andare
Freya Anceschi
. Lo ‛ spettro d'azione ' dantesco del verbo è esaurientemente documentato, per quanto riguarda la lingua antica, dalle sue 600 occorrenze, ricche di valori semantici e varie nelle [...] andar; non riguarda in particolare questo verbo l'oscillazione tra vadi (più frequente) e vade (con 9 32, XXII 9 8, XL 2; Cv I XI 4 (due esempi, il primo in senso proprio, l'altro in quello figurato), XI 21, IV Le dolci rime 40 (ripreso in VII 10), ...
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economia e matematica
economia e matematica Metodi matematici di varia complessità sono stati applicati all’analisi di problemi economici sin dagli albori dell’economia moderna. Ma se non sono certo [...] ipotesi di razionalità, è mosso dalla ricerca della massimizzazione della propria funzione di utilità, dove l’utilità di una merce ma in ogni modo lineari, si avrebbero in generale oscillazioni smorzate o esplosive e si sarebbe quindi costretti a ...
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Ritmo biologico
Gigliola Grassi Zucconi
Tutti gli organismi, dai più semplici ai più complessi, sono capaci di organizzare i loro processi non solo in senso spaziale, ma anche temporale, e sono quindi [...] la sua localizzazione, la sua concentrazione, la sua attività. Queste oscillazioni a cui la cellula va incontro nel tempo non sono distribuite s ogni 100.000 anni: la rotazione della Terra sul proprio asse, vale a dire il ciclo luce/buio, che ricorre ...
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KASTORIA
A. Paribeni
(gr. Καστοϱία)
Città della Grecia nordoccidentale, posta su una corrugata penisola protesa sul lago omonimo e collegata alla terraferma da un sottile istmo.La regione di K., l'antica [...] incerta però sulla datazione degli affreschi, pur rimanendo l'oscillazione cronologica entro gli ultimi tre decenni del 12° secolo. 1259-1282) nel 1259 dopo la vittoria di Pelagonia. Proprio in relazione a quest'ultimo evento sarebbero state eseguite, ...
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PENNA, Alessandro
Roberto Deidier
PENNA, Alessandro (Sandro). – Primogenito di Armando, commerciante, e di Angela Antonione Satta originaria di Cori, nel Lazio, nacque a Perugia il 12 giugno 1906.
Il [...] borghesi e tendenze estetizzanti, così Penna avvertì nell’oscillazione i valori della sua cultura, le pulsioni su e allievo diretto di Freud. Tra i suoi pazienti Weiss annoverava proprio Saba e, nell’ottobre 1932, rese possibile l’incontro fra ...
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FEDELI, Vincenzo
Renata Targhetta
Nacque a Venezia., nel sestiere di S. Marco, tra lo scorcio del XV secolo e gli inizi del successivo, da Alessandro, dottore, appartenente ad una famiglia cittadina [...] , che deteneva il monopolio del potere - con quelle della propria patria, il cui sistema politico sommava in sé forme democratiche, , ma efficiente e ordinato. Tipica sofferta oscillazione di tanti intellettuali dei ceti subalterni, appartenenti ...
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ladro, ladrone (latro)
Bruno Basile
Sergio Romagnoli
La forma che continua il nominativo latino non si differenzia dall'altra in D.; ma alcuni commentatori pensano che ‛ ladrone ' valga " bandito ", [...] È la prima trasformazione e il ladro che risorge, come la fenice, dalle proprie ceneri, è il pistoiese Vanni Fucci (v.), sul quale D. insiste a Paratore (op. cit., pp. 307 ss.), dell'oscillazione sul numero e la qualità delle nature che si protrae ...
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PAOLA Malatesta Gonzaga, prima marchesa di Mantova
Isabella Lazzarini
PAOLA Malatesta Gonzaga (Paola Agnese), prima marchesa di Mantova.– Nacque da Malatesta di Pandolfo Malatesta di Pesaro e da Elisabetta [...] compiva formale rinuncia a qualunque pretesa per sé e per i propri eredi all’eredità paterna e materna, fatta salva la dote fissata figura di Paola emerge dalle fonti secondo una significativa oscillazione: da un lato, la sincera religiosità e più ...
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RANZONI, Daniele
Filippo Maria Ferro
– Nacque a Intra, sul lago Maggiore, il 3 dicembre 1843 da Francesco e da Elisabetta Franzosini, quartogenito di sei figli, in un’umile famiglia alla quale rimase [...] -289, 305-320), illumina i moti della vita interiore, l’oscillazione paurosa di emozioni e pensieri, una scena dove «pezzi di buio , «quasi in lei fosse rimasta soltanto la consapevolezza della propria mortalità» (Quinsac, 1997, p. 204; Pigozzi, in ...
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significare
Michele Rak
Gli usi danteschi di questo termine e dei suoi corradicali, per lo più analoghi a quelli del lessico latino medievale, vanno osservati soprattutto nell'ambito della ricerca terminologica [...] cui modificazioni a livello di sistema sono originate dall'oscillazione dell'uso (vv. 137-138).
D. accetta che di prima, e però è da vedere che questa mente propriamente significa (II 10).
E tuttavia, anche individuando il significato di ...
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oscillazione
oscillazióne s. f. [dal lat. tardo oscillatio -onis]. – 1. L’atto di oscillare, movimento periodico di un corpo che si muove fra due posizioni estreme (anche al plur., le o., intendendosi in tal caso con il sing. ciascuno degli...
proprio
pròprio (pop. pròpio) agg. e avv. [dal lat. proprius, prob. dalla locuz. pro privo «a titolo privato, personale»]. – 1. a. Che appartiene a una determinata persona, che è veramente suo e non d’altri: cosa p., di cui si ha la proprietà;...