Fedi minoritarieNel 2010 un importante volume curato da Antonello De Oto, professore ordinario presso l’Università di Bologna dove insegna Diritto delle religioni e interculturale e Diritto Ecclesiastico [...] , di cui quasi l’80% è rappresentato da cittadini stranieri. Tra questi, che sono per la maggior parte cristiani (in prevalenza ortodossi) o in misura minore musulmani, c’è anche un 10% abbondante che professa “altre religioni”, quali l’ebraismo, l ...
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PremessaIl doppiaggio cinematografico ha una lunga tradizione in Italia, sia sotto la spinta del fascismo, che non tollerava dialoghi stranieri sul grande schermo sottotitolati in italiano, sia per effetto [...] da adulti: un bambino dice di vendere talliths, ovvero il tallèd (טלית), lo scialle di preghiera indossato dagli ebrei ortodossi; ma in italiano si assiste a una conversione al cattolicesimo: «Sono un grossista di rosari». Inoltre Alvy è ossessionato ...
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ortodossia
ortodossìa s. f. [dal gr. ὀρϑοδοξία; v. ortodosso]. – 1. In senso generico, retta credenza, purezza di fede, conformità a una determinata religione o chiesa, della quale si accetta integralmente la dottrina (in contrapp. a eterodossia)....
ortodosso
ortodòsso agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo orthodoxus, gr. ορϑόδοξος, comp. di ὀρϑός «retto, corretto» e δόξα «opinione»]. – 1. a. In senso generico, che accetta integralmente le dottrine religiose affermate come vere da una...
Greco-ortodossi
EEnrico Morini
Piissimi e ortodossi, anziché empi ed eretici ‒ come ormai li percepiva l'Occidente latino dopo il definitivo consumarsi dello scisma tra Roma e Costantinopoli e il traumatico affermarsi della francocrazia in...
Presso gli Ortodossi, denominazione della raccolta di decisioni (patriarcali, diocesane o parrocchiali) relative a varie questioni spirituali o materiali.