GIFFREDO di Anagni (Giffredo "Bussa")
Alessandra Mercantini
Nacque probabilmente ad Anagni intorno agli anni Venti del XIII secolo. In alcuni documenti del locale Archivio capitolare G. è anche ricordato [...] della città. Onorio IV, succeduto a Martino IV, il 23 dello stesso mese si rivolse allora alle città di Genova e di Osimo chiedendo di assistere con soldati e mezzi finanziari G.; questi, con il loro aiuto, riuscì a sconfiggere gli Jesini e li ...
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LETTO, Alessandrina da
Mario Sensi
Figlia di Nicola (Cola), signore di Letto e di Torre Terre, nacque a Sulmona poco prima della fine del XIV secolo.
Ipotetica la data, 1385, proposta da Iacobilli (1628), [...] ricordi del monastero, ma a torto, in quanto la sua stesura fu intrapresa dopo il 1488 da Caterina Guarnieri da Osimo, terza figlia di Stefano, cancelliere del Comune di Perugia (1465). Alla L. invece probabilmente appartenne - nel pertinet si legge ...
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GASPARINI, Gaspare
Dario Busolini
Nacque a Castignano, presso Ascoli Piceno, nel 1623. Entrato nell'Ordine dei frati minori conventuali, nel convento di S. Francesco del paese natale, conseguì il magistero [...] christiana, I (1923), 5, pp. 273, 283; F. Dal Monte - F. Balsinelli, La provincia loretana dei frati minori conventuali, Osimo 1930, pp. 19, 48; G. Hoffmann, Vescovadi cattolici della Grecia,Chios, in Orientalia christiana, XXXVI (1934), 1, pp. 101 ...
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BRANCADORO, Cesare
Giuseppe Pignatelli
Nato a Fermo il 28 ag. 1755 dal conte Giuseppe e da Giulia Massi, in una delle più antiche famiglie patrizie del luogo, fu avviato alla carriera sacerdotale. Laureatosi [...] conclave del 1823, in Arch. stor. ital., CXX (1962), pp. 113, 116, 123, 127 s.; Biblioteca picena o sia notizie istoriche..., III, Osimo 1793, pp. 70-72; G. Fracassetti, Not. stor. della città di Fermo, Fermo 1841, p. 64; G. Cappelletti, Le chiese d ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] , delle alleanze fra gruppi di Comuni contro altri gruppi, come avvenne il 2 ott. 1228, quando Osimo, Recanati, Numana, Castelfidardo, Cingoli, Fano e Senigallia, di orientamento piuttosto filoimperiale, si coalizzarono contro Pesaro, Ancona ...
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ADRIANO I, papa
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno [...] del papa per eleggersi duca Ildeprando. L'esempio fu seguito dai Longobardi di Castellum Felicitatis (Città di Castello), di Fermo, di Osimo e di Ancona. Al principio del 774 A. poteva ritenere d'esser riuscito ad estendere a gran parte dell'Italia ...
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CHIERICATI (Chierigati, Chericati, Cheregato, Cherigatti, Clericato, Chierigato; Chieregatus, de Chieregatis), Leonello
Anna Foa
Nacque a Vicenza nel 1443 dal conte Niccolò e da Caterina Loschi, figlia [...] turca sull'Italia, resa ancora più grave dalla sua precaria situazione politica, come avevano dimostrato i recenti fatti di Osimo, quando Boccolino Guzzoni, resosi signore della città, aveva intavolato trattative con il sultano per porre sotto la ...
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FRANCESCO della Marca (Francesco d'Ascoli, Franciscus de Esculo, Franciscus Pignano)
Paolo Vian
Nacque verosimilmente nell'ultimo decennio del sec. XIII ad Appignano del Tronto, nella diocesi di Ascoli [...] II, Parisiis 1723, p. 730; G. Mazzuchelli, Gli scrittori d'Italia, I, 2, Brescia 1753, p. 1158; Biblioteca picena…, IV, Osimo 1795, pp. 203 s.; G. Cantalamessa Carboni, Mem. intorno i letterati e gli artisti della città di Ascoli nel Piceno, Ascoli ...
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GILIO, Giovanni Andrea
Michele Di Monte
Nacque a Fabriano in un anno non precisabile della prima metà del XVI secolo (la sua prima opera nota fu pubblicata nel 1550). Nulla si conosce circa la sua formazione [...] 1593, p. 315; Id., Tractatio de poësi et pictura ethnica, Lugduni 1595, pp. 290 s.; F. Vecchietti, Biblioteca Picena, V, Osimo 1796, pp. 91 s.; G. Saintsbury, A history of criticism and literary taste, II, Edinburgh-London 1902, p. 104; R. Sassi ...
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ANNIBALDI, Riccardo (Riccardo della Molara)
Daniel Waley
Importante membro della potente famiglia romana, l'A. prese il nome con il quale è noto abitualmente dalla fortezza della Molara vicino a Tuscolo, [...] paternalismo può essere stato spinto all'eccesso e spiegare forse l'abdicazione del terzo generale dell'Ordine, Clemente da Osimo. Salimbene nota che, al concilio di Lione, Gregorio X propose di sciogliere l'Ordine (poiché avrebbe contravvenuto ai ...
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pentapoli
pentàpoli s. f. [dal lat. Pentapŏlis, gr. Πεντάπολις, comp. di πεντα- «penta-» e πόλις «città»]. – Nell’antichità classica, unione di cinque città costituita per perseguire determinati scopi (di culto, politici, ecc.): p. libica,...
stazione
stazióne s. f. (ant. m.: cfr. stazzone) [dal lat. statio -onis «modo di stare; fermata, dimora, riposo», der. di stare «stare, stare fermo, stare ritto»]. – 1. Con riferimento al corpo umano, modo di stare, spec. nella locuz. s. eretta,...