COZZA, Giovanni
Franco Barbieri
Figlio di Diego e di una non meglio specificata Angelica, nacque a Vicenza il 20 febbr. 1629 (Binotto, 1981, pp. 48 s.; Saccardo, 1981, p. 14); a Vicenza risiedette in [...] è la prima opera a noi nota, ossia la tela con S. Nicola che libera dall'Inferno l'anima del confratello Pellegrino Osimo, nel terzo comparto inferiore della parete sinistra dell'oratorio vicentino di S. Nicola da Tolentino.
Il dipinto, di un "caldo ...
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EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] , ha l'incarico di sorvegliare le operazioni per l'elezione del priore generale e conferisce il titolo al neoeletto Clemente da Osimo (Reg. de Martin IV, nn. 512 s.; Confirmatio, in Anal. Aug., IV, pp. 393-394); capitolo provinciale di Genazzano nell ...
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GIOVANNI da Ancona
Luigi Canetti
Non si hanno notizie di questo frate francescano, poi vescovo di Senigallia, anteriormente al 1324. È di quell'anno la lettera di papa Giovanni XXII (incipit: "velut [...] la signoria delle città e dei territori di Urbino, Osimo e Recanati. Il processo politico-inquisitoriale dei sostenitori di invitava ad agire contro i tre vescovi intrusi di Fermo, Osimo e della stessa Senigallia, promossi dall'antipapa Niccolò V) ...
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MESTICA, Enrico
Marco Severini
– Nacque il 17 giugno 1856 a Tolentino da Francesco, studioso di letteratura e patriota, e da Ermelinda Fabroni, camerinese.
Il M. trascorse l’adolescenza peregrinando [...] . Laureatosi in lettere e filosofia nel 1876, seguì la tradizione di famiglia dedicandosi alla letteratura e alla docenza, insegnando a Osimo e poi a Todi, Fano e Macerata, dei cui licei fu anche preside; fu in seguito provveditore agli studi di ...
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CIMA, Benuttino
Michele Franceschini
Nacque verso la metà del sec. XIV in Cingoli (Macerata) da Tanarello di Pagnone, dell'antica famiglia dei Cima, e da Elisabetta Silvestri.
Il capostipite della famiglia, [...] Comuni vicini; si impadronì inoltre di Montefilottrano strappato al Comune di Osimo.
Il colpo di mano del C., e ancor più il fatto città adriatica per venire ad un accordo di pace con Osimo. Nel 1382, obbligato dalla alleanza che lo legava ad Ancona ...
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VICI, Andrea
Cristiano Marchegiani
– Nato (il 9 novembre per Busiri Vici, 1891, p. 3) a Palazzo di Rocca Contrada (Arcevia), castello del preappennino marchigiano, da «mastro» Arcangelo Vici (1698-1762) [...] Marefoschi a Macerata, in Antichità viva, XIV (1975), 4, pp. 41-50; Ead., L’attività di A. V. d’Arcevia ad Osimo, in Annali della Facoltà di lettere e filosofia [dell’Università di Macerata], X (1977), pp. 389-406; La Pontificia Accademia romana di ...
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CRISTIANOPULO, Ermanno Domenico
Giuseppe Pignatelli
Nato a Traù (oggi Trogir), in Dalmazia, probabilmente nel 1730 (come si desume dal Libro dei morti della parrocchia di S. Maria sopra Minerva), entrò [...] con la Lettera del padre... Ermanno Domenico Cristianopulo al signor N. N. sopra alcune "Lettere di un socio dell'Accademia d'Osimo intorno al primo articolo dell'Effemeridi letterarie di Roma del dì 19 dicembre 1772", s. n. t.
Frattanto egli aveva ...
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FIRMANO, Cornelio
Donatella Rosselli
Nacque a Macerata tra il 1532 e il 1533 da famiglia facoltosa, appartenente alla piccola nobiltà locale.
Intraprese gli studi giuridici e il 22 apr. 1556 conseguì [...] 1573, sotto Gregorio XIII, il F., venne affiancato nell'ufficio da F. Mucanzio, in vista della sua promozione a vescovo di Osimo, poi avvenuta il 15 genn. 1574, in seguito alla rinuncia del vescovo B. De Cupis, colpevole di malversazioni.
Il De Cupis ...
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BENEDETTI, Michele
Nacque a Loreto il 17 ott. 1778. Nulla si conosce dei suoi studi musicali, mentre la sua attività di cantante, a partire dai primi anni del sec. XIX, è notevolmente documentata. Il [...] 'anno, per qualche scrittura teatrale. Così, nella stagione di carnevale 1804 si recò a Venezia, in quella dell'anno successivo a Osimo, nella primavera del 1807 a Reggio Emilia e a Senigallia, poi di nuovo a Venezia per la stagione di carnevale 1807 ...
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BONO (Boni, Bona), Giovanni
Mario Natalucci
Originario di Ancona e canonico di questa cattedrale, fu eletto vescovo dal capitolo nel 1243. Non essendovi però stata unanimità di pareri, l'elezione venne [...] il B. a recuperare, a titolo di risarcimento, i feudi della diocesi già concessi a persone di Iesi, Senigallia e Osimo partigiane di Federico II, per conferirli a fedeli della Chiesa; contemporaneamente lo dispensava, per tutta la durata della guerra ...
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pentapoli
pentàpoli s. f. [dal lat. Pentapŏlis, gr. Πεντάπολις, comp. di πεντα- «penta-» e πόλις «città»]. – Nell’antichità classica, unione di cinque città costituita per perseguire determinati scopi (di culto, politici, ecc.): p. libica,...
stazione
stazióne s. f. (ant. m.: cfr. stazzone) [dal lat. statio -onis «modo di stare; fermata, dimora, riposo», der. di stare «stare, stare fermo, stare ritto»]. – 1. Con riferimento al corpo umano, modo di stare, spec. nella locuz. s. eretta,...