NICOLA MARIA da Borgo Sansepolcro
Dario Busolini
NICOLA MARIA da Borgo Sansepolcro. – Nacque a Sansepolcro il 14 novembre 1700, figlio di Eulalia e Girolamo Sergiuliani, esponente della nobiltà locale.
Avviato [...] abusi, simonie e vizi molto comuni tra il clero e diffusi anche fra la gente comune, che pure era «tenacissima» nell’ortodossia e molto devota alla Vergine e a s. Nicola. Al contrario, l’imperatrice e il suo favorito Ernst Johann Biron proteggevano ...
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FORTI, Ugo
Giulia Caravale
Nacque a Napoli il 2 marzo 1878 da Carlo e da Rachele Ida Coen. Laureatosi in giurisprudenza a Napoli nel 1899, si dedicò allo studio del diritto amministrativo e alla professione [...] Il F., dunque, professava la sua piena adesione all'indirizzo "giuridico" della scuola orlandiana ma, a differenza dei seguaci più ortodossi di questo, non negava alla sociologia ogni valore (tanto che il Cianferotti lo colloca tra i fautori di una ...
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AREZZO, Tommaso
Mario Barsali
Nacque il 16 dic. 1756 a Orbetello in Toscana, da nobile famiglia siciliana, secondogenito del marchese Orazio, che allora comandava la guamigione dello Stato dei Presidi, [...] l'esistenza ufficiale in Russia. Col generale della Compagnia, p. Gabriele Grüber, influente e stimato negli ambienti di corte e ortodossi, l'A. mantenne utili buoni rapporti: era comune ad entrambi l'obbiettivo di ridurre i poteri straordinari e l ...
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COSCIA, Giovan Domenico
Anna Casella
Nacque nel 1582 in Calabria Ultra, a Badolato, feudo in quegli anni del principe di Squillace, Pietro Borges, e dal 1596 del principe di Satriano, che il C. difenderà [...] XVII, i giuristi "pratici" ai "culti", seguaci di Alciato e di Cujas, il C. si schierò con i più ortodossi rappresentanti dei mos italicus iura docendi. Considerò e insegnò, infatti, nel modo più tradizionale l'esperienza giuridica romanistica, senza ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] potesse rendere alla causa protestante era quello di tenere quanto piùaperta possibile la porta per un'intesa con gli ortodossi. Sin dall'inizio della Dieta Melantone entrò in rapporti con i segretari imperiali Alfonso de Valdés e Cornelius Schepper ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] di G. nel legittimare all'interno del movimento francescano anche altre forme di comunità spirituali si esplicò anche nei riguardi dei clareni ortodossi (ibid., p. 30). Sempre agli anni 1437-41 sono ricondotte le stesure di altre opere di G. il quale ...
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CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] al giansenismo si trovano nelle sue opere: una prima volta, nell'opera In Theologiam (1771), prende una posizione nettamente ortodossa e accetta - contro le tesi di Febronio - la validità delle condanne pontificie (pp. 531 s.). Ma un giudizio ben ...
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PIACENTINO
Emanuele Conte
– Si presume sia nato a Piacenza verso il 1130. L’adozione del toponimico in luogo del nome ha impedito di identificare documenti di archivio che ne attestino l’attività negoziale [...] accolti; così passarono anche a stampa.
Pensatore originale, talvolta radicale, Piacentino non fu sentito dai giuristi medievali più ortodossi come un corpo estraneo. Aveva anzi legato il proprio nome a una delle opere più diffuse di Bulgaro, l ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] (ma questa opinione scompare in una parte della tradizione manoscritta dell'epistola).
Immesso nel contrasto tra Greci ortodossi e uniati, nel vivo di discussioni di dottrina religiosa che si svolgevano persino "per angiportus, inter compotationes ...
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ortodossia
ortodossìa s. f. [dal gr. ὀρϑοδοξία; v. ortodosso]. – 1. In senso generico, retta credenza, purezza di fede, conformità a una determinata religione o chiesa, della quale si accetta integralmente la dottrina (in contrapp. a eterodossia)....
ortodosso
ortodòsso agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo orthodoxus, gr. ορϑόδοξος, comp. di ὀρϑός «retto, corretto» e δόξα «opinione»]. – 1. a. In senso generico, che accetta integralmente le dottrine religiose affermate come vere da una...