BERTONI, Giulio
Aurelio Roncaglia
Nacque a Modena da Giuseppe e da Adele Baroni il 26 ag. 1878. Nella città natale cominciò gli studi secondari, terminati poi al liceo Gioberti di Torino (1897). Ad [...] facilmente si innestavanointerferenze politiche: attività che trova poi pratica sistemazione in un Prontuario di pronunzia e d'ortografia (Torino 1939) compilato con la collaborazione di F. A. Ugolini. Il Duecento vallardiano raggiunge una seconda ...
Leggi Tutto
DECEMBRIO, Angelo Camillo
Paolo Viti
Nato forse nel 1415 a Milano da Uberto, illustre umanista della corte milanese di Gian Galeazzo e di Gian Maria Visconti, e da Caterina Marrazzi, figlia di un famoso [...] di "ornatus" dei libri, dalla "proprietas" dei vocaboli ai diversi "styli", dall'uso dei dittonghi alle norme dell'ortografia. A questa visione d'insieme del contenuto dell'opera segue la solenne affermazione della sua utilità, soprattutto per la ...
Leggi Tutto
UGUCCIONE da Pisa
Armando Bisanti
Thierry Sol
UGUCCIONE da Pisa (Hugutio Pisanus, Huguccio Pisanus, Uguitio Pisanus). – Nacque a Pisa probabilmente verso la fine del primo trentennio del XII secolo [...] Cella, Roma 2009, pp. 97-135; F.C. García, Las «Derivationes» de Hugutio Pisanus como fuente de tratados de ortografia latina bajomedievales, in Archivum Latinitatis Medii Aevi, LXVIII (2010), pp. 49-80; M. Gioia, Dante e la lessicografia mediolatina ...
Leggi Tutto
BROFFERIO, Angelo (Michelangelo)
Enzo Bottasso
Nacque il 6 dic. 1802 a Castelnuovo Calcea (Asti). Il padre, Giuseppe, proveniva come la madre, Margherita Pavia, da una famiglia di medici e ricoprì a [...] e delle note lasciate dall'autore" uscì postuma nel 1868, a cura del genero Tommaso Villa. Emendata nel testo e nell'ortografia e arricchita di note e notizie la Raccolta completa delle canzoni piemontesi e dei poemetti curata da L. De Mauri, Torino ...
Leggi Tutto
GIOLITO DE' FERRARI, Gabriele
Massimo Ceresa
Nacque, probabilmente nel primo decennio del XVI secolo a Trino, nel Vercellese, da Giovanni senior e Guglielmina Borgominieri. Doveva essere il primogenito, [...] ; Orazio Lombardelli, autore di un singolare studio intitolato Arte del puntare gli scritti (Siena 1585), lo loda per la corretta ortografia, ponendolo tra quelli che considerava i sei maggiori di quell'arte: i veneziani Aldo e Paolo Manuzio, il G ...
Leggi Tutto
CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] cui Muratori e Tiraboschi pubblicano solo dei passi. Ludovico Vedriani indica le seguenti opere di C. andate perdute: Sopra l'ortografia; Sull'etimologia delle parole o delle novelle antiche; Cronache delle cose avvenute in patria. L. A. Muratori, in ...
Leggi Tutto
ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] 1986; Territorio e paesaggio agrario nella Sardegna medioevale, Pisa 1990, pp. 145-198.
Sulla lingua della Carta de Logu: G. Spano, Ortografia sarda nazionale…, Cagliari 1840, II, pp. 92-95; P. E. Guarnerio, La lingua della "Carta de Logu" secondo il ...
Leggi Tutto
GIORDANO da Pisa (Giordano da Rivalto)
Carlo Delcorno
Le notizie più attendibili relative alla biografia di G., detto anche, in testimonianze risalenti a non prima del XVI secolo, Giordano da Rivalto, [...] Manni fu ristampata da L. Muzzi col titolo Prediche del beato f. G. da Rivalto ridotte a migliore lezione ed alla moderna ortografia, Bologna 1820-21; le Prediche del beato fra G. da Rivalto dell'Ordine dei predicatori recitate in Firenze dal 1303 al ...
Leggi Tutto
CITOLINI (Cittolini, Citolino), Alessandro
Massimo Firpo
Figlio di Teofilo, nacque intorno al 1500 a Serravalle (a ridosso dell'odierna Vittorio Veneto, in provincia di Treviso) da famiglia agiata, [...] ancora in Italia e coincide con quel "trattato" nel quale si era proposto di dimostrare "quanto così fatta maniera di ortografia sia non pur utile, ma necessaria a questa lingua" e che non era riuscito a far stampare per sopraggiunte difficoltà ...
Leggi Tutto
ortografia
ortografìa s. f. [dal gr. ὀρϑογραϕία, comp. di οῤϑός «retto, corretto», e -γραϕία «-grafia»]. – 1. In grammatica, il modo corretto di scrivere, ossia l’impiego corretto dei segni grafici e d’interpunzione in una determinata lingua...
ortografico1
ortogràfico1 agg. [der. di ortografia] (pl. m. -ci). – Che riguarda l’ortografia, il modo corretto di scrivere: segni o.; errori o.; il sistema o. di una lingua; proposte per una riforma ortografica. ◆ Avv. ortograficaménte, per...