CAMPELLO, Francesco
Ugolino Nicolini
Figlio di Buonconte dei conti di Campello di Spoleto, appartenne a quella nobiltà che, durante l'esilio dei papi in Avignone, si distinse, salvo rare eccezioni, [...] forte personalità di Gerardo Du Puy, che si manifestava con ordini perentori a tutti gli officiali dell'amministrazione orvietana, come chiaramente dimostrano le numerose lettere da lui inviate al Comune durante il vicariato del C. stesso. Tuttavia ...
Leggi Tutto
GATTI, Silvestro
Angela Lanconelli
Nacque nella seconda metà del Duecento da Raniero, figlio del Raniero Gatti di Viterbo eponimo della famiglia, e da Alessandrina di Pietro degli Alessandri.
Discendente [...] del rettore provinciale, Bernardo di Coucy, apertamente favorevole alle forze ghibelline e ai di Vico. Secondo i cronisti orvietani il G. avrebbe combattuto al fianco dello schieramento ghibellino in difesa di Bernardo, assediato dalle truppe guelfe ...
Leggi Tutto
FARNESE, Pietro
Angela Lanconelli
Figlio di Ranuccio di Pepo e fratello di Ranuccio (comandante della "taglia" dei Comuni guelfi di Toscana nella guerra contro Arezzo) e, secondo la tradizione storiografica [...] (1902), pp. 361, 367, 387; F. de Navenne, Rome, le palais Farnèse et les Farnèse, Paris 1914, p. 49; A. Cerlini, Carte orvietane dell'archivio Farnese, in Boll. della R. Deput. di storia patria per l'Umbria, XXXVII (1940), pp. 9 s.; XLI (1944), pp. 5 ...
Leggi Tutto
LELLO da Orvieto (Lello de Urbe)
Simona Moretti
Non si conoscono la data e il luogo di nascita di questo pittore e mosaicista, attivo tra Napoli e il Lazio nella prima metà del XIV secolo.
La prova della [...] che L. fosse nella città partenopea già dal 1314: ciò tuttavia sulla base dell'ipotesi di una sua origine orvietana e della generica documentazione attestante come Ramo di Paganello si procacciasse maestranze di mosaicisti a Orvieto per la corte ...
Leggi Tutto
BOHIER, Pietro (Petrus Boherius, Boherii, Boerii)
Enzo Petrucci
Originario di La Retorte (comune del distretto di Carcassona, dipartimento dell'Aude), nella Francia meridionale, nacque presumibilmente [...] lo nominava, con amplissimi poteri, anche suo vicario nella città di Roma, come era ormai tradizione per i vescovi orvietani. Per questo e per altri evidenti motivi della politica di Avignone, data l'importante posizione di Orvieto nello Stato della ...
Leggi Tutto
PIETRO di Puccio
Giampaolo Ermini
PIETRO di Puccio. – È ignota la data di nascita di questo pittore e mosaicista orvietano (per i dubbi identitari: Ermini, 2007, pp. 212 s.), la cui attività documentata [...] e Ludovico di Giovanni di Petrucciolo (ibid., pp. 391, 467 s.). È del 18 settembre 1402, infine, la presenza nella Lira orvietana, ovvero i registri dove, per fini fiscali, erano censiti gli abitanti della città (Ermini, 2007, p. 220 nota 55). Non si ...
Leggi Tutto
COPPO di Marcovaldo (Coppus Alarcoaldi)
Miklòs Boskovits
Nato probabilmente a Firenze nel secondo o nel terzo decennio dei XIII secolo, fu attivo a Siena e a Pistoia, oltre che nella sua città d'origine, [...] pp. 241-64;R. Van Marle, The Development of the Italian Schools of Painting, The Hague 1923, I, pp. 270-77;Id., La scuola pittor. orvietana del '300, in Boll. d'arte, n. s. III (1923-24), p. 305;G. Vitzthum-W. F. Volbach, Die Malerei und Plastik des ...
Leggi Tutto
GUALTERIO, Filippo Antonio
Giuseppe Monsagrati
Secondogenito di cinque figli, nacque il 6 ag. 1819 a Orvieto, nella settecentesca villa di famiglia, dal marchese Ludovico e da Maria Guerrieri Gonzaga. [...] 27 e 28 sett. 1846, Orvieto 1846; Discorso letto dal cap. F.A. Gualterio nel banchetto da lui offerto alla Civica orvietana nella sua villa del Corgnolo il giorno 28 ott. 1847, ibid. 1847; Discorso sulla strada ferrata Pio-Cassia, Roma 1847), la ...
Leggi Tutto
FARNESE, Ranuccio
Angela Lanconelli
Figlio di Pepo di Pietro, visse nella prirna metà del XIII secolo.
Apparteneva a una famiglia di signori locali che possedevano i castelli di Ischia e Farnese, nella [...] d'Orvieto. Doc. e reg. dal sec. XI al XV, Firenze 1884, docc. XXXIX, LXII, LXXIV, LXXVI, LXXIX, CVII; A. Cerlini, Carte orvietane dell'Archivio Farnese, in Boll. della R. Deputaz. di storia patria per l'Umbria, XXXVII (1940), p. 9; F. M. Annibali ...
Leggi Tutto
DIANI, Tito
Carla Casetti Brach
Tipografo a Roma, nacque probabilmente intorno alla metà del sec. XVI. Fu attivo assieme al fratello Paolo, dal 1583 al 1591. I due fratelli operarono sia in proprio, [...] , associato a quello del fratello nella produzione romana: non sciolse, quindi, la sua società con Paolo. Le sue edizioni orvietane si distinsero per l'accuratezza della stampa e per l'eleganza delle legature. Oltre all'Offitio, se ne conoscono altre ...
Leggi Tutto