Rappresentazione degli oggetti nello spazio (nel disegno, nella pittura ma anche nella scultura in bassorilievo o altorilievo), in modo da raggiungere l’effetto della terza dimensione su una superficie [...] al 20° secolo
Nell’arte bizantina, caratterizzata da un senso di spazio indefinito, gli oggetti sono rappresentati ortogonalmente, in p. inversa. Elementi paesaggistici o architettonici sono raramente presenti o, quando vi sono (mosaici veneti e ...
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POMODORO, Giorgio
Francesco Santaniello
POMODORO, Giorgio (Giò). – Nacque a Orciano di Pesaro il 17 novembre 1930 da Antonio e da Beatrice Luzzi.
Nel 1945 si trasferì con la famiglia a Pesaro, dove [...] Tra il 1957 e il 1958, invece, ricoprì le superfici dei bronzi con fitte iterazioni segniche e tracciati geometrici regolati ortogonalmente (Segni e tracce, 1958, bronzo, ripr. ibid., p. 49).
Nel 1958, anno in cui sposò Gigliola Gagnoni (dalla quale ...
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KOCH, Gaetano
Fabrizio Di Marco
Nacque a Roma il 9 genn. 1849 da Augusto, pittore, e da Ludovica Carrozzi Lecce. Dopo gli studi liceali, volle inizialmente dedicarsi all'arte paterna, preferendo poi [...] Piombino, poi Regina Margherita (1886-90); di chiara ispirazione sangallesca nell'impaginato della facciata, venne saldato ortogonalmente alla preesistenza del palazzo Grande dei Ludovisi, in parte demolito, creando una continuità della quinta urbana ...
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KOSICE
E. Marosi
KOŠICE (ted. Kaschau; ungherese Kassa; Cassa, Cassovia nei docc. medievali)
Centro della Rep. Slovacca, capoluogo della Slovacchia orientale. In epoca medievale K. fu città regia del [...] , su entrambi i lati, le vie dei Fabbri e dei Macellai; tra gli isolati si trovano stretti vicoli disposti ortogonalmente. I più antichi esempi di edilizia abitativa risalgono alla seconda metà del 15° secolo.La cinta difensiva nella sua struttura ...
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Vedi CASA dell'anno: 1959 - 1994
CASA
S. M. Puglisi
S. Bosticco
G. Garbini
L. Guerrini
R. A. Staccioli
R. A. Staccioli
A. Giuliano
J. Auboyer
1. - Preistoria. - Il primitivo concetto di c. implica [...] cento c., costruite nel V sec., che presuppongono un accurato progetto sia costruttivo che urbanistico: le strade sono disposte ortogonalmente e determinano degli isolati formati ognuno da dieci c., che si aggruppano in due lotti di cinque, ciascuno ...
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Vedi MARZABOTTO dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MARZABOTTO
P. E. Arias
G. A. Mansuelli
Città etrusca situata nella zona subappenninica tosco-emiliana, (media valle del Reno), della quale non si hanno [...] S-N, che divide l'area della città in due parti approssimativamente eguali, e su tre strade che incrociano ortogonalmente la prima a intervalli regolari. La più settentrionale delle tre collegava molto probabilmente l'abitato con l'acropoli, giacché ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] altrettanto regolare era ripartita anche la c. alta, il cui settore orientale aveva il suo fulcro nel foro circolare, tagliato ortogonalmente da due vie porticate fiancheggiate da botteghe e abitazioni, l'una in asse con la porta est e con quella ...
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Vedi ARABIA ORIENTALE dell'anno: 1973 - 1994
ARABIA ORIENTALE
G. Garbini
L'esplorazione archeologica dell'A. orientale e, in particolare, della zona costiera sul Golfo Persico, ha avuto inizio verso [...] grandi, in pietre squadrate, a pianta circolare e l'interno diviso regolarmente in piccole stanze strette e lunghe disposte ortogonalmente; nelle tombe sono stati trovati molti vasi del III millennio a. C., analoghi a quelli indiani di Kulli. Nella ...
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SOFFITTO
C. Bolgia
S.S. Blair
Il termine s. designa propriamente la parte inferiore di un solaio, ma viene comunemente adoperato anche per indicare quello che tecnicamente si dovrebbe definire controsoffitto, [...] sovrapposto un impalcato di tavole e, nelle forme più complesse, da una trama di travi maestre e di travi minori (ortogonali alle prime e sovrapposte a esse) a sostegno del tavolato. Nel Medioevo erano diffusi entrambi i sistemi principali di vincolo ...
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Vedi VILLA dell'anno: 1966 - 1973
VILLA (v. vol. vii, p. 1166-1172)
D. Scagliarini
E. Salza Prina Ricotti
Red.
D. Scagliarini
E. Salza Prina Ricotti
Nell'ambito delle ricerche recenti, i risultati [...] (II-V sec.) dove i vani di rappresentanza, qualificati anche dal perimetro mistilineo, costituiscono un episodio a sé nell'impianto ortogonale del resto dell'edificio; a Matarò, presso Iluro (I-V sec.), in una v. adattata nel IV sec. per ospitare ...
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ortogonale
agg. [der. del lat. tardo orthogonus «angolo retto», che è dal gr. ὀρϑογώνιος «ad angolo retto», comp. di ὀρϑός «retto» e γωνία «angolo»]. – In geometria elementare, detto di ciascuno dei due enti che formano tra loro un angolo...
ortogonalita
ortogonalità s. f. [der. di ortogonale]. – Condizione di ciò che è ortogonale: dimostrare l’o. di due rette, di due linee. Condizioni di o., le relazioni analitiche che esprimono la condizione affinché due enti siano ortogonali...