GREGORIO da Spoleto
Emilio Russo
Nacque a Matrignano, presso Spoleto, da Andrea di Angelo, prima del 1460; è da escludere l'identificazione (Baruffaldi, pp. 81 s.) con un frate agostiniano che nel 1454 [...] attestare una distanza di G. dal versante popolare della cultura fiorentina e un insegnamento ispirato a una piena ortodossia umanistica con esclusivo culto dei classici. Conferme in tal senso giungono dal registro dei prestiti della Biblioteca ...
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DENORES (de Nores), Giason
Giorgio Patrizi
Nacque a Nicosia attorno al 1530, da Pietro, di potente e nobile famiglia probabilmente originaria della Normandia.
Nell'isola di Cipro possedeva terre e ricchezze; [...] dato lavoro ed ospitalità. Non c'è scritto pubblicato dal D. che non risulti improntato a questa rigida ortodossia, esibita, dichiarata e difesa: la punta culminante di questo intransigente magistero esercitato dalla cattedra padovana fu la polemica ...
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LISI, Nicola
Monica Marchi
Nacque a Scarperia, nel Mugello, l'11 apr. 1893 da Giuseppe, piccolo possidente, e da Anna Savi. Nella sua città il L. portò a termine il corso di studi primari e poi si trasferì [...] e l'inferno, che sono tratteggiati secondo i canoni della psicologia contadina e non travalicano mai i limiti dell'ortodossia cattolica.
Nonostante sia la Provvidenza il fulcro di tutta la sua produzione, il L. non intese trasmettere un insegnamento ...
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BETUSSI, Giuseppe
Claudio Mutini
Nacque a Bassano intorno al 1512.
Lo Zonta ha rintracciato notizie sulla famiglia Betussi che risalgono alla prima metà del Quattrocento. In quest'epoca un Martino esercitò [...] Ottaviano Della Rovere èriservato il compito di sciogliere i maggiori dubbi dottrinari che investono persino la perfetta ortodossia del Canzoniere petrarchesco.
A guardar bene, l'ordinato gioco di questioni agitate nel dialogo, la codificazione di ...
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BARSIO, Vincenzo (Vincentius Barsius Mantuanus, Vincentius Mantuanus)
Rino Avesani
Nacque a Mantova probabilmente nel 1490 o 1491 e compì i primì studi "sub Alexandro Rhodophylo, non incelebri grammatico", [...] mihi scriptorum, tanti fuit ingenium acre, / monstrabat certam per genus omne viam"). E perciò la sua difesa dell'ortodossia religiosa del maestro: "Non animain periisse Petrus post corpus inane / censet, et exemptae non negat esse locum".
L'Elegia ...
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MARCIANO, Girolamo
Marco Leone
Nacque a Leverano, presso Lecce, presumibilmente il 28 nov. 1571, da Merante (o Merate) e Natalizia Fapane.
Studiò medicina a Napoli con Bernardino Longo e Francesco Mezzapinta; [...] della società ecclesiastica del tempo. L'indagine sulla dimensione religiosa avviene nell'alveo di una sicura ortodossia controriformistica, in netta difformità dalle suggestioni riformatrici che percorrevano il De situ Iapigiae. Pur nella varietà ...
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CIGNA SANTI, Vittorio Amedeo
Gianni Marocco
Poeta ed erudito torinese del quale si hanno scarse notizie biografiche.
Anche le date di nascita e morte sono incerte. Secondo alcune fonti, egli nacque [...] di Torino presenta una dedica autografa al Vernazza ("Amicus ad amicum"). Il C. appare vicino a personaggi di rigida ortodossia dinastica e di orientamento conservatore come il Berta e il Rangone, consigliere di Stato incaricato nell'81 di compiere ...
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GOINEO, Giovanni Battista
Silvana Cavazza
Nacque a Pirano, località costiera dell'Istria veneziana poco a sud di Capodistria, intorno al 1515.
Suo padre Francesco Goina era ancora in vita nel 1550; [...] di Ferdinando d'Asburgo: già a quel tempo infatti le sue posizioni religiose appaiono inconciliabili con la rigorosa ortodossia cattolica del cardinale. Il legame del G. con Ferdinando è invece testimoniato dall'Epistola ad invictissimum Romanorum ...
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CARACCIOLO, Tristano (Caracciolus, Tristanus)
Frank Rutger Hausmann
Nacque tra il 1434 e il 1439 (probabilmente nel 1437) a Napoli da Giovanni e da Silvia Minutolo.
Suo nonno Giosuè era stato gentiluomo [...] latini con grande attenzione, ma leggeva anche i Padri della Chiesa; né, pur rifiutando la scolastica medievale, si allontanò mai dall'ortodossia.
La data di morte del C. è variamente indicata dai biografi nel 1515, nel 1517 o nel 1528; ma da una ...
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CANALE, Luigi Girolamo Malabaila conte di
Ada Piazza Ruata
Nacque a Torino il 10 nov. 1704, figlio unico del conte Giacomo Ignazio e di Anna Lovisa Vallesa dei conti della Morra. La sua famiglia, di [...] Pietro Verri, Giuseppe Gorani), e.dove giungevano i libri più spregiudicati, ch'egli leggeva con interesse e metodicamente rifiutava. L'ortodossia bigotta del C. si rivela appieno di fronte a opere di carattere religioso: allora, sia che si tratti di ...
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ortodossia
ortodossìa s. f. [dal gr. ὀρϑοδοξία; v. ortodosso]. – 1. In senso generico, retta credenza, purezza di fede, conformità a una determinata religione o chiesa, della quale si accetta integralmente la dottrina (in contrapp. a eterodossia)....
ortodosso
ortodòsso agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo orthodoxus, gr. ορϑόδοξος, comp. di ὀρϑός «retto, corretto» e δόξα «opinione»]. – 1. a. In senso generico, che accetta integralmente le dottrine religiose affermate come vere da una...