Costantino e la letteratura
Teatro, poesia, narrativa, saggistica (1890-2010)
Alberto Godioli
L’immagine di Costantino nella letteratura del Novecento è un argomento quasi del tutto inesplorato. I pochi [...] , Die vier Verführungen des Menschen durch den Himmel (1969), in Gesammelte Werke, Zürich 1996, VII, pp. 609-610.
90 G.K. Chesterton, Ortodossia, Casale Monferrato 1999, p. 186.
91 J. Brodskij, Fuga da Bisanzio, Milano 1987, pp. 134-135 e 144.
92 C.E ...
Leggi Tutto
PAGANI, Marco
Rita Bacchiddu
PAGANI, Marco (in religione Antonio). – Nacque nel 1526 a Venezia, nell’attuale sestiere Cannaregio, da Francesco; non si conosce il nome della madre.
A quindici anni si [...] della S. Sede, furono arrestati e rinchiusi nelle carceri dell’Inquisizione, che allestì un processo volto ad accertare l’ortodossia della dottrina di fra Battista da Crema. Il 29 luglio papa Giulio III emanò un breve apostolico in cui dichiarò ...
Leggi Tutto
Lodovico Antonio Muratori: Opere - Introduzione
Giorgio Falco
Raccogliere in un paio di migliaia di pagine e in maniera per quanto è possibile organica quanto di più significativo offre al lettore moderno [...] .
In base a questa impostazione rigorosamente cattolica del pensiero religioso e civile incombe allo stato l'obbligo di difendere l'ortodossia e di perseguitare gli eretici, che hanno abbandonato la Verità per la via dell'errore. Ma anche qui, con un ...
Leggi Tutto
VILLEGAS, Esteban Manuel de
Alfredo Giannini
Poeta spagnolo, nato nel villaggio di Matute presso Nájera nella Rioja nel 1589 di nobile famiglia della Navarra; morto a Nájera nel 1669. Dopo avere studiato [...] col disagio economico, se, ormai vecchio, non fosse incappato in un processo intentatogli dall'Inquisizione, per poca ortodossia nella questione del libero arbitrio e per le sue satire mordaci contro ordini religiosi (1659). Gli furono confiscati ...
Leggi Tutto
La Vita e le Laudes Constantini
Presentazione e analisi di testi problematici
Davide Dainese
Al di là dei problemi che le opere di Eusebio di Cesarea convenzionalmente note come De vita Constantini [...] Grossen zu Theodosius II, cit., che, in polemica con Mazza, invita invece a leggervi il tentativo di descrivere un pioniere dell’ortodossia (cfr. p. 58, in partic. nota 149). In realtà dopo quanto espresso da P. Maraval, Socrate et la culture grecque ...
Leggi Tutto
CORTESE, Giulio
Ninni Pennisi
Nacque a Modena (ma Chioccarelli propende per una origine napoletana) attorno al 1530, da nobile famiglia. Sacerdote (secondo il Regio, invece, "cavaliere napoletano"), [...] non è accertato il coinvolgimento diretto del C. in disegni di sovversione politica. Certamente fu sempre ligio all'ortodossia religiosa. La stessa filosofia telesiana, che aveva costituito l'orientamento teorico centrale della sua opera, viene poi ...
Leggi Tutto
Termine usato per connotare la condizione antropologica e culturale conseguente alla crisi e all’asserito tramonto della modernità nelle società del capitalismo maturo, entrate circa dagli anni 1960 in [...] di ambiguità e ironia, si rivela in una molteplicità stilistica che riscopre la valenza liberatoria di pratiche condannate dall’ortodossia modernista, come l’eclettismo e il revival. R. Venturi ne è indicato come uno dei personaggi chiave, come pure ...
Leggi Tutto
Scienziati del Seicento - Introduzione
Maria Luisa Altieri Biagi
Di Bruno Basile
Scriveva Antonio Vallisneri, citando letteralmente Bacone: «Pare che abbiano le loro stelle, ora avverse ora benigne, [...] o il Borelli di cui il Padre Proposto delle Scuole pie (prefatore del De motu animalium) rileva l'ortodossia cattolica ineccepibile «adeo ut, cum, in astronomia edocenda, de systematibus oriretur sermo, quicquid alii dixerint, inquit, omittendum: ita ...
Leggi Tutto
Novellieri del Cinquecento
Marziano Guglielminetti
Occorre riconoscere, preliminarmente, che la narrativa del Cinquecento, e in particolare la novellistica, rimane tutt'oggi res nullius. o, se si vuole, [...] e altri drammaturghi europei. Nasce certamente da questa delusione l'operazione tentata parallelamente, ma al di fuori della stretta ortodossia crociana, di privilegiare non solo un testo, ma qualcuno fra gli autori in esame, sia per una segreta e ...
Leggi Tutto
CONTUCCI, Contuccio
Francesca Romana De'Angelis
Nacque a Montepulciano il 21 maggio 1688, da "Alemannun Contuccium Equitem S. Stephani et Juliam Egidiam lectissimam foeminam" (Mazzolari).
Nulla si conosce [...] fede cattolica in opposizione alle dottrine monofisite, appare al C. un punto di saldo riferimento e un esempio di ortodossia ancora proponibile alla cultura moderna.
Più importante appare la tragedia Iaddus (Romae 1730), che si pone all'interno di ...
Leggi Tutto
ortodossia
ortodossìa s. f. [dal gr. ὀρϑοδοξία; v. ortodosso]. – 1. In senso generico, retta credenza, purezza di fede, conformità a una determinata religione o chiesa, della quale si accetta integralmente la dottrina (in contrapp. a eterodossia)....
ortodosso
ortodòsso agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo orthodoxus, gr. ορϑόδοξος, comp. di ὀρϑός «retto, corretto» e δόξα «opinione»]. – 1. a. In senso generico, che accetta integralmente le dottrine religiose affermate come vere da una...