ORVIETO, Angiolo
Laura Cerasi
ORVIETO, Angiolo. – Nacque a Firenze il 18 giugno 1869, primogenito di Leone, banchiere, e di Amalia Cantoni.
Ampie notizie sulla famiglia si rinvengono nel testo autobiografico [...] , in L’Italia che scrive, XII-XIII (1929), 12, pp. 341 s.; per un’intervista-profilo della moglie, v. L. Tonelli, Laura Orvieto, ibid., XVI (1933), 5, p. 129. E inoltre: Il Marzocco. Carteggi e cronache: 1887-1913, (catal.), a cura di C. Del Vivo ...
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UGOLINO da Orvieto
Renato De Filippis
UGOLINO da Orvieto (Hugolinus de Urbe Veteri). – Nacque nel primo decennio del Trecento a Orvieto, probabilmente da famiglia agiata; entrò in gioventù nell’Ordine [...] 1380 circa e il 1452.
Mancano dati certi sui luoghi della sua prima formazione, che potrebbe essere avvenuta nella stessa Orvieto, dove esisteva una scuola provinciale; si legò comunque a Gregorio da Rimini (poi generale dell’Ordine fra 1357 e 1358 ...
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COSTANTINO da Orvieto (Costantino dei Medici di Bisenzio)
Maria De Marco
Nonostante la notorietà raggiunta per i meriti letterari e le funzioni esercitate nell'ambito del governo ecclesiastico e della [...] ), e nell'Archivio di Stato di Siena (Dipl. S. Salv., ad annum 1254): ed. a cura di L. Fumi, Codice diplomatico della città d'Orvieto, Firenze 1884, n. 301, p. 196; n. 320, p. 203; n. 324, p. 206; n. 326, p. 207. Per le fonti storiche d'ispirazione ...
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BENVENUTO da Orvieto
Daniel Waley
Nacque ad Orvieto - o nelle vicinanze - intorno al 1230; non si sa nulla della sua vita giovanile né delle circostanze per cui entrò nell'Ordine francescano. Inquisitore [...] XII. La grande offensiva mossa all'eresia ad Orvieto, nella quale va inserita la lunga serie di 366 s., 371-373, 382, 564 s.; L. Fumi, Codice diplom. della città d'Orvieto, Firenze 1884, docc. 414479; Les registres de Nicolas III, a c. di J. Gay- ...
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GIOVANNA (Vanna) da Orvieto
Silvia Mostaccio
Nata nel 1264 nella diocesi di Orvieto, presso il castello di Carnaiola, da una famiglia di nobili decaduti e impoveriti dalle guerre, G. rimase orfana di [...] Legenda latina fu edita per la prima volta da A. Mareddu, Legenda latina della b. G.… scritta dal p. Giacomo Scalza orvietano, Orvieto 1853, poi in edizione critica a cura di L.G.G. Ricci: Legenda beate Vanne seu Iohanne virginis de Urbeveteri, in E ...
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GIOVENALE da Orvieto
Stefania Bolzicco
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore e mosaicista originario di Orvieto. Operoso nella sua città natale e a Roma durante la prima metà del [...] compilata alla fine del secolo XVI, in Bull. di archeologia cristiana, s. 5, II (1891), pp. 97 s.; L. Fumi, Il duomo di Orvieto e i suoi restauri, Roma 1891, pp. 108, 142, 370; G. De Nicola, Il tesoro di S. Giovanni in Laterano fino al secolo XIV ...
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LELLO da Orvieto (Lello de Urbe)
Simona Moretti
Non si conoscono la data e il luogo di nascita di questo pittore e mosaicista, attivo tra Napoli e il Lazio nella prima metà del XIV secolo.
La prova della [...] interpretazione proposta da Bologna (1969, p. 129) il quale, leggendo "de Urbev" parte della firma, voleva L. nativo di Orvieto, se ne affianca un'altra secondo la quale quello stesso brano potrebbe essere inteso più verosimilmente come "de Urbe ...
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UGOLINO da Orvieto
Paolo Vittorelli
UGOLINO da Orvieto (Ugolinus Urbevetanus, Ugolinus Francisci de Urbeveteri). – Nacque, si suppone, in Forlì attorno al 1380 (Haberl, 1895, p. 46), figlio di un Francesco [...] da Orvieto. L’umanista forlivese Flavio Biondo lo dice «Forlivi genitus et nutritus» (Italia illustrata, a cura di P. Pontari, III, Roma 2017, p. 161) e nella coeva Cronica di Giovanni di mastro Pedrino depintore (1929) si legge che fu «abitadore ...
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CANTONI, Cristoforo (Cristofano)
Paolo Orvieto
Delle vicende biografiche del C. poco sappiamo: figlio di un Filippo, fiorì a Siena nella seconda metà del sec. XV; si può supporre che nascesse intorno [...] al 1440 e morisse verso il 1490. Appartenne a un'antica famiglia probabilmente di origine fiorentina (diede a quella città un priore nel 1321) che, trasferitasi a Siena, non ebbe molto peso nelle vicende ...
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CAMBI, Lorenzo
Paolo Orvieto
Figlio di Antonio e di Nanna Ridolfi, nacque nel 1479 e appartenne a una delle famiglie di maggiore prestigio nella Firenze rinascimentale.
Questo ramo dei Cambi ebbe notevoli [...] ricchezze grazie a un fiorente commercio avviato dapprima a Bruges e poi in numerosi centri d'Italia e d'Europa (importante, tra gli altri, Londra). Bernardo fu il fondatore di quella fortuna e il vero ...
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orvieto
orvièto s. m. – Nome di un pregiato vino bianco prodotto nella zona di Orvieto, cittadina e comune in prov. di Terni, da uve dei vitigni trebbiano toscano e, in minor proporzione, verdello, grechetto, drupeggio e malvasia toscana;...
orvietano
agg. e s. m. (f. -a). – Di Orvièto (v. orvièto), appartenente o relativo a Orvieto; abitante, originario o nativo di Orvieto. Come s. m., e con iniziale maiuscola, il territorio di Orvieto: la produzione vinicola dell’Orvietano.