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] e culturale abbia mai dettato leggi in tale campo, tanto meno imposto schemi organizzativi e suggerito disposizioni topografiche ortodosse o corrette capaci di individuare, in astratto, un modello di c. islamica.Resta tuttavia da considerare che ...
Leggi Tutto
L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] giustinianeo, di cupole alleggerite con anfore o con tubi fittili ‒ disposti sempre nel senso dei paralleli (Battistero degli Ortodossi, Ravenna) ‒ o addirittura edificate interamente con tale espediente, come nel celebre caso del S. Vitale, sempre a ...
Leggi Tutto
ortodossia
ortodossìa s. f. [dal gr. ὀρϑοδοξία; v. ortodosso]. – 1. In senso generico, retta credenza, purezza di fede, conformità a una determinata religione o chiesa, della quale si accetta integralmente la dottrina (in contrapp. a eterodossia)....
ortodosso
ortodòsso agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo orthodoxus, gr. ορϑόδοξος, comp. di ὀρϑός «retto, corretto» e δόξα «opinione»]. – 1. a. In senso generico, che accetta integralmente le dottrine religiose affermate come vere da una...