Vedi SPERLONGA dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SPERLONGA (v. vol. VII, p. 439 e S 1970, p. 751)
B. Andreae
A tre chilometri a SO dal promontorio di Amyclae, sulla quale è situata la cittadina di S., si [...] di dieci esametri risultante da una combinazione di versi virgiliani che, come denotano la grafia imprecisa e gli errori di ortografia e metrica, venne redatto non prima dell'epoca tardoantica da tale Faustinus Felix e riportato su una tavola in ...
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GIORDANO da Pisa (Giordano da Rivalto)
Carlo Delcorno
Le notizie più attendibili relative alla biografia di G., detto anche, in testimonianze risalenti a non prima del XVI secolo, Giordano da Rivalto, [...] Manni fu ristampata da L. Muzzi col titolo Prediche del beato f. G. da Rivalto ridotte a migliore lezione ed alla moderna ortografia, Bologna 1820-21; le Prediche del beato fra G. da Rivalto dell'Ordine dei predicatori recitate in Firenze dal 1303 al ...
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Identità regionali e varietà linguistiche: Friuli Venezia Giulia e Sardegna
Paolo Segatti
Simona Guglielmi
Friuli Venezia Giulia e Sardegna, due regioni ai lembi estremi dell’Italia. Distanti geograficamente, [...] nominata dalla Regione. Un’opera di ingegneria linguistica nella quale molti hanno visto non tanto una proposta di ortografia unificata, quanto un tentativo di normalizzazione della lingua che sacrificava la variante campidanese del sardo a favore di ...
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CITOLINI (Cittolini, Citolino), Alessandro
Massimo Firpo
Figlio di Teofilo, nacque intorno al 1500 a Serravalle (a ridosso dell'odierna Vittorio Veneto, in provincia di Treviso) da famiglia agiata, [...] ancora in Italia e coincide con quel "trattato" nel quale si era proposto di dimostrare "quanto così fatta maniera di ortografia sia non pur utile, ma necessaria a questa lingua" e che non era riuscito a far stampare per sopraggiunte difficoltà ...
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MORTE
Giangiacomo PERRANDO
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Giuseppe DE LUCA
Giannetto LONGO
Raffaele CORSO
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Giulio GIANNELLI
Fulvio MAROI
Gabriella ARUCH SCARAVAGLIO
Rosanna [...] fu composta qualche tempo dopo. La laudatio di Murdia è anch'essa un'epigrafe, ma molto più breve della precedente; solo dall'ortografia e dalla grammatica si rileva che è dell'età augustea, perché nulla si può stabilire dal contesto. I Greci e i ...
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Scienza che ha per scopo lo studio, il deciframento e l'interpretazione delle iscrizioni.
È una delle più importanti scienze ausiliarie della storia, specialmente per la storia antica, per la quale le [...] , trionfò a poco a poco quello di Mileto. Questo trionfo, dovuto anche al fatto che quell'alfabeto rappresentava, nell'ortografia e nelle forme delle lettere, il più perfetto tipo della scrittura greca, fu ufficialmente dichiarato in Atene nell'anno ...
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TIPOGRAFIA
Luigi PAMPALONI
Tammaro DE MARINIS
Francesco VATIELLI
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. È l'arte di comporre e stampare libri o altri lavori per mezzo di tipi, cioè di caratteri mobili. Con tale nome si indica anche [...] usati a Roma da Sweynheym e Pannartz. Il secondo libro stampato a Parigi è un'altra opera dello stesso autore sull'ortografia latina, apparsa lo stesso anno con una lettera di dedica del Fichet al suo alunno Robert Gaguin che è della più grande ...
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La più famosa e potente tra le colonie fenicie dell'Africa settentrionale.
Cartagine punica.
Storia. - Le origini e le prime lotte coi Greci. - La colonia fondata dai Tirî sul golfo che si apre nella costa [...] letteraria. Le stesse iscrizioni indigene, del resto, per quanto quelle di qualche lunghezza siano scarsissime, dimostrano che ortografia, lingua e stile erano disciplinati da una tradizione stabilita. E non è da escludersi che altre forme letterarie ...
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Il termine Asia e il suo contenuto attuale. - Negli anni più recenti, caratterizzati da una sempre maggiore differenziazione umana delle diverse parti costitutive del continente, nel campo delle scienze [...] anni 20, e poi, verso gli anni 30 un altro sistema anch'esso a base latina (il Latinxuta sin wenzi, ("nuova ortografia romanizzata") nato originariamente in A. sovietica per i circa 100.000 cinesi dell'URSS. Quest'ultimo sistema venne appoggiato dai ...
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Sviluppo delle conoscenze. - Venuto meno l'interesse per le esplorazioni a largo raggio, si sono intensificati gli studi su aree ristrette ai quali partecipano, accanto a ricercatori europei, indigeni [...] primaria, sia pure accanto all'inglese. L'introduzione dell'insegnamento nelle lingue locali portò con sé la fissazione ortografica di molte lingue, la standardizzazione di altre e la produzione di materiale didattico come libri di lettura, testi ...
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ortografia
ortografìa s. f. [dal gr. ὀρϑογραϕία, comp. di οῤϑός «retto, corretto», e -γραϕία «-grafia»]. – 1. In grammatica, il modo corretto di scrivere, ossia l’impiego corretto dei segni grafici e d’interpunzione in una determinata lingua...
ortografico1
ortogràfico1 agg. [der. di ortografia] (pl. m. -ci). – Che riguarda l’ortografia, il modo corretto di scrivere: segni o.; errori o.; il sistema o. di una lingua; proposte per una riforma ortografica. ◆ Avv. ortograficaménte, per...