GUARNIERI OTTONI, Aurelio
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Osimo, presso Ancona, il 25 apr. 1737, primogenito del conte Guarniero e della patrizia maceratese Caterina Compagnoni, sorella dell'erudito [...] 1723 nel Tirreno, al comando della galea pontificia "S. Pietro", sconfisse una flotta di corsari turchi, il cui stendardo portò a Osimo, dove è tuttora conservato nel duomo.
Il G. venne affidato per gli studi di grammatica e retorica agli abati P. e ...
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PINO, Bernardino
Marzia Pieri
PINO (Pini), Bernardino. – Nacque a Cagli fra il 1520 e il 1530, terzogenito di Filippino Filippini e di una Venturelli. La famiglia era originaria di Osimo, nelle Marche [...] cagliese, Cagli 1909, pp. 155-164; O. Kristeller, Iter Italicum, London-Leiden 1963-92, ad ind.; C. Grillantini, Storia di Osimo, I, Pinerolo 1969, ad ind.; W.J. Temelini, The Letters of B. P. da Cagli: christian humanism in the late Renaissance ...
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DE BOSIS, Adolfo
Elisabetta Mondello
Nacque ad Ancona il 2 genn. 1863 da Angelo, di antica famiglia marchigiana, e da Virginia Knappe. Fece i suoi primi studi all'istituto Rumori e poi nel collegio [...] Campana di Osimo avendo fra i suoi professori anche docenti di una certa notorietà, come A. Ippoliti e A. Cerquetti, quest'ultimo purista e accanito manzoniano.
Ancora collegiale, esordì nel 1881 come poeta pubblicando un volume di liriche (I versi ...
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LANCELLOTTI, Giovanni Francesco
Gianluca Schingo
Nacque a Staffolo, nella Marca d'Ancona il 20 genn. 1721 da Pierangelo e Elisabetta Berarducci di Castelbellino. Compì studi umanistici e filosofici [...] , di Aldo seniore, e giuniore di Antonio e Paolo Manuzi stampatori e letterati celebri del sec. XV e XVI. Il manoscritto osimano contiene biografie e un catalogo di opere dei membri della famiglia Manuzio che, secondo il L., avrebbe avuto origine dal ...
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MALLIO, Michele
Donatella Fioretti
Nacque a Sant'Elpidio a Mare, presso Fermo, il 4 nov. 1756 dalla recanatese Antonia Pasqualini e da Girolamo, appartenente a un'antica famiglia del patriziato elpidiense [...] di sostanze. Dopo i primi studi in patria sotto la guida del sacerdote Filippo Gelini, entrò nel collegio Campana di Osimo.
Fu, quella del M., una buona formazione che gli permise di padroneggiare con sicurezza cultura e lingue classiche e moderne ...
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CRISTIANOPULO, Ermanno Domenico
Giuseppe Pignatelli
Nato a Traù (oggi Trogir), in Dalmazia, probabilmente nel 1730 (come si desume dal Libro dei morti della parrocchia di S. Maria sopra Minerva), entrò [...] con la Lettera del padre... Ermanno Domenico Cristianopulo al signor N. N. sopra alcune "Lettere di un socio dell'Accademia d'Osimo intorno al primo articolo dell'Effemeridi letterarie di Roma del dì 19 dicembre 1772", s. n. t.
Frattanto egli aveva ...
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BANDIERA, Alessandro
Claudio Mutini
Nacque a Siena nel 1699 da Giulio Girolamo, medico, e da Maria Vittoria Grilli: fratello minore di Francesco, sacerdote e giureconsulto, e di Giovanni Niccolò, accademico [...] dal P. Carlo Rabbi, ed accresciuti di giunte postume, ed altre di prosastica frasologia dall'Autore, ibid. 1756.
Il B. morì ad Osimo intorno al 1770.
Fonti e Bibl.: La critica del Soresi e del Parini è contenuta nelle Due lettere intorno al libro ...
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FIESCHI, Flavio
Antonella Pagano
Nacque a Cosenza alla fine del Cinquecento ("nacqui suddito del Re cattolico" affermò), probabilmente da un discendente dell'illustre famiglia genovese trasferitosi [...] , p. 78; T. Bozza, Scrittori politici ital. dal 1550 al 1650, Roma 1949, pp. 190, 196 s.; C. Grillantini, Storia di Osimo, Pinerolo 1957, p. 411; R. De Mattei, Il pensiero politico ital. nell'età della Controriforma, I, Napoli 1982, p. 194; Id., L ...
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CASTRA (Messer Osmano)
Nicolò Mineo
Di un fiorentino di nome Castra fa cenno Dante nel De vulgari eloquentia (I, xi, 3), ricordandolo come autore di una delle molte "cantiones" che si scrivevano "in [...] un soprannome dello stesso C., "dato a lui dai suoi concittadini di Firenze per aver egli soggiornato qualche tempo in Osimo",mentre F. D'Ovidio pensò a "un Osimano, di fatto o di nome, preso di mira da quel C., con la sua contraffazione" e che aveva ...
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PANFILO, Ganimede
Giuseppe Crimi
PANFILO, Ganimede. – Nacque da Francesco e da una Felice di cui si ignora il cognome a San Severino Marche, verosimilmente tra il 1513 e il 1516 (Ranaldi, Memorie, c. [...] di Sanseverino, passim; G.M. Crescimbeni, Istoria della volgar poesia, I, Venezia 1731, p. 308; F. Vecchietti, Biblioteca picena, I, Osimo 1790, p. XXXVI; G.C. Gentili, De Ecclesia Septempedana, I, Macerata 1836, p. 249; III, ibid. 1838, p. 198; Id ...
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pentapoli
pentàpoli s. f. [dal lat. Pentapŏlis, gr. Πεντάπολις, comp. di πεντα- «penta-» e πόλις «città»]. – Nell’antichità classica, unione di cinque città costituita per perseguire determinati scopi (di culto, politici, ecc.): p. libica,...
stazione
stazióne s. f. (ant. m.: cfr. stazzone) [dal lat. statio -onis «modo di stare; fermata, dimora, riposo», der. di stare «stare, stare fermo, stare ritto»]. – 1. Con riferimento al corpo umano, modo di stare, spec. nella locuz. s. eretta,...