CIMA, Pagnone
Pier Luigi Falaschi
Figlio di Giovannuccio di Ruggero, fu signore di Cingoli.
Pochissime le fonti documentali che a lui si riferiscono; relativamente diffuse quelle storiografiche, ma [...] in patria la stessa carica unita a quella di capitano di guerra. Nel 1347 soccorse gli Anconetani impegnati nell'assedio di Osimo. L'8 genn. 1348 intervenne, ancora col titolo di capitano, ad una alleanza tra Cingoli e Ripatransone. Morì di peste il ...
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PANFILO, Ganimede
Giuseppe Crimi
PANFILO, Ganimede. – Nacque da Francesco e da una Felice di cui si ignora il cognome a San Severino Marche, verosimilmente tra il 1513 e il 1516 (Ranaldi, Memorie, c. [...] di Sanseverino, passim; G.M. Crescimbeni, Istoria della volgar poesia, I, Venezia 1731, p. 308; F. Vecchietti, Biblioteca picena, I, Osimo 1790, p. XXXVI; G.C. Gentili, De Ecclesia Septempedana, I, Macerata 1836, p. 249; III, ibid. 1838, p. 198; Id ...
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BADUILA, re degli Ostrogoti
Ottorino Bertolini
Le monete coniate col nome di questo re attestano che esso, nell'uso ufficiale della sua corte, suonava Baduila, Badunila, Baduela. Dei testi narrativi, [...] una colonna che riconquistò Bologna ed alcuni dei capisaldi adiacenti, ed un'altra, che non ebbe però uguale fortuna, in soccorso di Osimo, di cui B. aveva intrapreso l'assedio. Pronta era stata infatti la reazione del re, con l'invio di truppe ad ...
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BELLI, Giulio
Anna Maria Monterosso Vacchelli
Nacque a Longiano (Forlì): rimane incerto l'anno di nascita, indicato da alcuni biografi con il 1560, da altri con il 1570.
Il primo lavoro pubblicato dal [...] salmi a 5 voci del 1592, e una dei salmi a 8 voci del 1596.
Nel 1599 era maestro di cappella del duomo di Osimo, espressamente chiamatovi dal cardinale Anton Maria Gallo, e vi rimase fino al 1600 con lo stipendio annuo di 150 ducati. Sono di questo ...
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PIO VIII, papa
Giuseppe Monsagrati
PIO VIII, papa. – Terzo di otto figli, e secondo maschio, Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761 dal conte Carlo [...] di proprietà della famiglia, gli avrebbe meritato il titolo di ‘pontefice numismatico’.
Nel 1773 entrò nel collegio Campana di Osimo, un istituto riservato ai figli dei nobili che aveva avuto tra i suoi alunni Annibale della Genga, poi papa con ...
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PIETRO da Mogliano, beato
Letizia Pellegrini
PIETRO da Mogliano, beato. – Nato a Mogliano (Macerata) nel 1435, figlio di un Mactiotus de Mogliano che, in base al locale catasto quattrocentesco, può [...] Monteprandone (s. Giacomo della Marca) e presenta esponenti di rilievo ancorché non studiati in modo esaustivo quali Niccolò da Osimo, Gabriele Ferretti da Ancona, Domenico da Leonessa. Fra essi Pietro da Mogliano è noto soprattutto per il rapporto ...
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BRUNELLI, Giovanni
PPásztor
Nato il 23 giugno 1795 a Roma da Giovenale e da Margherita Derossi, fu ordinato sacerdote il 21 dic. 1817. Laureatosi in filosofia, teologia, diritto civile e diritto canonico, [...] 18 sett. 1856, pur continuando a rimanere membro delle congregazioni, fu nominato vescovo di Osimo e Cingoli. Resse la diocesi per circa un quinquennio; morì a Osimo il 21 febbr. 1861.
Fonti e Bibl.: Archivio Segreto Vaticano, Processus Datariae 207 ...
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BADIA, Giuseppe Antonio
Mario Crespi
Nato ad Ancona nel 1695, esercitò la medicina a Torino, e della capitale piemontese ebbe la cittadinanza. Con regie patenti dell'8 nov. 1729 fu chiamato a leggere [...] ,II,Ascoli 1743, pp. 385-387; F. Vecchietti, Biblioteca Picena ossia notizie istoriche delle opere e degli scrittori Piceni,II,lett. B, Osimo 1791, pp. 13 s.; G. G. Bonino, Biografia medica piemontese,II, Torino 1834, pp. 120-122; S. De Renzi, Storia ...
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MAGINI, Francesco
Saverio Franchi
Nacque a Fano verso il 1668-70, da famiglia di buone condizioni (nei documenti d'archivio viene indicato come "signore"): un Giuseppe Magini fu canonico del duomo negli [...] arco e a fiato. I Verospi avevano rapporti con gli Albani da oltre mezzo secolo, quando un Verospi fu vescovo di Osimo, e li mantennero nel tempo (nei primi anni del Settecento palazzo Verospi fu restaurato dall'architetto A. Specchi, protetto degli ...
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CASTIGLIONE (Castellione, Castelliono, Castilione, Casteione), Roberto di
Norbert Kamp
Apparteneva a una nobile famiglia abruzzese, signora del castello di Castiglione presso Tornimparte, a sudovest [...] P. Compagnoni, La reggia Picena, Macerata 1661, pp. 105, 107, 109 s.; P. Compagnoni, Mem. istor-critiche della Chiesa e de' vesc. di Osimo,a cura di F. Vecchietti, V, Roma 1783, App., p. 83 s. n. 56; G. Colucci, Delle antichità picene, XXXI, 2, Fermo ...
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pentapoli
pentàpoli s. f. [dal lat. Pentapŏlis, gr. Πεντάπολις, comp. di πεντα- «penta-» e πόλις «città»]. – Nell’antichità classica, unione di cinque città costituita per perseguire determinati scopi (di culto, politici, ecc.): p. libica,...
stazione
stazióne s. f. (ant. m.: cfr. stazzone) [dal lat. statio -onis «modo di stare; fermata, dimora, riposo», der. di stare «stare, stare fermo, stare ritto»]. – 1. Con riferimento al corpo umano, modo di stare, spec. nella locuz. s. eretta,...