MOSCA, Francesco (detto il Moschino)
Sandro Bellesi
– Figlio dello scultore Simone, nacque intorno al 1523. Il luogo di nascita risulta ignoto, forse Firenze o Settignano, in quanto in quel tempo il [...] marmoree a figura intera condotte a più riprese e ultimate nel corso del Sei-Settecento. Ancora destinato alla cattedrale orvietana risulta il marmo con S. Sebastiano, anch’esso ospitato attualmente in S. Agostino, iniziato da Mosca intorno al 1554 ...
Leggi Tutto
COPPO di Marcovaldo (Coppus Alarcoaldi)
Miklòs Boskovits
Nato probabilmente a Firenze nel secondo o nel terzo decennio dei XIII secolo, fu attivo a Siena e a Pistoia, oltre che nella sua città d'origine, [...] pp. 241-64;R. Van Marle, The Development of the Italian Schools of Painting, The Hague 1923, I, pp. 270-77;Id., La scuola pittor. orvietana del '300, in Boll. d'arte, n. s. III (1923-24), p. 305;G. Vitzthum-W. F. Volbach, Die Malerei und Plastik des ...
Leggi Tutto
ZANNETTI
Saverio Franchi
Orietta Sartori
(Zanetti). – Dinastia di stampatori-editori, di origine bresciana, attivi in Roma tra il 1576 e il 1638-39 (albero genealogico in Franchi, 1994, p. 781).
Francesco, [...] d’ogni sorta e servire le necessità del Comune» (Franchi, 1994, p. 788). Bartolomeo iniziò a stampare nel 1620: la prima edizione orvietana fu ovviamente una Scelta de Salmi a 8 voci di vari au;tori, a cura di Fabio Costantini. Seguì una riedizione ...
Leggi Tutto
SIGNORELLI, Luca
Cecilia Martelli
– Nacque a Cortona intorno al 1450, figlio unico di Gilio (o Egidio) di Luca di Angelo di maestro Ventura e di Bartolomea di Domenico di Schiffo. Il padre e i suoi [...] Benedetto ispirate ai Dialoghi di s. Gregorio (593-594). Le storie rimasero interrotte, verosimilmente per il sopravvenire della commissione orvietana, e furono completate tra il 1505 e il 1508 dal Sodoma. Il 5 aprile 1499 Signorelli firmò infatti il ...
Leggi Tutto
GUALTERIO, Filippo Antonio
Giuseppe Monsagrati
Secondogenito di cinque figli, nacque il 6 ag. 1819 a Orvieto, nella settecentesca villa di famiglia, dal marchese Ludovico e da Maria Guerrieri Gonzaga. [...] 27 e 28 sett. 1846, Orvieto 1846; Discorso letto dal cap. F.A. Gualterio nel banchetto da lui offerto alla Civica orvietana nella sua villa del Corgnolo il giorno 28 ott. 1847, ibid. 1847; Discorso sulla strada ferrata Pio-Cassia, Roma 1847), la ...
Leggi Tutto
FARNESE, Ranuccio
Angela Lanconelli
Figlio di Pepo di Pietro, visse nella prirna metà del XIII secolo.
Apparteneva a una famiglia di signori locali che possedevano i castelli di Ischia e Farnese, nella [...] d'Orvieto. Doc. e reg. dal sec. XI al XV, Firenze 1884, docc. XXXIX, LXII, LXXIV, LXXVI, LXXIX, CVII; A. Cerlini, Carte orvietane dell'Archivio Farnese, in Boll. della R. Deputaz. di storia patria per l'Umbria, XXXVII (1940), p. 9; F. M. Annibali ...
Leggi Tutto
DIANI, Tito
Carla Casetti Brach
Tipografo a Roma, nacque probabilmente intorno alla metà del sec. XVI. Fu attivo assieme al fratello Paolo, dal 1583 al 1591. I due fratelli operarono sia in proprio, [...] , associato a quello del fratello nella produzione romana: non sciolse, quindi, la sua società con Paolo. Le sue edizioni orvietane si distinsero per l'accuratezza della stampa e per l'eleganza delle legature. Oltre all'Offitio, se ne conoscono altre ...
Leggi Tutto
RAMO di Paganello
Marco Pierini
RAMO di Paganello. – Nacque a Siena attorno alla metà del XIII secolo, forse figlio di quel Paganello, lapicida, che lavorava nel cantiere della fabbrica del Duomo nel [...] della cattedrale, la statua di Bonifacio VIII (1297; ora nel Museo dell’Opera del Duomo di Orvieto) e altre opere orvietane. Poco seguito hanno invece avuto i tentativi di individuare tracce del suo operato in ambito napoletano.
Non si conoscono il ...
Leggi Tutto
MONALDESCHI, Buonconte
Mario Marrocchi
– Nacque nella seconda metà del XIII secolo, presumibilmente a Orvieto da Ugolino di Buonconte.
La frequente sovrapposizione dello stesso onomastico nei diversi [...] quali offrirono denaro nella raccolta organizzata dal Comune.
Il M. era, dunque, nelle posizioni dominanti della vita pubblica orvietana e disponeva di notevoli patrimoni terrieri e monetari: nel 1317 risulta fideiussore con altri, a favore di Vanni ...
Leggi Tutto
PRODENZANI, Simone de
Fabio Carboni
PRODENZANI, Simone de. – Nacque da Ugolino di Nallo di Cino di Ranuccio di Provenzano di Lupiccino dei Monaldeschi con ogni probabilità a Orvieto nel 1351, dal momento [...] prima raccolta di corone di sonetti che formano un’unica opera e della singolarità che si incontra soltanto nella rimeria orvietana del dialogo dell’autore con il sonetto-messaggero. Le sue rime, che si radicano soprattutto nel Vecchio e nel Nuovo ...
Leggi Tutto