BARTOLI, Ricardo (al secolo Andrea Antonio)
Fernando Manzotti
Nacque a Reggio Emilia il 9 febbr. 1747 da Francesco, pittore, e Anna Fontanesi. Scelta la vita religiosa, entrò dapprima nei minori riformati, [...] . Francesco; continuava intanto ad occuparsi di letteratura e di studi pubblicando il volume di carattere scolastico Ortologia e ortografia latina e italiana compilata ad uso delle scuole degli Stati di Modena (Modena 1788), che ebbe larga diffusione ...
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BERTRAMO (Tramo) di Lonardo
Eugenio Ragni
Nato probabilmente intorno al 1375, abitò a Orvieto, esercitandovi la professione di notaio: suoi rogiti, recanti date dal 1404 al 1447, sono conservati nell'Archivio [...] - o, più probabilmente, ne affidava l'incarico a qualche confratello meno istruito, il che spiegherebbe i non pochi errori di ortografia e di senso - una serie di "ripresentatione la quale si degono fare l'anno per le fraternite d'Orvieto" (c ...
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ACETI, Tommaso
Fiorenza Fiorentino
Nacque a Figline (Cosenza) il 24 o il 29 ott. 1687. Studiò a Cosenza e, ordinato sacerdote, si recò a Napoli, dove continuò i suoi studi all'università sotto la guida [...] il vescovato di Lacedonia nel Regno di Napoli, ove morì il 10 (o l'8) aprile 1749.
Lasciò varie opere: Ortografia latina e italiana con breve notizia delle lettere greche (Roma 1733, dedicata al cardinale Albani), In Gabrielis Barrii De antiquitate ...
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FRUGALI, Pietro Antonio
Luisa Bertoni
Nacque a Cosenza da famiglia non nobile - nel 1566 un Bastano Frugali era uno dei sindaci di Cosenza - originaria di Rogliano, intorno alla metà del sec. XVI. Compì [...] taccuino cartaceo di quaranta fogli non numerati, di modeste dimensioni, scritti con calligrafia chiara; presenta frequenti errori di ortografia e un continuo ricorso al dialetto, una certa inorganicità fra le sue parti, un uso molto personale della ...
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ACCETTO (Acceto, Aceto), Reginaldo
Alberto Asor Rosa
Nacque forse a Napoli da famiglia di Massalubrense nei primi decenni del sec. XVI. Avviato alla carriera ecclesiastica, fu educato dai domenicani [...] parte del collegio dei dottori in teologia dello Studio di Napoli. La sua opera più ponderosa, specie di zibaldone lessicale e ortografico, è Il thesoro della volgar lingua, dove appieno si tratta dell'Orthografia e di quanto ad un ottimo scrittore s ...
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BUONMATTEI (Buonmattei), Benedetto
Ilio Calabresi
Nacque a Firenze verso la metà di luglio del 1581 da Vincenzo di Benedetto, non ricco discendente di un'antica famiglia cittadina (già detta del Rosso, [...] , sub voce. SulB. come grammatico: oltre ai citati sopra, P. Calepio, Lettera sulla storia dell'ortografia italiana, in C. Bascetta, Una breve storia settecentesca dell'ortografia italiana (la lettera di P. Calepio a C. von Muralt), in Atti dell'Ist ...
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MAMIANI DELLA ROVERE, Luigi Vincenzo
Giacomo Di Fiore
Nacque a Pesaro il 20 genn. 1652 da Federico e Violante Martinozzi.
Entrò giovanissimo nella Compagnia di Gesù, che lo accolse nella provincia di [...] un'Arte de grammatica da lingua brazilica da nação Kiriri, strutturata in due sezioni: la prima trattava dell'ortografia, pronunzia, declinazione dei nomi e coniugazione dei verbi; la seconda della sintassi e della costruzione del discorso, seguita ...
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PAOLO I, papa
Paolo Delogu
PAOLO I, papa. – Appartenente a una famiglia della nobiltà romana che aveva le sue case nella regione della via Lata (odierna via del Corso), venne allevato ed educato nelle [...] Roma. Ancora su richiesta di Pipino, Paolo collaborò alla riforma della Chiesa in Francia, inviando testi di grammatica, ortografia e geometria in greco, libri liturgici e un maestro della salmodia romana; ospitò a Roma alcuni monaci franchi perché ...
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DE VIT (Devit), Vincenzo
Dante Nardo
Nacque a Mestrino, in provincia di Padova, il 10 luglio 1811 da Giovanni, negoziante, e da Elisabetta Carturana; a Padova, nel ginnasio erariale di S. Stefano (oggi [...] , di cui il D. avviava contemporaneamente la compilazione; la separazione fra l'aspetto "materiale" della parola (ortografia, etimologia, prosodia) e quello "formale" (semantica, con la distinzione sempre osservata fra significato proprio, generale o ...
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CAMILLO DE LELLIS, santo
Adriano Prosperi
Nacque a Bucchianico (Chieti), il 25 maggio 1550, figlio di Giovanni e di Camilla de Compellis.
Il padre, uomo d'arme, prese parte alle campagne militari che [...] C., da un lato essi appaiono "scorretti e pieni di falsa grammatica, di sconcordanze, improprietà di elocuzione e cattiva ortografia", dall'altro, si aggiunge, "Iddio non gli accordò talento da profittare nell'humana letteratura e nel comporre opere ...
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ortografia
ortografìa s. f. [dal gr. ὀρϑογραϕία, comp. di οῤϑός «retto, corretto», e -γραϕία «-grafia»]. – 1. In grammatica, il modo corretto di scrivere, ossia l’impiego corretto dei segni grafici e d’interpunzione in una determinata lingua...
ortografico1
ortogràfico1 agg. [der. di ortografia] (pl. m. -ci). – Che riguarda l’ortografia, il modo corretto di scrivere: segni o.; errori o.; il sistema o. di una lingua; proposte per una riforma ortografica. ◆ Avv. ortograficaménte, per...