SESTINI, Giorgio
Giovanni Frosali
– Nacque a Firenze il 25 giugno 1908 da Adolfo e da Erminia Silvestri.
Provenendo da una formazione classica, si laureò in matematica all’Università di Firenze nel [...] 1932, con una dissertazione sulle serie di tipo lacunare di funzioni ortogonali, tesi seguita da Giovanni Sansone, professore di analisi matematica e allora direttore dell’istituto matematico Ulisse Dini dello stesso ateneo.
Sestini iniziò la sua ...
Leggi Tutto
In geometria, prisma (fig. 1) delimitato da 6 parallelogrammi, a due a due uguali e paralleli (ossia giacenti in piani paralleli); il p. ha 12 spigoli, a 4 a 4 uguali e paralleli; se, in particolare, le [...] facce contigue del p. sono tra loro ortogonali, si parla di p. rettangolo o retto (fig. 1 B); le facce sono allora rettangolari.
Regola del p. In analisi vettoriale, regola per la composizione di 3 vettori applicati in un punto e non complanari, ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Luigi
Enzo Pozzato
Figlio del giurista Saverio, nacque a Parma il 18 genn. 1856. Entrato alla Scuola normale superiore di Pisa il 14 nov. 1873, si laureò in matematica il 30 nov. 1877. Fu abilitato [...] di scienze fisiche e morali, s. 4, I (1884-85), pp. 163-166, 243-246; Sopra i sistemi tripli di superfici ortogonali che contengono un sistema di superfici pseudosferiche,ibid., II (1885-86), I, pp. 19-22; Sopra i sistemi doppiamente infiniti di ...
Leggi Tutto
Matematica
Una delle coordinate cartesiane di un punto del piano o dello spazio, ed esattamente quella che si usa scrivere per seconda; le altre due sono l’ascissa (la prima) e la quota (la terza, nello [...] spazio). Con riferimento al piano, dati due assi cartesiani ortogonali x e y (v. fig.), l’o. di un punto P è la sua distanza con segno PxP dall’asse delle x, o, se si vuole, la misura con segno del segmento OPy dell’asse y compreso tra l’origine ...
Leggi Tutto
Bolzano-Weierstrass, teorema di
Bolzano-Weierstrass, teorema di in analisi, stabilisce che ogni sottoinsieme infinito e limitato di Rn ammette almeno un punto di accumulazione in Rn. Questo teorema non [...] vale per spazi infinito-dimensionali: per esempio, in uno spazio di Hilbert vi sono infiniti versori ortogonali e poiché la distanza di due qualsiasi tra essi è √(2) nessuna sottosuccessione è una successione di Cauchy. Il teorema può essere anche ...
Leggi Tutto
equilàtero In matematica, che ha i lati uguali tra loro; detto soprattutto di triangolo avente i tre lati (e quindi anche i tre angoli interni) tra loro uguali. Per estensione, iperbole e. è l'iperbole [...] avente i due semiassi ('lati') di egual misura (e quindi gli asintoti tra loro ortogonali). ...
Leggi Tutto
matematica Funzione p. Funzione y=f(x) tale da rimanere inalterata se si cambia segno alla x, cioè tale che risulti f(−x)=f(x); esempio: y=xn con n pari (e ciò spiega la denominazione di funzione p.), [...] y=cosx. In un sistema di assi cartesiani ortogonali, il grafico di una funzione p. è una curva simmetrica rispetto all’asse y. Numeri p. Nella successione dei numeri naturali i numeri p. (divisibili per 2) e i numeri dispari (non divisibili per 2) si ...
Leggi Tutto
In ottica, prisma a 5 facce caratterizzato da un angolo di deviazione di 90° (detto anche prisma di Goulier). Esso è costituito (v. fig.) da due facce, b e c, rese totalmente riflettenti mediante metallizzazione [...] 45° tra loro, e da due facce, a e d, ortogonali tra loro. L’angolo di deviazione di 90° è indipendente da rotazioni del p. attorno a un asse ortogonale alla sezione pentagonale, cioè ortogonale al piano di figura. Il p. è ampiamente utilizzato nelle ...
Leggi Tutto
IERAPOLI di Frigia
Daria De Bernardi Ferrero
(XVIII, p. 800)
Nel 1957 hanno inizio gli scavi archeologici a opera della missione archeologica italiana, sotto la guida di P. Verzone. Primo risultato [...] dei lavori è l'individuazione dell'impianto urbano di I. ellenistica: un sistema di vie ortogonali, larghe circa 3 m, scandisce a scacchiera la città, fondata dai re di Pergamo nel 2° secolo a. C. Fa eccezione la plateia maggiore (con andamento nord- ...
Leggi Tutto
pentaprisma
pentaprisma [Comp. di penta(edro) e prisma] [OTT] Prisma a cinque facce, caratterizzato da un angolo di deviazione costante di 90°; è costituito (v. fig.) da due facce (AE e CD) a 45° tra [...] la deviazione per raggi incidenti sulla faccia AB è sempre di 90° indipendentemente da rotazioni del prisma intorno a un asse ortogonale al piano della figura; dà immagini capovolte e ribaltate ed è usato, per es., nelle macchine fotografiche reflex. ...
Leggi Tutto
ortogonale
agg. [der. del lat. tardo orthogonus «angolo retto», che è dal gr. ὀρϑογώνιος «ad angolo retto», comp. di ὀρϑός «retto» e γωνία «angolo»]. – In geometria elementare, detto di ciascuno dei due enti che formano tra loro un angolo...
ortogonalita
ortogonalità s. f. [der. di ortogonale]. – Condizione di ciò che è ortogonale: dimostrare l’o. di due rette, di due linee. Condizioni di o., le relazioni analitiche che esprimono la condizione affinché due enti siano ortogonali...