BASTIANELLI, Raffaele
Domenico Celestino
Nato a Roma il 26 dic. 1863, frequentò la facoltà di medicina all'università di Roma, dove si laureò nel luglio 1887 presentando una tesi Sui movimenti del piloro, [...] nella monografia: Studio etiologico sulle infezioni delle vie urinarie, Roma 1895.
Notevole anche il suo contributo in ortopedia: nel 1911 presentò un nuovo metodo per la cura chirurgica della osteoartrite deformante dell'anca basato sul modellamento ...
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BALLABIO, Camillo Benso
Bruno Colombo
Nacque a Milano il 17 apr. 1912 da Arturo e Ines Garavaglia. Superati brillantemente gli studi superiori, nel 1930 in seguito a concorso fu ammesso quale alunno [...] sul piano nazionale, avevano fatto sì che per la prima volta in Italia venisse creata in un istituto ortopedico una divisione di reumatologia, dando così inizio a una proficua collaborazione clinica. Entusiasta pioniere di tale iniziativa, convinto ...
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FERRARINI, Guido
Salvatore Vicario
Nato a Sarzana, (prov. di La Spezia) il 6 genn. 1879 da Ignazio Quinto e da Luigia Mazzi, si laureo in medicina e chirurgia presso l'università di Pisa nel 1902 e [...] dei muscoli (Sul modo di comportarsi delle terminazioni nervose nei muscoli degli arti sottoposti all'immobilizzazione, in Arch. di ortopedia, XXII [1905], pp. 32-59; Sopra la funzione dei muscoli immobilizzati. Studi e ricerche, ibid., pp. 509-594 ...
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MALAN, Edmondo (Edmondo Dino Raul)
Antonia Francesca Franchini
Nacque a Torino il 22 marzo 1910 da Arnaldo, clinico otorinolaringoiatra dell'ateneo torinese, e da Maria Edmea Hahn, entrambi di formazione [...] condotte in ambito chirurgico. Recò infatti importanti e originali contributi in vari settori della specialità, dall'ortopedia e traumatologia (Autoinnesti cartilaginei in focolai mobili di frattura: tentativi sperimentali per creare delle nuove ...
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FASOLI, Gaetano
Alessandro Porro
Nacque il 1º luglio 1875 a Bassano Veneto (l'attuale Bassano del Grappa, in provincia di Vicenza) da Luigi e da Maria Fabris. Laureatosi in medicina e chirurgia presso [...] XXI [1905], 2, pp. 34 ss.; Contributo allo studio delle esostosi cartilaginee della cartilagine di coniugazione, in Archivio di ortopedia, XXIII [1906], 2, pp. 112-119) e di ordine più spiccatamente stomatologico (Appunti intorno ai moderni metodi di ...
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FOSCHINI, Arnaldo
Antonino Terranova
Nacque a Roma il 26 sett. 1884, da Antonio e Placidia Farini. Il padre, ingegnere, si era trasferito a Roma da Russi in Romagna, agli inizi degli anni Ottanta e [...] tra i più fidati collaboratori nel progetto collettivo guidato della città universitaria. Del 1932-35 sono l'istituto di ortopedia e traumatologia, l'istituto di igiene e batteriologia e l'ingresso monumentale alla città universitaria. Tra i maggiori ...
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CECCARELLI, Galeno
Mario Crespi
Nacque il 26 febbr. 1889 a Gerfalco (Grosseto) da Camillo, medico condotto e da Teresita Vecchioni. Compiuti i primi studi nel paese natio e poi a Grosseto, frequentò [...] la tubercolosi. Recò i suoi contributi praticamente in tutti i settori della chirurgia, dall'urologia alla neurochirurgia, all'ortopedia, alla traumatologia. Autore di numerosi lavori clinici e sperimentali, pubblicò nel 1957, a Milano, in due volumi ...
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D'AGATA, Giuseppe
Angelo D'Agata
Nacque a Catania il 10 marzo 1884, da Angelo e da Dorotea Rapisarda. Iscrittosi al corso di laurea in medicina e chirurgia presso l'università di Catania, vi frequentò [...] chirurgia, VI [1921], pp. 132-46; Necrobiosi putrida gassosa, in LoSperimentale, LXXV [1921], pp. 119-130).
In ortopedia, degno di particolare menzione fu il caso di amputazione dell'artosuperiore seguita da cineplastica primaria con "forcipizzazione ...
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D'ANTONA, Antonino
Giuseppe Armocida
Nacque a Riesi (Caltanissetta) il 18 dic. 1842 da Antonino e da Concetta Debilio. Compiuti in Sicilia gli studi classici, si trasferì a Napoli, dove si iscrisse [...] più aggiornate del settore.
L'attività del D. spaziò insomma in tutti i campi della chirurgia. Si occupò anche di ortopedia e di traumatologia. Le sue osservazioni sui traumatizzati del terremoto di Messina e Reggio nel 1908 gli permisero di mettere ...
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FERRARI, Ambrogio
Mario Crespi
Nacque a Borgo San Donnino, l'attuale Fidenza in provincia di Parma, l'8 luglio 1854, da Giuseppe, agricoltore, e da Maria Aimi. Conseguita la maturità classica, frequentò [...] sugli innesti ossei, in Gazz. degli ospitali, VI[1885], pp. 459 ss.; Sugliinnesti ossei. Studio sperimentale., in Arch. di ortopedia, II[1885], pp. 481-500; III [1886], pp. 1-28), nonché il capitolo Malattie delle ossa nel Trattato italiano di ...
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ortopedia
ortopedìa s. f. [dal fr. orthopédie, comp. di ortho- «orto-» e gr. παῖς παιδός «bambino», perché in origine il termine era riferito all’apparato motore dei bambini]. – Ramo della medicina che studia il modo di prevenire e di curare...
ortopedico
ortopèdico agg. e s. m. [der. di ortopedia] (pl. m. -ci). – 1. agg. Relativo, attinente all’ortopedia: istituto o.; clinica ortopedica. Apparecchi o., fabbricati con materiali diversi (stoffa, tessuto elastico, cuoio, materiale...