GUALTIERI, Guido
Valentina Gallo
Nacque, probabilmente tra la fine degli anni Trenta e l'inizio dei Quaranta del XVI secolo, a San Ginesio nelle Marche, da Francesco, lettore di umanità, e Ippolita [...] 'epistolario del Manuzio edito di recente, il commento sempre del Manuzio alle Familiares di Cicerone e il trattato di ortografia di Aldo il Giovane; da parte sua prometteva di inviare suoi componimenti poetici per un'eventuale pubblicazione (forse ...
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GIANNINI, Giovanni
Valeria Ribeiro Corossacz
Nacque a Tereglio di Coreglia Antelminelli, in Garfagnana, il 25 dic. 1867, da Gustavo e da Marianna Grisanti. Compì gli studi universitari a Pisa, formandosi [...] . Anche in questo caso egli si limitò a copiare il contenuto dei manoscritti originali, di cui corresse solo l'ortografia e gli errori che "sembrano doversi attribuire all'imperizia di chi li trascrisse", mantenendo in nota la versione originale ...
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CERESA, Marco Antonio
Francesca Romana De' Angelis
Figlio del nobile piacentino Antonio e di Giustina, nacque intorno al 1490.
Non si conoscono notizie precise del suo luogo di nascita né della sua [...] lessico comune alle due opere, l'impiego di identici nomi propri errati nel Polifilo e poi successivamente corretti, una ortografia "bizzarra e personale", l'adozione di identici simboli figurativi. D'altra parte non mancano elementi contrari ad una ...
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FORMENTO, Simone
Bruno Signorelli
Figlio di un Giovanni Battista, torinese (Arch. di Stato di Torino, Sez. riunite, Insinuazionedi Torino, 1675, libro 3, c. 59), non sono noti altri dati anagrafici [...] 1677 richiese un posto all'Accademia reale "per insegnar architettura, prospetiva geometrica, come a dir scenografia, geografia, ortografia di disegno, geometria et cosmografia" e nello stesso anno dipinse per il palazzo Carignano "un solaro, frijso ...
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GUARINI, Guarino
Nicoletta Marconi
Figlio di Raimondo ed Eugenia Marescotti, nacque a Modena il 17 genn. 1624. La casa paterna, sul corso Canal Grande di Modena, sorgeva in adiacenza alla casa dei chierici [...] mera branca della matematica, si articola nei cinque "trattati" dei principî di architettura generale, icnografia, ortografia elevata, ortografia gettata e geodesia, a loro volta suddivisi in capitoli e osservazioni. Nella concezione guariniana, pur ...
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FAGNANI, Antonietta
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Milano, parrocchia di S. Babila, il 19 nov. 1778, ultimogenita di Giacomo, marchese di Gerenzano (nato a Milano il 1° sett. 1740), e di Costanza [...] traduzione letterale del Werther, di cui il poeta scrisse a Goethe il 16 genn. 1802), anche se la sua ortografia in italiano lasciava a desiderare; possedeva un uso del gran mondo che aggiungeva fascino alla sua decantata bellezza bruna, accompagnata ...
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MANDOSIO, Prospero
Massimo Ceresa
Nacque a Roma da Carlo e Virginia Roncioni, il 14 ag. 1643, e fu battezzato il 18 seguente, come si ricava dai registri della parrocchia di S. Maria in Monticelli, [...] datata 1( febbr. 1698 (Modena, Biblioteca Estense e universitaria, Arch. Muratoriano, 70.11), egli si lamentava degli errori d'ortografia e di lingua presenti in alcune sue opere, la cui responsabilità attribuiva al Leoni, che le aveva affidate a un ...
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APPENDINI, Francesco Maria
Armando Pitassio
Nacque a Poirino (Torino) il 6 nov. 1769, e a Torino compì gli studi umanistici. Recatosi a Roma a 17 anni, vesti l'abito degli scolopi il 15 apr. 1787: ammesso [...] anche una Grammatica della lingua illirica, dedicata al generale Marmont, in cui faceva un tentativo di dare un'ortografia latina più accurata ed unitaria della lingua croata.
Con l'occupazione della Repubblica di Ragusa da parte delle truppe ...
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CHIAPPINI, Filippo
Paolo Petroni
Nacque il 6 nov. 1836 da Francesco e Margherita Bosisio, nel cuore della vecchia Roma, dove il padre aveva una bottega di barbiere, vicino alla piazza in cui è la statua [...] fratello Michele, al quale egli li aveva lasciati pregandolo, in caso di loro pubblicazione, di rivederne soltanto l'ortografia, per uniformarla. Dalla viva voce di vecchi popolani raccolse alcuni aneddoti e facezie sulla vita del burattinaio Gaetano ...
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ADELAIDE di Savoia, elettrice di Baviera
Romolo Quazza
Nata a Torino il 6 nov. 1636 da Vittorio Amedeo I e da Cristina di Francia, fu per qualche tempo, durante le guerre civili, nel monastero dell'Annunziata [...] Giuseppe Clemente Gaetano, che fu arcivescovo di Colonia.
Le lettere di A., scritte in francese, senza nessun rispetto dell'ortografia, ma vivaci e colorite, forniscono elementi non privi di interesse per la storia del costume e per la politica degli ...
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ortografia
ortografìa s. f. [dal gr. ὀρϑογραϕία, comp. di οῤϑός «retto, corretto», e -γραϕία «-grafia»]. – 1. In grammatica, il modo corretto di scrivere, ossia l’impiego corretto dei segni grafici e d’interpunzione in una determinata lingua...
ortografico1
ortogràfico1 agg. [der. di ortografia] (pl. m. -ci). – Che riguarda l’ortografia, il modo corretto di scrivere: segni o.; errori o.; il sistema o. di una lingua; proposte per una riforma ortografica. ◆ Avv. ortograficaménte, per...