PANZERI, Pietro
Alessandro Porro
– Nacque a Sormano, nei pressi di Erba, in Vallassina (provincia di Como), il 27 novembre 1849, da Angelo, di origini lecchesi e da Margherita Bolzani, originaria di [...] il 20 dicembre 1891 per sua iniziativa.
Fra il 1892 e il 1896 fu chiamato a Bologna ad avviare l’Istituto ortopedico Rizzoli. Fino al 1898 mantenne la direzione dei due istituti, per poi dedicarsi interamente al Pio Istituto dei rachitici.
Panzeri fu ...
Leggi Tutto
CARBONAI, Ferdinando
**
Nacque a Livorno il 3 luglio 1805 da Francesco e da Angela Del Buono, e compì i primi studi a Prato e a Firenze. Dopo essersi laureato in medicina a Pisa, viaggiò molto, in Europa [...] Bibl.: A. Bonola, F. C., in La chirurgia degli organi di movimento, XXVII (1942), pp. 67-78; I. Cappellini, Gli inizi dell'ortopedia in Italia e l'opera dei fratelli Carbonai a Firenze, in Atti e mem. dell'Accad. di st. dell'arte sanitaria, s. 2, XIX ...
Leggi Tutto
DELITALA, Francesco
Silvano Mastragostino
Nacque il 28 febbr. 1883 a Orani (prov. di Nuoro) da Bardilio, medico condotto, e da Adelaide Corti. Seguì a Sassari gli studi di medicina frequentando, come [...] di svariate lesioni di pace e di guerra (fra l'altro, fu relatore al IX Congresso nazionale della Società italiana di ortopedia e traumatologia, tenuto a Milano nel 1918, sugli esiti delle lesioni articolari da ferite di guerra e sul loro trattamento ...
Leggi Tutto
CODIVILLA, Alessandro
Mario Randelli
Nacque a Bologna il 21 marzo 1861, in una famiglia di modeste condizioni economiche, da Enrico, impiegato presso il locale Monte di pietà, e da Anna Degli Esposti [...] di un loro contemporaneo, Bologna 1954; A. Osti, La storia dell'operaz. di C. nella cura del piede torto congenito, in Clinica ortopedica, VII (1955), pp. 359-373; A. Dal Monte, Su quanto dell'opera di C. rimane a 60 anni dalla morte, in Chirurgia ...
Leggi Tutto
DALLA VEDOVA, Riccardo
Salvatore M. Cichello
Nacque a. Padova il 6 ott. 1871 dal geografo Giuseppe e da Antonia Romiati. Studiò medicina nell'università di Roma e si laureò il 15 luglio 1896, discutendo [...] il D. fu nominato socio onorario dell'Opera nazionale dei mutilati. Nel 1920 divenne presidente della Società italiana di ortopedia, dal 1925 al 1929 fu preside della facoltà medica dell'università di Roma, nel 1928-30fu nuovamente eletto presidente ...
Leggi Tutto
PALASCIANO, Ferdinando
Maria Conforti
- Nacque il 13 giugno 1815 a Capua da Pietro, segretario comunale proveniente da Monopoli, in Puglia, e da Raffaella Di Cecio.
Compiuti i primi studi presso il [...] , Sopra le zoppie per la distrazione nei grandi animali domestici (Napoli 1837), indica già il suo interesse per l'ortopedia, cui si sarebbe dedicato anche da medico. Fu allievo di Pietro Ramaglia, medico all'ospedale napoletano degli Incurabili e ...
Leggi Tutto
DE GAETANO, Luigi
Giuseppe Armocida
Nacque a Giovinazzo (Bari) il 17 ott. 1868 da Filomeno e da Santa Labombarda. Compì gli studi medi superiori all'Aquila, quindi si iscrisse alla facoltà di medicina [...] laparotomie per ferite da taglio e da punta e sulle ferite del fegato.
Ben presto, tuttavia, si orientò verso l'ortopedia e la traumatologia, che costituì poi il suo principale interesse. Il primo lavoro in questo campo fu uno studio condotto nel ...
Leggi Tutto
GHILLINI, Cesare
Stefano Arieti
Nato a Bologna, da Andrea e da Carolina Gentili, il 21 luglio 1863, dopo aver superato gli studi classici si iscrisse al corso di laurea in medicina e chirurgia dell'Università [...] Bottini, I, Palermo 1903, pp. 349-355).
Il G., che nel 1892 era stato uno dei fondatori della Società italiana di ortopedia, abbandonò ogni attività nel 1918.
Probabilmente colpito da un tumore a una gamba, morì suicida nella notte tra il 30 sett. e ...
Leggi Tutto
GALEAZZI, Riccardo
Massimo Aliverti
Nacque a Torino il 18 ag. 1866 da Cesare Odoardo e da Annetta Astesano (o Astesana). Laureatosi a pieni voti in medicina e chirurgia nell'Università torinese il 21 [...] e Bibl.: Necr. in Annuario dell'Università degli studi di Milano, a.a. 1952-1953, Milano 1954, pp. 181-186; in Arch. di ortopedia, LXV (1952), pp. I-V; in La Chirurgia degli organi di movimento, XXXVII (1952), pp. 163 s. Per i dati biografici: Torino ...
Leggi Tutto
ALESSANDRI, Roberto
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Civitavecchia il 10 dic. 1867 da famiglia di medici. Laureatosi a Roma nel 1892, iniziò una brillante carriera negli ospedali di Roma, vincendo successivamente [...] di aiuto di F. Durante, presso la clinica chirurgica di Roma. A Roma insegnò dal 1900 al 1902, come incaricato, ortopedia, e dal 1902 al 1919, come professore straordinario e poi ordinario, patologia chirurgica; nel frattempo vinse il concorso per la ...
Leggi Tutto
ortopedia
ortopedìa s. f. [dal fr. orthopédie, comp. di ortho- «orto-» e gr. παῖς παιδός «bambino», perché in origine il termine era riferito all’apparato motore dei bambini]. – Ramo della medicina che studia il modo di prevenire e di curare...
ortopedico
ortopèdico agg. e s. m. [der. di ortopedia] (pl. m. -ci). – 1. agg. Relativo, attinente all’ortopedia: istituto o.; clinica ortopedica. Apparecchi o., fabbricati con materiali diversi (stoffa, tessuto elastico, cuoio, materiale...