BELLASIO, Paolo
Raoul Meloncelli
Nato a Verona nel 1554 (il 20 maggio, secondo la lapide della sua tomba), s'ignora da chi avesse ricevuto l'educazione musicale. Nel 1582 (Fétis e Eitner) si trasferì [...] avendo già un secolare al suo servizio, ma qualche anno dopo, il 20 nov. 1587, i soprastanti all'Opera del duomo di Orvieto lo proposero come organista: la sua nomina fu approvata con un incarico biennale e lo stipendio annuo di 100 scudi. Durante la ...
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MARAZZOLI, Marco (Marco Evangelista, Marco dall'Arpa)
Arnaldo Morelli
Nacque a Parma, nel 1602 circa, da Dionisio e da Flora.
L'atto di morte, del 1662, lo definisce "aetatis suae annorum 60 circiter", [...] , secondo cui "qualche cantata morale" del M. fu "inserita nel libro delle poesie poste in musica da Gioseppe Giamberti, stampate in Orvieto l'anno 1628", oggi perduta (Franchi, 2006, p. 588). Nel 1629 il M. risulta fra i musicisti dell'entourage del ...
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COTOGNI, Antonio
Alberto Iesuè
Nacque a Roma il 1ºag. 1831 da Raffaele e da Agata Fazzini. Il padre dirigeva una piccola fabbrica di maioliche e il C., secondo di cinque figli, fu avviato all'apprendimento [...] di Rohan di Donizetti), Lanciano (Trovatore e Rigoletto di Verdi, Esmeralda di V. Battista e Don Checco di N. De Giosa), Orvieto (I masnadieri di Verdi, Il birraio di Preston di S. De Ferrari), Modena (I Normanni a Parigi di S. Mercadante), Perugia ...
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FEDELI
Paolo Peretti
Famiglia di organari marchigiani ("oriunda veneziana", secondo quanto scrisse Zeno F., in una lettera del 1880 a P. C. Remondini) variamente presente con diversi rami nelle regioni [...] cattedrale di Ferffio, dove tra 1768 e 1770 fu effettuato il restauro-rifacimento dell'organo grande e in quella di Orvieto, in cui un'analoga operazione venne condotta sul monumentale strumento cinquecentesco nel 1776, dopo che era già stato da loro ...
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BOSSI (Bossi-Urbani)
Silvana Simonetti
Celebre famiglia di organari italiani di origine svizzera. Il capostipite Antonio, nato a Mendrisio (Canton Ticino) presumibilmente nel primo quarto del sec. XVI, [...] ), rifatto nel 1889, e della cattedrale di S. Donato in Mondovì (1831), rifatto nel 1893;il grande organo del duomo d'Orvieto, rifatto nel 1913 (a tre tastiere, 72 registri e 4.000canne, le cui vicende secolari, dal 1373, sono descritte nell'anonima ...
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PASQUALI, Francesco
Federico Vizzaccaro
PASQUALI (Pasquale, Pascale), Francesco. – Nacque probabilmente a Cosenza, da famiglia nobile, alla fine del secolo XVI. Non sono noti i nomi dei genitori.
Fino [...] firmò la dedica della sesta e ultima opera, Varie musiche a una, 2, 3, 4 e cinque voci, concertate col bassi continuo (Orvieto, G.B. Robletti, 1633). La dedica, datata 20 dicembre 1632, è rivolta nuovamente al cardinale Muti, al quale è espressamente ...
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BELLINZANI, Paolo Benedetto
Raoul Meloncelli
Nato a Mantova intorno al 1690, come risulta dai registri capitolari di Recanati, si dedicò giovanissimo agli studi musicali e nel 1717 fu ordinato sacerdote. [...] 4 voci, dedicati al cardinale Annibale Albani (5 maggio 1733), e Salmi Vesprertini e Messe a 4 voci (1729-1734).
Rimasto a Orvieto per due anni, nel 1737 il B. ne partì per recarsi a Recanati dove successe a Pietro Paolo Benedetti nella cappella del ...
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DEL LAGO, Giovanni
Bianca Maria Antolini
Non se ne conoscono i dati biografici; si sa soltanto che fu allievo del frottolista padovano Giovanni Battista Zesso e che nel periodo 1520-1543 fu prete nella [...] dei secoli precedenti come Amerus, Marchetto da Padova, Filippo di Vitry, Giovanni de Muris, Ugolino da Orvieto, Prosdocimo de Beldemandis, e dai riferimenti a compositori della generazione di Josquin Desprès. Alcune interessanti osservazioni sui ...
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MARCHETTO da Padova (Marchetus de Padua)
Cesarino Ruini
Maestro di canto, compositore e teorico della musica, è soprattutto noto come autore del Lucidarium e del Pomerium, due testi fondamentali per [...] polifonia, riaffiora in decine di trattati fin dentro al Cinquecento (per es. quelli di Prosdocimo de Beldemandis, Ugolino da Orvieto, Johannes Tinctoris, Bonaventura da Brescia, Nicolaus Wollick e Giovanni Maria Lanfranco). Nel sec. XIV la fama di M ...
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PEROSI, Lorenzo
Markus Engelhardt
PEROSI, Lorenzo (Pierluigi Giuseppe Maria Natale Ireneo Felice). – Nacque il 21 dicembre 1872 a Tortona (Alessandria) da Giuseppe e Carolina Bernardi, in una famiglia [...] nostri Francisci), 1937; Svizzera, Milano (Missa secunda in honorem beati Caroli), 1938; Messina, 1947; Rimini, Palermo, 1949; Orvieto, Subiaco, 1950, Livorno (per la traslazione della salma di Pietro Mascagni nella città natale), 1951; Tortona, 1952 ...
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orvieto
orvièto s. m. – Nome di un pregiato vino bianco prodotto nella zona di Orvieto, cittadina e comune in prov. di Terni, da uve dei vitigni trebbiano toscano e, in minor proporzione, verdello, grechetto, drupeggio e malvasia toscana;...
orvietano
agg. e s. m. (f. -a). – Di Orvièto (v. orvièto), appartenente o relativo a Orvieto; abitante, originario o nativo di Orvieto. Come s. m., e con iniziale maiuscola, il territorio di Orvieto: la produzione vinicola dell’Orvietano.