GIACOMO della Marca, santo (Iacobus de Marchia)
Carla Casagrande
Nacque a Monteprandone, nel Piceno, nel 1393 e fu battezzato con il nome di Domenico; il padre si chiamava Antonio "Roscio" (Rossi) detto [...] Summula (per i manoscritti v. ibid., pp. 182-184). Inedita è anche la recensione che G. fece al Supplementum di Niccolò da Osimo alla Summa casuum conscientiae di Bartolomeo di San Concordio (cfr. ibid., pp. 210 s.). Più volte edito tra il 1473 e il ...
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FRANCESCHI, Antonio
David Riccardo Armando
Nacque il 4 ag. 1762, da Camillo e Maria Zini, a Brisighella, presso Faenza, dove il padre, nativo di Modena, esercitava la condotta medica. Nel 1782 conseguì [...] Ibid., Congregazione degli studi, bb. 206, 207, 209, 210; Arch. segr. Vaticano, Epoca napoleonica, Italia, b. 1 (2/1); Osimo, Arch. storico comunale, Riformanze, 65, cc. 126v, 128v, 158v, 159; Ibid., Esercizio 1822, titolo VIII; Macerata, Arch. della ...
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ANGELO da Furci
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Agostiniano, beato - secondo un culto locale confermato nel secolo scorso - nacque a Furci (Abruzzo) nel 1246 da Adalipto e Albizia (o Abbazia), entrambi, secondo la tradizione, di [...] di dedicarsi a Dio.
Allievo di Egidio Romano a Parigi, dove conseguì il grado di lettore, fu creato da Clemente da Osimo lettore di teologia per lo Studio generalizio defi'Ordine. a Napoli, città in cui, al suo rientro dalla Francia, aveva predicato ...
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VITIGE (Witigis) re degli Ostrogoti
Giovanni Battista Picotti
Nato da famiglia ostrogota non illustre, si era distinto nella guerra di Sirmio contro Gepidi e Bulgari (504) e in quella contro i Franchi [...] e avevano in dedizione la Liguria. I Goti con l'aiuto dei Borgognoni ricuperarono e distrussero Milano, ma perdettero ancora Osimo e Fiesole, e non ebbero vantaggio da una discesa devastatrice di Franchi (estate 539). Ravenna, dove si era chiuso V ...
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Cittadina della provincia di Macerata, anticamente Cingulum, sul versante orientale del M. Cinguno o Circe, a 631-614 m. s. m.; è detta il "balcone della Marca" per il vasto panorama che da essa si gode. [...] o colle con lo stesso nome. Quando nel 49 Cesare occupò Osimo (Auximum) i Cingolani si affrettarono a fare atto di omaggio. Fanciulli], Osservazioni critiche sopra le antichità cristiane di Cingoli, Osimo 1769-1770; G. Colucci, Antichità picene, III, ...
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MONTEFELTRO, Federico di
Tommaso di Carpegna Falconieri
MONTEFELTRO, Federico di. – Figlio del conte Guido e di Manentessa di Guido conte di Giaggiolo, nacque verso il 1258. Ebbe almeno otto figli maschi, [...] : nel 1309 suo fratello Corrado fu creato vescovo di Urbino e in quello stesso anno egli, che era capitano del popolo di Osimo e Jesi e capo della società degli Amici della Marca, inflisse una dura sconfitta agli anconetani per conto della Chiesa.
L ...
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BATTISTI, Pietro (Pietro Battista)
Romana Guarnieri
Nacque nella prima metà del sec. XVII; scarse sono le notizie che abbiamo sulla sua vita. Fu predicatore dell'Ordine dei frati minori e scrisse una [...] infatti erano state diffuse nell'Umbria e nelle Marche da un sacerdote di Trevi, il Lambardi, che nel 1672 le aveva introdotte a Osimo e a Spoleto; sia il Tribunale del S. Uffizio di Perugia sia quello di Roma, d'altra parte, non avevano mancato da ...
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GEMINELLI, Biagio (Biagio da San Gemino)
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Probabilmente originario di San Gemini (nel Ternano), nacque intorno al primo quarto del XIV secolo.
Canonico della cattedrale di Orvieto, il 29 genn. 1354, [...] et solutiones, dove troviamo la registrazione dei pagamenti pro communi servicio effettuati tramite il suo procuratore "Nicolaus" di Osimo, canonico ravennate, il 19 maggio 1354 e il 17 marzo 1362.
Nulla è dato di sapere sulla sua attività ...
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CAPOCCI (Caputius, Capucius, Caboche, Capote, de Capociis), Pietro
Agostino Paravicini Bagliani
Nacque dal ramo dei Monti della prestigiosa famiglia romana dei Capocci, che in poco più di un secolo [...] l'avvenuta ripresa di Foligno con truppe capeggiate da Giovanni di Arcione Capocci, nipote del cardinale e figlio di Arcione podestà di Osimo. Dopo la morte di Federico II (13 dic. 1250), il C., che era riuscito ad opporsi al disegno di Innocenzo IV ...
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SEGA, Filippo
Vincenzo Lavenia
– Nacque a Bologna da Giovanni Andrea il 22 agosto 1537 (Fantuzzi, 1789, p. 372, scrive erroneamente il 21 giugno). La nobile famiglia era originaria di Ravenna e forse [...] S. Martellini 1575). Auditore della Sacra Consulta, il 20 maggio 1575 fu investito del vescovato di Ripatransone. Fu consacrato a Osimo il 29 giugno di quell’anno e poco dopo tenne il sinodo (Sinodo diocesana di Mons [...] Vescovo della Ripa Transona ...
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pentapoli
pentàpoli s. f. [dal lat. Pentapŏlis, gr. Πεντάπολις, comp. di πεντα- «penta-» e πόλις «città»]. – Nell’antichità classica, unione di cinque città costituita per perseguire determinati scopi (di culto, politici, ecc.): p. libica,...
stazione
stazióne s. f. (ant. m.: cfr. stazzone) [dal lat. statio -onis «modo di stare; fermata, dimora, riposo», der. di stare «stare, stare fermo, stare ritto»]. – 1. Con riferimento al corpo umano, modo di stare, spec. nella locuz. s. eretta,...