VENTURA, Lattanzio
Cristiano Marchegiani
– Nacque a Urbino in pieno Cinquecento da Ventura e da tale Giulia, morta nel 1584 nominandolo unico erede (Lattanzio elesse procuratore il nipote Flaminio Serafini [...] di tono venturiano e fine facciata laterizia lumeggiata in pietra istriana. Allo scadere del decennio Lattanzio realizzò in Osimo la chiesa della Trinità per il cardinale Antonio Maria Gallo, protettore della Santa Casa (Coltrinari, 2016a, anno 1589 ...
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MALATESTA (de Malatestis), Malatesta detto Malatesta dei Sonetti o Senatore
Anna Falcioni
Figlio di Pandolfo (II), signore di Pesaro, e di Paola di Bertoldo Orsini, il M., distinguibile dalla schiera [...] dinastiche. Particolare indulgenza, rivelatrice del profondo stato di crisi, si riscontra nella difficile mediazione con la città di Osimo, anch'essa ribellatasi al dominio malatestiano nel novembre 1416. Il M., deputato dai familiari a concludere l ...
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FLORIANI, Pietro Paolo
Giuseppe Adami
Figlio di Pompeo e di Claudia Rotelli, nacque a Macerata il 26 apr. 1585. Nel 1606 si sposò con Maria Fedeli, scomparsa nel 1608 dando alla luce la figlia Camilla. [...] 1627; G. Santini, Picenorum mathematicorum elogia..., Macerata 1779, pp. 4 s.; F. Vecchietti - T. Moro, Biblioteca Picena, IV, Osimo 1795, pp. 292 s.; A. Ricci, Memorie storiche delle arti e degli artisti della Marca di Ancona..., Macerata 1834, II ...
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GIOVANNI da Ignano
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1248 da Francesco di Bolognetto. Il nome della madre non è noto. Ebbe due fratelli, Zandonato e Giacomo, di lui minori d'età, e due sorelle, [...] fratello Zandonato e i cugini Filippo e Francesco, figli di Petrizolo, costretti all'esilio, ripararono prima a Reggio, poi a Osimo e quindi ad Ancona; l'altro fratello Giacomo si rifugiò a Verona.
Nel 1307 il cognato Nicolò da Matugliano presentò la ...
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PAVLOVA, Tatiana
Annalisa Guizzi
PAVLOVA (Zeitman), Tatiana. – Nacque a Jekaterinoslav (Dnipropetrovsk) in Ucraina il 10 dicembre 1890, da Pavel e Fanny Terescenko.
Si unì in giovane età alla compagnia [...] 11 aprile 1933; A. Casella, T. P. “regista”, in Comoedia, 1934, n. 10, p. 20; G. Rocca, Teatro del mio tempo [maggio 1924], Osimo 1935, p. 144; P. Milano, Lunga variazione intorno a un “Mistero”, in Scenario, 1937, n. 7, p. 321; O. Costa, Regia di un ...
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FLAMINI, Francesco
Lucia Strappini
Nacque a Bergamo, ultimo di dieci figli, il 24 maggio 1868 da Adele Siepi e Giulio, di origine romana. Nel 1870, per esigenze di servizio. il padre, fanzionario del [...] cura e passione l'insegnamento; tra i suoi allievi si contano L. Russo, C. Grabher, C. Pellegrini, N. Busetto, V. Osimo, V. Sgroi.
È da ricordare il suo interesse per la letteratura contemporanea che nasceva, del resto, anche dall'aver assunto la ...
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TALIANO (Italiano), Furlano
Fabio Romanoni
TALIANO (Italiano), Furlano. – L’anno di nascita di questo condottiero non è noto, ma può essere collocato attorno al 1380, dato che nei primissimi anni del [...] dal papa, dal duca e dagli aragonesi operò (con milleduecento cavalieri) in Romagna e nelle Marche, conquistando Fano, Osimo e Recanati e assediando Alessandro Sforza nella rocca di Girifalco di Fermo. Con Ludovico Scarampi (legato papale) e con ...
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FIUMI, Lionello
Riccardo D'Anna
Nacque il 12 apr. 1894 a Rovereto da Giovanni, professore di chimica, e da Cristina Peratoner, milanese. Nel 1908 la famiglia si trasferì a Verona. Al periodo che corre [...] 1939; Italianismo e italianisti in Belgio, Roma 1939; Poeti belgi d'oggi, Asti 1939; Vite appassionate e avventurose, Osimo 1943; Berto Barbarani, Venezia 1950; Yves Gandon, romanziere e critico, Milano 1954; Pellico, coqueluche de Stendhal, Grenoble ...
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MARTINELLI, Vincenzo
Ombretta Bergomi
Nacque a Bologna il 20 luglio 1737 da Giovan Battista e da Maria Maddalena Menghini. Il 18 genn. 1748 rimase orfano di padre e prese a frequentare lo studio del [...] Grassi (ora nella Pinacoteca nazionale di Bologna) e di palazzo Fava Simonetti (1806 circa), in seguito portate nella villa Hercolani di Osimo.
Il M. morì il 23 apr. 1807 a Bologna nella casa in cui aveva trascorso l’intera vita.
Il giorno seguente ...
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VACCA, Giovanni
Federico Alpi
– Nacque a Genova il 18 novembre del 1872, figlio di Federico e di Ernesta Queirolo.
La madre, già vedova di Giulio Cesare dei marchesi da Passano – da cui non aveva avuto [...] -456; G. Vailati, Epistolario 1891-1909, a cura di G. Lanaro, Torino 1971; Lettere di Giuseppe Peano a G. V., a cura di G. Osimo, Milano 1992; L’archivio storico dell’Università di Genova, a cura di R. Savelli, Genova 1993, p. 242; Lettera a G. V., a ...
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pentapoli
pentàpoli s. f. [dal lat. Pentapŏlis, gr. Πεντάπολις, comp. di πεντα- «penta-» e πόλις «città»]. – Nell’antichità classica, unione di cinque città costituita per perseguire determinati scopi (di culto, politici, ecc.): p. libica,...
stazione
stazióne s. f. (ant. m.: cfr. stazzone) [dal lat. statio -onis «modo di stare; fermata, dimora, riposo», der. di stare «stare, stare fermo, stare ritto»]. – 1. Con riferimento al corpo umano, modo di stare, spec. nella locuz. s. eretta,...