DESIDERIO, re dei Longobardi
Paolo Delogu
Di probabile origine bresciana, compare in alta posizione, forse con la funzione di comes stabuli, alla corte del re longobardo Astolfo (749-756), da cui ricevette [...] tutto il ducato di Ferrara. Secondo Stefano II, peraltro, le promesse avrebbero riguardato anche Imola, Bologna, Ancona, Numana ed Osimo. Tramite il papa, D. promise ai Franchi fedeltà e rispetto della pace del 756. Egli conseguì dunque il regno in ...
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GIACOMO della Marca, santo (Iacobus de Marchia)
Carla Casagrande
Nacque a Monteprandone, nel Piceno, nel 1393 e fu battezzato con il nome di Domenico; il padre si chiamava Antonio "Roscio" (Rossi) detto [...] Summula (per i manoscritti v. ibid., pp. 182-184). Inedita è anche la recensione che G. fece al Supplementum di Niccolò da Osimo alla Summa casuum conscientiae di Bartolomeo di San Concordio (cfr. ibid., pp. 210 s.). Più volte edito tra il 1473 e il ...
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FRANCESCHI, Antonio
David Riccardo Armando
Nacque il 4 ag. 1762, da Camillo e Maria Zini, a Brisighella, presso Faenza, dove il padre, nativo di Modena, esercitava la condotta medica. Nel 1782 conseguì [...] Ibid., Congregazione degli studi, bb. 206, 207, 209, 210; Arch. segr. Vaticano, Epoca napoleonica, Italia, b. 1 (2/1); Osimo, Arch. storico comunale, Riformanze, 65, cc. 126v, 128v, 158v, 159; Ibid., Esercizio 1822, titolo VIII; Macerata, Arch. della ...
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ANGELO da Furci
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Agostiniano, beato - secondo un culto locale confermato nel secolo scorso - nacque a Furci (Abruzzo) nel 1246 da Adalipto e Albizia (o Abbazia), entrambi, secondo la tradizione, di [...] di dedicarsi a Dio.
Allievo di Egidio Romano a Parigi, dove conseguì il grado di lettore, fu creato da Clemente da Osimo lettore di teologia per lo Studio generalizio defi'Ordine. a Napoli, città in cui, al suo rientro dalla Francia, aveva predicato ...
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MONTEFELTRO, Federico di
Tommaso di Carpegna Falconieri
MONTEFELTRO, Federico di. – Figlio del conte Guido e di Manentessa di Guido conte di Giaggiolo, nacque verso il 1258. Ebbe almeno otto figli maschi, [...] : nel 1309 suo fratello Corrado fu creato vescovo di Urbino e in quello stesso anno egli, che era capitano del popolo di Osimo e Jesi e capo della società degli Amici della Marca, inflisse una dura sconfitta agli anconetani per conto della Chiesa.
L ...
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VITIGE
Claudio Azzara
– Nato presumibilmente attorno all’anno 500 in località ignota, fu re dei Goti dal 536 al 540. Della sua vita precedente l’elevazione al trono non si sa pressoché nulla, se non [...] bello Gothico, cit., II, 29) dipinge come sfiduciato e accusa di inerzia soprattutto per il mancato intervento a favore di Osimo e il rifiuto di affrontare il nemico in battaglia campale, fino a sostenere che i suoi stessi uomini lo disprezzavano per ...
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BATTISTI, Pietro (Pietro Battista)
Romana Guarnieri
Nacque nella prima metà del sec. XVII; scarse sono le notizie che abbiamo sulla sua vita. Fu predicatore dell'Ordine dei frati minori e scrisse una [...] infatti erano state diffuse nell'Umbria e nelle Marche da un sacerdote di Trevi, il Lambardi, che nel 1672 le aveva introdotte a Osimo e a Spoleto; sia il Tribunale del S. Uffizio di Perugia sia quello di Roma, d'altra parte, non avevano mancato da ...
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GEMINELLI, Biagio (Biagio da San Gemino)
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Probabilmente originario di San Gemini (nel Ternano), nacque intorno al primo quarto del XIV secolo.
Canonico della cattedrale di Orvieto, il 29 genn. 1354, [...] et solutiones, dove troviamo la registrazione dei pagamenti pro communi servicio effettuati tramite il suo procuratore "Nicolaus" di Osimo, canonico ravennate, il 19 maggio 1354 e il 17 marzo 1362.
Nulla è dato di sapere sulla sua attività ...
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CAPOCCI (Caputius, Capucius, Caboche, Capote, de Capociis), Pietro
Agostino Paravicini Bagliani
Nacque dal ramo dei Monti della prestigiosa famiglia romana dei Capocci, che in poco più di un secolo [...] l'avvenuta ripresa di Foligno con truppe capeggiate da Giovanni di Arcione Capocci, nipote del cardinale e figlio di Arcione podestà di Osimo. Dopo la morte di Federico II (13 dic. 1250), il C., che era riuscito ad opporsi al disegno di Innocenzo IV ...
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SEGA, Filippo
Vincenzo Lavenia
– Nacque a Bologna da Giovanni Andrea il 22 agosto 1537 (Fantuzzi, 1789, p. 372, scrive erroneamente il 21 giugno). La nobile famiglia era originaria di Ravenna e forse [...] S. Martellini 1575). Auditore della Sacra Consulta, il 20 maggio 1575 fu investito del vescovato di Ripatransone. Fu consacrato a Osimo il 29 giugno di quell’anno e poco dopo tenne il sinodo (Sinodo diocesana di Mons [...] Vescovo della Ripa Transona ...
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pentapoli
pentàpoli s. f. [dal lat. Pentapŏlis, gr. Πεντάπολις, comp. di πεντα- «penta-» e πόλις «città»]. – Nell’antichità classica, unione di cinque città costituita per perseguire determinati scopi (di culto, politici, ecc.): p. libica,...
stazione
stazióne s. f. (ant. m.: cfr. stazzone) [dal lat. statio -onis «modo di stare; fermata, dimora, riposo», der. di stare «stare, stare fermo, stare ritto»]. – 1. Con riferimento al corpo umano, modo di stare, spec. nella locuz. s. eretta,...