FRANCESCHI, Alessandro (Elisha da Roma, poi al secolo Ottavio Franceschi)
Raoul Mordenti
Nacque a Roma nel 1543 da una famiglia di ebrei originaria di Foligno; suo padre, Hananel (alias Nello) Graziadio [...] Bernardini) di ascoltare i sermoni dell'oratorio filippino per riferire al papa il proprio parere in merito alla loro ortodossia.
Il F. divenne successivamente teologo del cardinale Alessandrino, Michele Bonelli, nipote di Pio V (e il 29 maggio 1573 ...
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BESOZZI, Gioacchino
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Milano da nobile famiglia il 23 dic. 1679. A sedici anni entrò nella Congregazione di Lombardia dell'Ordine cisterciense, proseguendo gli studi con grande [...] , insieme col carnale Tamburini, al generale dei predicatori, Antoine Brèrnond, e al minore conventuale Balustraci, di giudicare dell'ortodossia del sistema teologico dei due.
Il B., nella sua risposta (cfr. Censurarum operum PP. Bolielli et Berti,in ...
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PLACIDO di Nonantola
Maurizio Ulturale
PLACIDO di Nonantola (Placidus o Placitus Nonantulanus). – Monaco benedettino, visse tra la fine dell’XI e la prima metà del XII secolo.
Le notizie biografiche [...] legato a quello pratico relativo ai beni ecclesiastici).
Placido, lungi dall’essere un riformista teorizzatore della più pura ortodossia gregoriana (ibid., pp. 117 ss.), si rivelò aperto a prospettive di accordo tra i poteri universali, l’equilibrio ...
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MARCANTONIO da Carpenedolo (al secolo Andrea Galizio o Gallizzi)
Massimo Carlo Giannini
Nacque il 28 ott. 1599 a Carpenedolo (presso Brescia) da Giovanni Giacomo e da Domenica. I pochi dati biografici [...] Ernesto Hassiae landgravio editum…, [Würzburg] 1662, in cui si prendevano le difese dell'illustre cappuccino in merito all'ortodossia di alcune sue affermazioni sostenute nel corso delle dispute con i protestanti della città di Reinfeld.
A conferma ...
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MANARDI, Ignazio
Stefano Dall'Aglio
Nacque a Ferrara il 23 ag. 1495 dal noto medico e filosofo Giovanni, docente all'università di Ferrara, e da Samaritana da Monte; fu battezzato con il nome di Timoteo.
Le [...] Savonarola poco più di vent'anni prima; con l'Apologeticus (datato 7 maggio 1539) il M. replicò ribadendo l'assoluta ortodossia della dottrina savonaroliana (l'autografo è a Frascati, Archivio dell'Eremo Tuscolano, Tuscolano, F.II, cc. 177-191, edito ...
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CARRARA, Francesco
Francesco Raco
Nacque a Ghisalba, a pochi chilometri da Bergamo, il 1º nov. 1716 dal conte Carlo e da Anna Maria Passi (Vistalli, p. 47 n. 9). Compiuti i primi studi a Bergamo, (insieme [...] la loro amministrazione.
Nell'ambito della sua attività in seno alle congregazioni romane il C., uomo di intransigente ortodossia, si segnalò per il suo deciso antigiansenismo. In contatto con ecclesiastici delle diocesi di Bergamo e Brescia combatté ...
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PIGAFETTA, Antonio Francesco
Alessandra Celati
– Nacque a Vicenza intorno al 1535, primogenito di Giovan Battista, medico e chirurgo, e Morosina Loschi.
Il ramo della famiglia, una delle più antiche [...] lasciato Heidelberg l’anno precedente per prendere servizio presso Augusto di Sassonia e che dovette difendere la propria ortodossia allorché il principe fu messo al corrente delle accuse mosse da Pigafetta.
L’intervento contro Erastus si rivelò ...
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BECCARI (Beccaria, de Beccariis, de Bechariis), Antonio
Adriano Prosperi
Non se ne conosce la data di nascita. Il 1º genn. 1498 in Ferrara vestì l'abito di S. Domenico. Un'intensa attività di studioso [...] di una visita diocesana da effettuarsi a breve scadenza. Questo memoriale, diviso in dodici capitoli, si apre con un richiamo all'ortodossia e con la notifica dell'obbligo di denunciare gli eretici, e si mostra chiaramente ispirato ad un programma ...
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HERRERA (Enriquez de Herrera), Niccolò
Massimo Bray
Non si conoscono la data e il luogo di nascita dell'H. - figlio di Gabriele, della famiglia spagnola dei marchesi di Campi e principi di Squinzano, [...] . Il materiale e il numero di casi dibattuti svela comunque interessi e lotte politiche che trascendono spesso i problemi di ortodossia religiosa.
Le lettere e i documenti trasmessi dall'H. giungono fino al 26 marzo 1639, giorno in cui egli fu ...
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BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] , già sancita con la conquista di La Rochelle. Ma il Richelieu si limitò a compiacere il pontefice facendo mostra di ortodossia contro i numerosi partigiani che il regalista Edmondo Richer aveva ancora nella Sorbona, nonostante la sua abiura del 1629 ...
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ortodossia
ortodossìa s. f. [dal gr. ὀρϑοδοξία; v. ortodosso]. – 1. In senso generico, retta credenza, purezza di fede, conformità a una determinata religione o chiesa, della quale si accetta integralmente la dottrina (in contrapp. a eterodossia)....
ortodosso
ortodòsso agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo orthodoxus, gr. ορϑόδοξος, comp. di ὀρϑός «retto, corretto» e δόξα «opinione»]. – 1. a. In senso generico, che accetta integralmente le dottrine religiose affermate come vere da una...