LANDOLFO Seniore
Paolo Chiesa
Con questo nome viene tradizionalmente chiamato l'autore di una Historia (o Chronica) nella quale, attraverso la presentazione delle vicende della Chiesa milanese dall'età [...] interpretata quale opera meramente storiografica, ridimensionando la sua portata polemica e riconducendo all'interno dell'ortodossia riformistica le posizioni nicolaitiche e conservatrici del suo autore; le rubriche del manoscritto Ambrosiano, certo ...
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PISANI DOSSI, Alberto Carlo
Francesco Lioce
PISANI DOSSI, Alberto Carlo (Carlo Dossi). – Nacque a Zenevredo (Pavia) il 27 marzo 1849, da Giuseppe, ingegnere di nobile famiglia pavese, imparentata con [...] Antonelli, altro esponente della politica colonialista del gruppo politico crispino. Nonostante la moglie, Dossi rimase indifferente all’ortodossia cattolica. Il ruolo della Borsani invece fu decisivo per far nascere in lui un forte interesse per la ...
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DEL ZIO, Floriano
Maria Rascaglia
Nacque a Melfi (Potenza) il 2 apr. 1831 da Tolomeo, che aveva uno studio notarile in città, e da Anna Maria Mandile di antica e facoltosa famiglia.
Un fratello del [...] ". Di fronte al delinearsi in Italia, dopo il 1860, delle due correnti dell'hegelismo, quella critica e quella ortodossa, il D. mostrò chiaramente in questo scritto di schierarsi a favore della seconda capeggiata dal Vera. Espresse infatti parole ...
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CIRILLO, Nicola
Ugo Baldini
Nacque a Grumo Nevano (Napoli) il 10 sett. 1671 da Santo e Zenobia Pagano; le condizioni e la storia precedente della famiglia non sono ben note, ma se due generazioni dopo [...] 1970, p. 506). La stessa insistenza del Serao e del nipote Santo, nella presentazione dei Consulti, sulla sua perfetta ortodossia politica e religiosa e sui sentimenti cristiani palesati in punto di morte, suona come conferma, se non del contenuto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lorenzo Valla
Giovanni Rossi
Lorenzo Valla, benché non sia giurista, può a ragione considerarsi come l’umanista che per primo ha avviato una riflessione critica sul metodo della scienza giuridica medievale [...] e un po’ ingenua del ruolo della scienza si scontra però con le ragioni della politica e della salvaguardia dell’ortodossia cattolica (con la connessa impalcatura filosofica scolastica): alla sua proposta di un pubblico dibattito fa da contraltare la ...
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MANFREDI da Vercelli
Edoardo Fumagalli
Originario di Vercelli, nacque nei primi decenni della seconda metà del XIV secolo; Creytens riteneva infatti M. già "très avancé en âge" (p. 173) negli anni 1420-25. [...] , primo fra tutti la legittimità canonica dell'elezione di Martino V e la validità delle consacrazioni episcopali. L'ortodossia mostrata da M. dovette valergli, a Firenze, l'addolcimento della gerarchia: perché, se è vero che, secondo Biglia ...
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ELDRADO (Eldradus, Elderadus, Helderadus, Hylderadus, Hildradus, Aldradus, Oldradus), santo
Renata Crotti Pasi
Provenzale di origine e di famiglia nobile ("ex Gallicana patria, que dicitur Provincia, [...] là della paternità di opere letterarie, va sottolineato lo zelo di cui E. ha dato costantemente prova nella difesa dell'ortodossia: proprio grazie a questa vigile opera pastorale gli furono attribuiti non solo i simboli propri degli abati, ma anche ...
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BELLELLI, Fulgenzio
Mario Rosa
Nacque a Buccino (Salerno) il 18 giugno 1677, secondo G. Bellelli ed E. De Tipaldo, e non nel 1675, come erroneamente in Lanteri e Lopez Bardón, ed ebbe il nome di Francesco. [...] delle due dilettazioni come sostenuto da Giansenio fosse presente negli scritti dei due autori, e conferma la sostanziale ortodossia dei teologi agostiniani. Di contro il Saleon si adopera, inutilmente, perché le opere da lui denunziate siano ...
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FEDELI, Vincenzo
Renata Targhetta
Nacque a Venezia., nel sestiere di S. Marco, tra lo scorcio del XV secolo e gli inizi del successivo, da Alessandro, dottore, appartenente ad una famiglia cittadina [...] presso il nuovo residente Febo Capella, e di lì collabora con G. Muzio al tentativo di riportare P.P. Vergerio all'ortodossia: dell'amicizia tra i due è testimone un libro di Lettere dedicatogli appunto dal Muzio nel 1551. Quindi, il 24 settembre ...
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LANDI, Giulio
Paola Cosentino
Nacque a Piacenza il 30 maggio 1498 da Federico, conte di Bardi, di antica e illustre famiglia della nobiltà locale, e da Caterina Pallavicini. Un'errata tradizione biografica [...] riformatrici avanzate nel primo volume lasciano il posto ora, in pieno clima postridentino, a un maggiore rispetto della rinnovata ortodossia cattolica.
Sul fronte degli impieghi pubblici, il L. fu al servizio oltre che di Ippolito de' Medici, anche ...
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ortodossia
ortodossìa s. f. [dal gr. ὀρϑοδοξία; v. ortodosso]. – 1. In senso generico, retta credenza, purezza di fede, conformità a una determinata religione o chiesa, della quale si accetta integralmente la dottrina (in contrapp. a eterodossia)....
ortodosso
ortodòsso agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo orthodoxus, gr. ορϑόδοξος, comp. di ὀρϑός «retto, corretto» e δόξα «opinione»]. – 1. a. In senso generico, che accetta integralmente le dottrine religiose affermate come vere da una...