GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] direzione sembrava muovere anche il nuovo pontefice Pio X, eletto il 4 ag. 1903, intransigente custode della ortodossia dottrinale contro innovazioni modernistiche e fermo nel rivendicare i diritti della Chiesa, ma propenso all'abolizione del non ...
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CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] Come la fedeltà del clero, anche le pratiche di devozione, i riti, l'organizzazione ecclesiastica e la stessa ortodossia cattolica furono componenti della restaurazione assolutistica. Coerentemente C. F. limitò i privilegi e le esenzioni della Chiesa ...
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CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] luce della situazione di allora. C. V era al corrente del fatto che molti suoi contemporanei diffidavano dell'ortodossia del suo predecessore, pur non considerandolo eretico e meritevole di una pubblica condanna. Numerosi cardinali, anche se vicini ...
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COLA di Rienzo
Jean-Claude Maire Vigueur
Nacque a Roma nel rione Regola nell'aprile o maggio del 1313 da Lorenzo (Rienzo), taverniere, e da Maddalena, lavandaia. Apparteneva dunque ad una famiglia di [...] VI di istruire il suo processo, e al quale C. aveva già indirizzato da Raudnitz una lunga lettera per dimostrare l'ortodossia delle sue idee. Dal punto di vista religioso egli si discolpò denunciando come sataniche le profezie di frate Angelo. Poté ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] , avrebbe indotto Onorio III, l'11 giugno 1219, a promulgare la bolla Cum dilecti filii, in cui si dichiarava l'ortodossia dei minori che comprendevano "frater Franciscus et socii de vita et religione minorum fratrum". Ancora una volta, il futuro G ...
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CARLO EMANUELE III di Savoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] , ma attenta e vigile in pari tempo a escludere dai programmi e dai metodi di insegnamento qualsiasi formulazione men che ortodossa e ogni eventuale suggestione di matrice illuministica. Il primo decennio di regno di C. E. costituì in questo senso un ...
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GOBETTI, Piero
Corrado Malandrini
Nacque a Torino il 19 giugno 1901 da Giovanni Battista e Angela Canuto.
Entrambi i genitori, di estrazione contadina, provenivano da Andezeno, nel Chierese. Si erano [...] della sua posizione politica in senso rivoluzionario e libertario, senza per ciò fargli assumere la veste di una qualche "ortodossia" socialista, marxista o, ancor meno, leninista. E se per l'apprezzamento della rivoluzione russa, come anche per la ...
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FEDERICO III (II) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria)
Salvatore Fodale
Nacque il 13 dic. 1273 (o 1274) nelle terre della Corona d'Aragona dall'infante Pietro d'Aragona, il futuro re Pietro III, e da [...] da una commissione composta da prelati siciliani e presieduta dall'arcivescovo di Monreale, che ne dichiarò la perfetta ortodossia. Tuttavia, di fronte alle proteste di Giovanni XXII, ma anche alle pressioni che venivano soprattutto da Messina per ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] di Galileo Galilei a cura di Tommaso Buonaventuri), la fisica e la metafisica di J. Locke e di I. Newton con l'ortodossia cattolica, si univa al culto per la filologia e l'antiquaria. Il Politi dedicò a G. il primo volume della traduzione latina ...
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GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] come il vescovo di Bergamo Vittore Soranzo o il patriarca di Aquileia Giovanni Grimani. G. garantì personalmente circa l'ortodossia dei due porporati, che stimava i candidati più idonei per condurre una politica di conciliazione religiosa di respiro ...
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ortodossia
ortodossìa s. f. [dal gr. ὀρϑοδοξία; v. ortodosso]. – 1. In senso generico, retta credenza, purezza di fede, conformità a una determinata religione o chiesa, della quale si accetta integralmente la dottrina (in contrapp. a eterodossia)....
ortodosso
ortodòsso agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo orthodoxus, gr. ορϑόδοξος, comp. di ὀρϑός «retto, corretto» e δόξα «opinione»]. – 1. a. In senso generico, che accetta integralmente le dottrine religiose affermate come vere da una...