Comune della prov. di Rieti (24,5 km2 con 457 ab. nel 2008), situato a 840 m s.l.m. su un dosso dei Monti Sabini, che domina l’alta valle della Licenza (affluente dell’Aniene).
Ebbe nome Canemorto fino al 1863, quando fu chiamato O. per ricordare la città italica di Orvinium di cui, peraltro, non si conosce l’esatta ubicazione ...
Leggi Tutto
ORVINIO (A. T., 24-25-26 bis)
*
Pietro Romanelli
Paese della Sabina in provincia di Rieti, posto a 830 m. s. m., sulle pendici orientali dei Monti Sabini; nel 1860 cambiò il nome di Canemorto in quello [...] Dionigi di Alicarnasso (I, 14), che segue, come egli stesso dice, Varrone, ricorda fra le città degli Aborigeni nell'agro Reatino Orvinio, situata a 40 stadî da Mefula, e la dice illustre e grande, con fondamenta di forti mura, tombe molto antiche e ...
Leggi Tutto
Scrittore italiano (Orvinio, Rieti, 1876 - Nervi 1961). Nei suoi numerosi romanzi e racconti, i più raggruppati in cicli, un socialismo idealeggiante, un po' alla De Amicis, tempera di ottimismo e di languidezze [...] sentimentali l'originaria cupezza degli schemi naturalistici. È narratore piano, di facile comunicativa, donde la sua fortuna presso il pubblico. Opere principali: L'isola sonante, 1911; Mitì, 1917; Il ...
Leggi Tutto
MANENTI, Vincenzo
Federico Trastulli
Nacque a Orvinio (già Canemorto), nel Reatino, nel 1600 da Lucia e da Ascanio, pittore che era stato allievo di C. Roncalli.
Tra i dipinti di Ascanio visibili a [...] la chiesa reatina di S. Pietro Martire (1659), assai delicata nella fattura e nella resa degli atteggiamenti.
Il M. morì a Orvinio il 19 marzo 1674.
Fonti e Bibl.: P.A. Orlandi, L'Abcedario pittorico, Bologna 1719, p. 416; L. Lanzi, Storia pittorica ...
Leggi Tutto
FREZZA, Giovanni Girolamo
Livia Maggioni
Figlio di Bernardo, nacque nella località sabina di Canemorto (odierna Orvinio), con ogni probabilità nel 1671, per quanto la maggior parte dei repertori, senza [...] però riportare alcun riscontro documentario, indichino il 1659 (Huber, 1800; Nagler, 1837; Le Blanc, 1856). La data di nascita del F. si può infatti ricavare, con un buon margine di certezza, dai registri ...
Leggi Tutto
VALERIA, VIA
Giuseppe Lugli
VIA Strada che da Tivoli conduceva nel paese dei Marsi; non sappiamo quando fu costruita; essa può considerarsi come un proseguimento della Via Tiburtina, e il suo nome deriva [...] ; passa sotto Vicovaro (antica Varia), donde si stacca la via che conduceva anche in antico a Licenza (villa di Orazio) e Orvinio; poco più oltre è la diramazione per Subiaco, nota col nome di Via Sublacense. Al miglio XXII da Tivoli la via incontra ...
Leggi Tutto
Corpo solido proveniente dal cosmo, pervenuto sulla superficie della Terra o di altro pianeta o satellite del Sistema solare. La disciplina scientifica che ha per oggetto lo studio delle m. è la meteoritica; [...] 1969 presso il villaggio di Pueblito de Allende (Messico); Juvinas, quella caduta nel 1821 presso l’omonimo paese della Francia; Orvinio, quella caduta nel 1872 in Italia, presso l’omonimo centro della provincia di Rieti.
Classificazione
Le m. sono ...
Leggi Tutto
Si intende con toponimo il nome proprio geografico (o nome locale, o nome di luogo). Si adoperano anche altri termini a seconda del tipo di toponimo: per es., agiotoponimo è quello che trae origine dal [...] diverse. Talvolta il nome viene cambiato perché considerato sconveniente: così Canemorto (in provincia di Rieti) diventa Orvinio nel 1863, riprendendo l’antico toponimo Orvinium, centro italico di localizzazione non accertata; Melma (in provincia ...
Leggi Tutto
SABINA (A. T., 24-25-26 bis)
Riccardo RICCARDI
Francesco PALMEGGIANI
Regione dell'Italia centrale, che comprende i Monti Sabini, la conca di Rieti, la media e bassa valle del Turano, gran parte delle [...] , è anch'essa assai interessante sia per il frontespizio, sia per la bella torre con cinque ripiani di monofore. A Orvinio sono notevoli i resti della chiesa di S. Maria del Piano, suggestiva chiesa romanica. Da ricordare è pure il bel castello ...
Leggi Tutto
MONTAGNA, Marco Tullio
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
– Figlio di Lucantonio e Vittoria, è definito originario di Velletri in tutti i documenti e la data di nascita, sulla base delle indicazioni degli [...] . Forme e modelli del primo Seicento romano in periferia, in Il cavalier Vincenzo Manenti e il suo tempo. Atti del Convegno..., Orvinio... 2000, a cura di B. Fabjan, Roma 2003, p. 78; A. Draghi, L’oratorio di S. Giuseppe dei Falegnami: il restauro ...
Leggi Tutto