ZEUS (Ζεύς; Δεύς, Δαίς, Δίς, Δάν, Δήν; Ζδεύς, Σδεύς, Ζάν, Ζεῖς, Ζήσ, Τάν)
E. Paribeni
Con una certa estensione di termini Z. è detto da Omero "padre degli uomini e degli dèi", il più potente, il più [...] contrasto all'elaborato trono di Zeus (v. fig. 1143). Soltanto il grande Exekias nell'anfora del Museo Faina in Orvieto si dispensa da questi bizantinismi assegnando a tutti, democraticamente, lo stesso tipo di seggio.
Peraltro le più antiche e più ...
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Andrea Gareffi
Premi letterari
È questa la celebrità?
I premi letterari e il mercato dell'editoria
di Andrea Gareffi
3 luglio
Si svolge al Ninfeo di Villa Giulia a Roma la tradizionale cerimonia di assegnazione [...] tra gli altri, i premi Bancarellino, fondato nel 1968 dall'Unione librai di Pontremoli, Gianni Rodari (1984, Orvieto), Giacomo Giulitto (1985, Bitritto, Bari), il premio europeo di letteratura giovanile Pier Paolo Vergerio (1962, Padova).
repertorio ...
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BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] con ricordi biografici per F. Crispi, Lucera 1899); Il Marzocco, 22 apr. 1906 (scritti di G. Barzellotti, A. Chiappelli, C. Placci, A. Orvieto, G. Biagi, P. Vigo, G. S. Gargano); B. Croce, R. B. e la scuola moderata, in La Critica, VI (1908), pp. 81 ...
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orvieto
orvièto s. m. – Nome di un pregiato vino bianco prodotto nella zona di Orvieto, cittadina e comune in prov. di Terni, da uve dei vitigni trebbiano toscano e, in minor proporzione, verdello, grechetto, drupeggio e malvasia toscana;...
orvietano
agg. e s. m. (f. -a). – Di Orvièto (v. orvièto), appartenente o relativo a Orvieto; abitante, originario o nativo di Orvieto. Come s. m., e con iniziale maiuscola, il territorio di Orvieto: la produzione vinicola dell’Orvietano.