L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Goti
Volker Bierbrauer
I goti
La storia e la cultura dei Goti ebbero un notevole impatto su gran parte dell’Europa [...] etnica; 2) per gli ultimi due secoli prima dell’era cristiana e per l’epoca intorno alla nascita di Cristo non vi gruppi, provvedimenti che portarono alla conversione dei Visigoti ariani all’ortodossia durante il regno di Recaredo I (586-601). A ...
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CAVALLARI, Domenico
Raffaele Ajello
Nacque il 7 ott. 1724 da Antonino e Caterina Lasilica a Garopoli, piccolo abitato che oggi fa parte del comune di San Pietro di Caridà, in provincia di Reggio Calabria.
La [...] pur essendo dirette, per lo più, a difendere l'ortodossia cattolica, colgono alcuni punti deboli dell'opera: così, ad sono espressi nelle note allo Spirito delle leggi:"La religione cristiana non dona diritto alcuno per render schiavi coloro, che non ...
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LAZZARELLI, Ludovico
Guido Arbizzoni
Nacque a San Severino Marche il 4 febbr. 1447 da Alessandro, medico, e da Lorenza Tosti, di nobile famiglia di Campli. La tradizionale data di nascita (1450) è stata [...] (e, in primis, dal fratello) addotta a documento dell'ortodossia religiosa del L., contro i sospetti di esercitare arti magiche: sacrale dell'iniziato, affermando il sincretismo tra teologia cristiana e teologia ermetica, sostenendo, contro Ficino, ...
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Cultura araba
Bruna Soravia
La cultura spirituale arabo-islamica in età federiciana è caratterizzata dagli effetti del revival del sunnismo, fenomeno che, iniziato nel sec. XI, condusse lungo il corso [...] ricercato parallelismo con la contemporanea evoluzione della teologia cristiana.
Il sunnismo era in realtà la corrente 661 (40 dell'Egira), quando la sunna, ossia la 'via' ortodossa indicata dal profeta Muḥammad, fu opposta alla shi῾a ('partito', sc ...
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Dionigi, santo
Manlio Simonetti
Fu eletto vescovo di Roma il 22 luglio del 259 (o, meno probabilmente, del 260), qualche tempo dopo il martirio di Sisto II avvenuto durante la persecuzione di Valeriano, [...] vigeva la prassi - unico caso nell'ambito di tutta la cristianità - che tutti i vescovi di Egitto e di Libia venissero avevano valore ufficiale e rispecchiavano, al tempo loro, l'ortodossia della comunità, risulta evidente che a Roma nel corso del ...
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MARINELLI, Lucrezia
Paolo Zaja
MARINELLI (Marinella), Lucrezia. – Nacque a Venezia, nel 1571, da Giovanni; non si conosce il nome della madre.
La formazione culturale della M. avvenne in ambito familiare, [...] sapienziali, spesso non facilmente accordabili con l’ortodossia cattolica, che continuavano tuttavia a circolare in alcuni la M. non fa alcun riferimento alle persecuzioni dei cristiani operate da Diocleziano, che pure in quell’opera sono ampiamente ...
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BENEDETTO da Mantova
Salvatore Caponetto
Si ignorano di lui il casato e l'anno della nascita. Quasi certamente B. fece la sua professione religiosa nel monastero di S. Benedetto Polirone. Sebbene non [...] Beneficio oltrepassa in questo modo i confini della ortodossia cattolica e si colloca sul terreno della dottrina , Il Beneficio di Gesù Cristo e don B. da Mantova, in Gioventù cristiana, IX (1940), pp. 38 ss.; Id., Origini e caratteri della Riforma ...
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LANDOLFO Seniore
Paolo Chiesa
Con questo nome viene tradizionalmente chiamato l'autore di una Historia (o Chronica) nella quale, attraverso la presentazione delle vicende della Chiesa milanese dall'età [...] e riconducendo all'interno dell'ortodossia riformistica le posizioni nicolaitiche e 311-319; C. Alzati, Ambrosiana Ecclesia. Studi su la Chiesa milanese e l'ecumene cristiana fra tarda antichità e Medioevo, Milano 1993, pp. 187-206, 212-217, 221 ...
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GALEOTA, Mario
Alessandro Pastore
Nacque nel Regno di Napoli tra gli ultimi anni del '400 e i primi del '500 da Giovanni Berardino e da Andreana Lazza. La famiglia, che già godeva del feudo di Casaterra, [...] le prime inchieste dell'autorità ecclesiastica sulla sua ortodossia religiosa (probabilmente nel 1552, stando a una testimonianza . 102; Id., M. G. letterato napoletano del secolo XVI, in Rivista cristiana, 1878, n. 6, pp. 41-50; A. Gaspary, In qual ...
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BEATO di Liébana, Santo
J. Williams
Monaco ed esegeta, vissuto nella seconda metà dell'8° secolo. Si possiedono scarse informazioni sulla vita di B. e le notizie che è possibile trarre dalla sua opera [...] era noto ai suoi contemporanei principalmente come difensore dell'ortodossia in Spagna contro l'eresia adozionista di Elipando vescovo sacra del sec. 10° nella Spagna settentrionale cristiana, è difficile precisare l'apporto della cultura islamica ...
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ortodossia
ortodossìa s. f. [dal gr. ὀρϑοδοξία; v. ortodosso]. – 1. In senso generico, retta credenza, purezza di fede, conformità a una determinata religione o chiesa, della quale si accetta integralmente la dottrina (in contrapp. a eterodossia)....
ortodosso
ortodòsso agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo orthodoxus, gr. ορϑόδοξος, comp. di ὀρϑός «retto, corretto» e δόξα «opinione»]. – 1. a. In senso generico, che accetta integralmente le dottrine religiose affermate come vere da una...