FARINI, Domenico
Fiorella Bartoccini
Figlio di Luigi Carlo e di Genovieffa Cassani, nacque il 2 luglio 1834 a Montescudolo (oggi Montescudo, in prov. di Forlì), dove il padre, medico condotto, era stato [...] , con la madre e i fratelli, proseguendo gli studi nell'Istituto dei padri di famiglia di Firenze; lo seguì anche ad Osimo dove aveva assunto la condotta medica fruendo dell'amnistia di Pio IX, e poi a Roma, scena principale della politica riformista ...
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AGNELLI (Agnellis, de Agnellis), Ludovico
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Nacque a Mantova, presumibilmente intorno alla metà del sec. XV. Il 19 genn. 1478 fu creato chierico di camera da Sisto IV papa, che, nel dicembre, lo inviò [...] l'A. fu fatto vicario generale della Marca. In tale qualità, nel 1486, fu inviato da Innocenzo VIII ad assediare Osimo, ove si era fortificato il condottiero Boccolino Gozzoni. Nell'ottobre l'A. si accampò intorno alla città con circa duemila uomini ...
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Canonista (n. Ancona inizî sec. 13º - m. 1288 circa), minorita; finì ucciso dai Saraceni. È autore dell'opera nota come Summa monaldina (1254-74) appartenente al novero di quei trattati dei canonisti che [...] derivarono la Summa casuum conscientiae di frate Bartolomeo da San Concordio (m. 1347) e l'appendice del francescano Nicola da Osimo (m. 1434). Tale letteratura continuò rigogliosa anche in seguito, con la Summa moralis di s. Antonino di Firenze (m ...
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PIPIA, Agostino
Stefano Tabacchi
PIPIA, Agostino. – Nacque a Seneghe, nell’Oristanese, il 1° ottobre 1660, da umile famiglia.
Compì gli studi di retorica e filosofia a Oristano, nel convento di S. Domenico [...] Congregationis Indicis libri duo, Romae 1751, pp. 124-128; P. Compagnoni, Memorie istorico-critiche della Chiesa e dei vescovi di Osimo, Roma 1783, pp. 357-362; F. M. Renazzi, Storia dell’Università degli studj di Roma detta comunemente La Sapienza ...
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AUGENIO, Orazio
Loris Premuda
Nacque attorno al 1527 a Monte Santo (Marche) da Luigi, archiatra di Clemente VII. Si addottorò in medicina a Camerino o a Fermo. Ma sia prima sia dopo la laurea studiò [...] ; nel 1559 passò alla cattedra di medicina teorica straordinaria in Roma, che tenne fin verso il 1563, quando si trasferi a Osimo e, quindi, a Cingoli nel I570 e a Tolentino nel 1573. Nel 1578 fu chiamato a coprire la prima cattedra di medicina ...
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ANDREA di Giacomo da Fabriano
Alessandro Pratesi
Non se ne conosce la data di nascita né quellà del suo ingresso in religione: risulta però che prima di rivestire l'abito benedettino occupò l'ufficio [...] 1909, nn. 22929, 23797, 23884, 27779; [F. Vecchietti], Biblioteca Picena o sia notizie istoriche delle opere e degli scrittori piceni, I, Osimo 1790, pp. 107 s.; U. Policari, L'Ordine di s. Benedetto di Monte Fano o dei Silvestrini, in P. Lugano, L ...
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COZZA, Giovanni
Franco Barbieri
Figlio di Diego e di una non meglio specificata Angelica, nacque a Vicenza il 20 febbr. 1629 (Binotto, 1981, pp. 48 s.; Saccardo, 1981, p. 14); a Vicenza risiedette in [...] è la prima opera a noi nota, ossia la tela con S. Nicola che libera dall'Inferno l'anima del confratello Pellegrino Osimo, nel terzo comparto inferiore della parete sinistra dell'oratorio vicentino di S. Nicola da Tolentino.
Il dipinto, di un "caldo ...
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EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] , ha l'incarico di sorvegliare le operazioni per l'elezione del priore generale e conferisce il titolo al neoeletto Clemente da Osimo (Reg. de Martin IV, nn. 512 s.; Confirmatio, in Anal. Aug., IV, pp. 393-394); capitolo provinciale di Genazzano nell ...
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GIOVANNI da Ancona
Luigi Canetti
Non si hanno notizie di questo frate francescano, poi vescovo di Senigallia, anteriormente al 1324. È di quell'anno la lettera di papa Giovanni XXII (incipit: "velut [...] la signoria delle città e dei territori di Urbino, Osimo e Recanati. Il processo politico-inquisitoriale dei sostenitori di invitava ad agire contro i tre vescovi intrusi di Fermo, Osimo e della stessa Senigallia, promossi dall'antipapa Niccolò V) ...
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CIMA, Benuttino
Michele Franceschini
Nacque verso la metà del sec. XIV in Cingoli (Macerata) da Tanarello di Pagnone, dell'antica famiglia dei Cima, e da Elisabetta Silvestri.
Il capostipite della famiglia, [...] Comuni vicini; si impadronì inoltre di Montefilottrano strappato al Comune di Osimo.
Il colpo di mano del C., e ancor più il fatto città adriatica per venire ad un accordo di pace con Osimo. Nel 1382, obbligato dalla alleanza che lo legava ad Ancona ...
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pentapoli
pentàpoli s. f. [dal lat. Pentapŏlis, gr. Πεντάπολις, comp. di πεντα- «penta-» e πόλις «città»]. – Nell’antichità classica, unione di cinque città costituita per perseguire determinati scopi (di culto, politici, ecc.): p. libica,...
stazione
stazióne s. f. (ant. m.: cfr. stazzone) [dal lat. statio -onis «modo di stare; fermata, dimora, riposo», der. di stare «stare, stare fermo, stare ritto»]. – 1. Con riferimento al corpo umano, modo di stare, spec. nella locuz. s. eretta,...