È termine che può essere inteso in diverso modo a seconda del punto di vista da cui ci si mette nel considerare l'uomo, le sue potenze, i suoi atti e i suoi fini.
Più comunemente e, per così dire, più [...] congiunse per l'ultima volta trivio e quadrivio, cultura classica e pratica cristiana: che è la sua maggior gloria. Del suo metodo diede già e negativo, con lo spezzare la granitica unità dell'ortodossia e della gerarchia romana cui non fu più in ...
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OTTOMANO, IMPERO
Ettore Rossi
. Stato turco musulmano durato dal 1300 circa al 1922. Il nome di "Impero Ottomano" è dell'uso europeo; i Turchi chiamavano il loro stato devlet-i ‛aliyyeh-i osmāniyyeh [...] 'impero. Anche l'apparente unità religiosa, che il dominio ottomano aveva dato ai cristiani della penisola balcanica, estendendo l'autorità del patriarcato greco-ortodosso di Costantinopoli e abolendo il patriarcato bulgaro di Ochrida (1765) e serbo ...
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VICO, Giambattista
Fausto Nicolini
Filosofo, storico, giureconsulto e critico letterario.
1. Primi anni (1668-1686). - Terzultimo degli otto figliuoli di Antonio, figlio d'un contadino maddalonese e [...] filosofia debbano, al modo stesso di quelli di "meditazione cristiana", proporre pochi punti e lasciar molto pensare al lettore, nei riguardi del popolo ebreo, esce proprio dall'ortodossia, qualora soggiunga che, nei casi ordinarî, cioè nei ...
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In senso generale questo termine, secondo l'etimologia, significa l'arte e la scienza della giustificazione e della difesa. E dell'arte l'apologetica tiene certamente, per l'intento pratico che si propone, [...] , indirizzò tra il 177 e il 180 una Supplica per i Cristiani a Marco Aurelio e Lucio Commodo; è uno spirito equilibrato e sereno ed immutabili, non ha potuto subire, senza uscire dall'ortodossia, variazioni di sostanza, ma solo di metodo, quella ...
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Comune della provincia di Udine, con 8687 abitanti, di cui 1211 nel capoluogo. È congiunta alla laguna di Grado e al mare dal fiume Natissa, che scorre poco lontano; e, se le sue campagne sono feconde [...] quelli del pavimento teodoriano della basilica (sec. IV), cristiani nello spirito, ma evidentemente romani nell'esecuzione.
Del resto , Valeriano, fu invece uno dei campioni dell'ortodossia ed intervenne ai concilî che papa Damaso radunò per ...
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. Dopo il pullulare dell'eresia gnostica e la fine delle persecuzioni, la controversia ariana si deve considerare, tra le grandi crisi attraversate dal cristianesimo antico, la più grave e ricca di conseguenze. [...] all'Impero unità anche morale, trovava così in Oriente i cristiani divisi e in lotta, come già nell'Africa dilaniata dallo che pure aveva saputo, da sola, eliminare lo gnosticismo. L'ortodossia doveva, con il suo sforzo e con dolori suoi, meritare la ...
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TERRORISMO
Domenico Caccamo
Il terrore, impiegato a difesa dello stato giacobino, fu legittimato da Robespierre come "emanazione della virtù", "giustizia pronta, severa, inflessibile", che è necessario [...] studentesco, lacerato dalla tensione fra i custodi dell'ortodossia proletaria (per i quali l'aggressività degli studenti industriale" (A. Ronchey). Il sequestro del presidente della Democrazia cristiana A. Moro e la strage della sua scorta in via ...
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È l'insieme delle rivelazioni che Maometto affermò esser a lui discese da Dio nella lingua araba (per il modo della discesa, e per il giudizio sulla sincerità di Maometto, v. islamismo; maometto) per predicare [...] musulmani, come Kitāb si chiamava quella degli ebrei e dei cristiani; la mole del libro non arriva ad eguagliare quella dell' il più diffuso nel mondo musulmano e che sebbene sunnita e ortodosso deve molto a quello di az-Zamakhsharī. Cosi la mistica ...
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Il termine ecumenismo e l'aggettivo correlato ecumenico hanno acquistato, nel 20° sec., il significato che li ha in seguito connotati. La radice greca oikuméne, che indicava - nel suo significato profano [...] catastrofe della Prima guerra mondiale e la coscienza religiosa cristiana suggeriva l'urgenza di un cammino di unità e ha suggellato il nuovo clima di collaborazione con la Chiesa ortodossa russa. Il consiglio ginevrino è ancora uno dei luoghi ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] segreti di Dio, in una concezione dell'unione degl'ideali cristiani e cavallereschi come la più alta perfezione della vita; fuori pietismo una reazione contro la rigidità dogmatica dell'ortodossia luterana, una liberazione del sentimento di cui ...
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ortodossia
ortodossìa s. f. [dal gr. ὀρϑοδοξία; v. ortodosso]. – 1. In senso generico, retta credenza, purezza di fede, conformità a una determinata religione o chiesa, della quale si accetta integralmente la dottrina (in contrapp. a eterodossia)....
ortodosso
ortodòsso agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo orthodoxus, gr. ορϑόδοξος, comp. di ὀρϑός «retto, corretto» e δόξα «opinione»]. – 1. a. In senso generico, che accetta integralmente le dottrine religiose affermate come vere da una...