CAMPUS, Giovanni
Massimo Pittau
Nacque a Osilo (prov. di Sassari) il 2 dic. 1875; fu professore di scuole medie in diverse località della Sardegna e in seguito professore di liceo a Torino. Qui pubblicò [...] il suo primo e più importante lavoro, Fonetica del dialetto logudorese (Torino 1901).
Della principale e più caratteristica varietà dialettale della lingua sarda, il logudorese, il C. ha effettuato una ...
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CANALIS, Pietro
Mario Crespi
Nacque a Osilo (Sassari) il 27 ott. 1856 da Giovanni e da Vittoria Campus. Vincitore di una borsa di studio delle province sarde e piemontesi, nel 1881 si laureò in medicina [...] e chirurgia nell'università di Torino: dopo la laurea divenne assistente di G. Bizzozero e insegnò epidemiologia nella scuola di perfezionamento in igiene pubblica. Nel 1886 e nel 1887 si recò a Berlino, ...
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LORIGA, Giovanni
Mario Crespi
Nato a Osilo, presso Sassari, il 18 maggio 1861, studiò medicina e chirurgia all'Università di Roma. Dopo avere conseguito la laurea, frequentò la clinica medica universitaria [...] diretta da G. Baccelli dedicandosi a studi di patologia e clinica medica.
Poté così pubblicare alcune interessanti osservazioni: Stenosi ed obliterazione congenita dell'aorta, in Riv. clinica di Bologna, ...
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MALASPINA, Azzone
Franca Ragone
Figlio di Obizzino di Federico, marchese di Villafranca dello Spino Secco, e di Tobia di Lanfranco Spinola di Genova, nacque intorno al 1280. Nel 1301, anno della prima [...] e Santa Filitica, il castello di Serravalle con la città di Bosa e il distretto di Anglona.
Sull'amministrazione della vicaria di Osilo erano sorte contese, sul finire del 1319, tra il M. e i fratelli, da una parte, e i figli del defunto Franceschino ...
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MALASPINA, Franceschino
Franca Ragone
Nacque in Lunigiana, forse a Mulazzo, poco dopo il 1275 da Moroello, marchese di Mulazzo dello Spino Secco, e da una Berlenda di cui non è noto il casato. Nel novembre [...] base agli accordi definitivi, i marchesi si riconoscevano vassalli del re, che concedeva loro la signoria dei castelli di Bosa e Osilo con le loro pertinenze.
Risalirebbe a quel torno di mesi, ma si tratta di un documento dubbio, un breve soggiorno ...
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DORIA, Brancaleone
Giovanni Nuti
Figlio di Brancaleone e di una concubina, Giacomina, nacque nel 1337, probabilmente in Sardegna. Nel 1350 il padre, insieme coi fratello Manfredi, si accordò col re [...] sua liberazione. Fallito un tentativo di rivolta ad Alghero, il 20 ag. 1391 il D. poté entrare in Sassari ed occupare poi Osilo e Bonvehi; a fine settembre cadevano nelle sue mani anche Sanluri ed Iglesias, per cui il D. riprese il controllo di gran ...
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INNOCENTI, Camillo
Sergio Cortesini
Nacque a Roma, il 14 giugno 1871, secondogenito di Augusto, avviato architetto, e di Enrica Santarelli. Solo dopo il completamento degli studi classici al liceo E.Q. [...] erano stati estranei il successo di G. D'Annunzio e di F.P. Michetti), ebbero come epitome il vasto dittico In Sardegna: Osilo, esposto alla Biennale del 1909 (ripr. in Levi, tavv. 200-201), in cui un corteo di contadine velate è ripreso con taglio ...
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CARROZ (Carroç, Carrocius), Berengario
Evandro Putzulu
Primo di questo nome, era figlio secondogenito di Francesco, ammiraglio d'Aragona, e di Stefania di Lauria, che era figlia del noto ammiraglio [...] impose il giuramento di fedeltà ad ogni villaggio, arrestò il marchese Federico Malaspina, gli tolse il castello di Osilo, eresse fortini e pose ovunque ufficiali aragonesi. Le conseguenze non si fecero attendere: nella primavera successiva, i Pisani ...
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CENTELLES (Centellas, Cintillis), Bernardo de
Evandro Putzulu
Figlio di Gelabert de Centelles, alias Riusec, e di Eleonora de Cabrera, nacque verosimilmente a Valenza intorno al 1380, da famiglia valenzana [...] del regno e, poco appresso, gli dette in feudo le regioni di Montacuto, Anglona, Meilogu e Marghine, la baronia di Osilo e molte altre località poste tutte nella Sardegna settentrionale; lo stesso giorno, infine, lo nominò siniscalco d'Aragona e di ...
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DELLA ROCCA, Arrigo
Jean-A. Cancellieri
Figlio di Guglielmo, nacque nel quarto decennio del sec. XIV in Corsica, da nobile famiglia della Banda di Fuori che aveva preso nome dal sito fortificato di [...] si deteriorò. Gli Arborea ricevettero nuovi soccorsi da Genova, mentre Brancaleone Doria s'impadroniva del Logudoro, occupava Osilo e Sassari e faceva sollevare anche la Gallura. In questa difficile congiuntura, il sovrano aragonese pensò di fare ...
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