DONATI, Mario
Aurelio Mauri Paolini
Nacque a Modena il 24 febbr. 1879 da Cesare, titolare e direttore di una conceria che la famiglia Donati aveva creato sin dal suo arrivo a Modena attorno al 1580, [...] e di quella di Milano nel 1936, presidente della Società italiana di chirurgia nel 1925-26 e della Società italiana di ortopedia nel 1926-27, membro del Consiglio superiore della Pubblica Istruzione dal 1923 al 1928 e della sua giunta esecutiva dal ...
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LARGHI, Eusebio Bernardino
Stefano Arieti
Nacque a Vercelli, da Francesco e da Maria Giudice, il 27 febbr. 1812. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia dell'Università di Torino vi conseguì [...] , B. L., in Arch. Putti di chirurgia degli organi di movimento, V (1954), pp. 592-599; L. Bader, Genesi ed evoluzione dell'ortopedia in Italia: E.B. L., Padova 1962, pp. 137-142; G. Sarasso, B. L. e la chirurgia vercellese dell'Ottocento, in Boll ...
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FADIGA, Ettore
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Bologna il 25 ag. 1927 da Luciano e da Lidia Petris. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia dell'università bolognese, nell'anno accademico 1948-49 [...] dagli studenti e imparti l'insegnamento delle rispettive fisiologie speciali nelle scuole di specializzazione in anestesiologia, ortopedia, otorinolaringoiatria e urologia.
Nel 1972 il F. fu chiamato alla cattedra di fisiologia umana dell'università ...
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GIGLI, Leonardo
Giulia Crespi
Nacque a Quarto, nel comune di Sesto Fiorentino, il 30 apr. 1863. A Firenze, superati gli studi secondari, studiò medicina e chirurgia presso l'Istituto di studi superiori [...] rivelò uno strumento prezioso e fu largamente impiegato nelle varie branche della chirurgia, dalla ginecologia all'ortopedia, alla neurochirurgia, alla chirurgia maxillo-facciale. Ancora oggi esso è considerato insuperato e indispensabile quando non ...
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BASTIANELLI, Raffaele
Domenico Celestino
Nato a Roma il 26 dic. 1863, frequentò la facoltà di medicina all'università di Roma, dove si laureò nel luglio 1887 presentando una tesi Sui movimenti del piloro, [...] nella monografia: Studio etiologico sulle infezioni delle vie urinarie, Roma 1895.
Notevole anche il suo contributo in ortopedia: nel 1911 presentò un nuovo metodo per la cura chirurgica della osteoartrite deformante dell'anca basato sul modellamento ...
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BALLABIO, Camillo Benso
Bruno Colombo
Nacque a Milano il 17 apr. 1912 da Arturo e Ines Garavaglia. Superati brillantemente gli studi superiori, nel 1930 in seguito a concorso fu ammesso quale alunno [...] sul piano nazionale, avevano fatto sì che per la prima volta in Italia venisse creata in un istituto ortopedico una divisione di reumatologia, dando così inizio a una proficua collaborazione clinica. Entusiasta pioniere di tale iniziativa, convinto ...
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FERRARINI, Guido
Salvatore Vicario
Nato a Sarzana, (prov. di La Spezia) il 6 genn. 1879 da Ignazio Quinto e da Luigia Mazzi, si laureo in medicina e chirurgia presso l'università di Pisa nel 1902 e [...] dei muscoli (Sul modo di comportarsi delle terminazioni nervose nei muscoli degli arti sottoposti all'immobilizzazione, in Arch. di ortopedia, XXII [1905], pp. 32-59; Sopra la funzione dei muscoli immobilizzati. Studi e ricerche, ibid., pp. 509-594 ...
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MALAN, Edmondo (Edmondo Dino Raul)
Antonia Francesca Franchini
Nacque a Torino il 22 marzo 1910 da Arnaldo, clinico otorinolaringoiatra dell'ateneo torinese, e da Maria Edmea Hahn, entrambi di formazione [...] condotte in ambito chirurgico. Recò infatti importanti e originali contributi in vari settori della specialità, dall'ortopedia e traumatologia (Autoinnesti cartilaginei in focolai mobili di frattura: tentativi sperimentali per creare delle nuove ...
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FASOLI, Gaetano
Alessandro Porro
Nacque il 1º luglio 1875 a Bassano Veneto (l'attuale Bassano del Grappa, in provincia di Vicenza) da Luigi e da Maria Fabris. Laureatosi in medicina e chirurgia presso [...] XXI [1905], 2, pp. 34 ss.; Contributo allo studio delle esostosi cartilaginee della cartilagine di coniugazione, in Archivio di ortopedia, XXIII [1906], 2, pp. 112-119) e di ordine più spiccatamente stomatologico (Appunti intorno ai moderni metodi di ...
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FOSCHINI, Arnaldo
Antonino Terranova
Nacque a Roma il 26 sett. 1884, da Antonio e Placidia Farini. Il padre, ingegnere, si era trasferito a Roma da Russi in Romagna, agli inizi degli anni Ottanta e [...] tra i più fidati collaboratori nel progetto collettivo guidato della città universitaria. Del 1932-35 sono l'istituto di ortopedia e traumatologia, l'istituto di igiene e batteriologia e l'ingresso monumentale alla città universitaria. Tra i maggiori ...
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ortopedia
ortopedìa s. f. [dal fr. orthopédie, comp. di ortho- «orto-» e gr. παῖς παιδός «bambino», perché in origine il termine era riferito all’apparato motore dei bambini]. – Ramo della medicina che studia il modo di prevenire e di curare...
ortopedico
ortopèdico agg. e s. m. [der. di ortopedia] (pl. m. -ci). – 1. agg. Relativo, attinente all’ortopedia: istituto o.; clinica ortopedica. Apparecchi o., fabbricati con materiali diversi (stoffa, tessuto elastico, cuoio, materiale...