CRISTIANOPULO, Ermanno Domenico
Giuseppe Pignatelli
Nato a Traù (oggi Trogir), in Dalmazia, probabilmente nel 1730 (come si desume dal Libro dei morti della parrocchia di S. Maria sopra Minerva), entrò [...] con la Lettera del padre... Ermanno Domenico Cristianopulo al signor N. N. sopra alcune "Lettere di un socio dell'Accademia d'Osimo intorno al primo articolo dell'Effemeridi letterarie di Roma del dì 19 dicembre 1772", s. n. t.
Frattanto egli aveva ...
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FIRMANO, Cornelio
Donatella Rosselli
Nacque a Macerata tra il 1532 e il 1533 da famiglia facoltosa, appartenente alla piccola nobiltà locale.
Intraprese gli studi giuridici e il 22 apr. 1556 conseguì [...] 1573, sotto Gregorio XIII, il F., venne affiancato nell'ufficio da F. Mucanzio, in vista della sua promozione a vescovo di Osimo, poi avvenuta il 15 genn. 1574, in seguito alla rinuncia del vescovo B. De Cupis, colpevole di malversazioni.
Il De Cupis ...
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BENEDETTI, Michele
Nacque a Loreto il 17 ott. 1778. Nulla si conosce dei suoi studi musicali, mentre la sua attività di cantante, a partire dai primi anni del sec. XIX, è notevolmente documentata. Il [...] 'anno, per qualche scrittura teatrale. Così, nella stagione di carnevale 1804 si recò a Venezia, in quella dell'anno successivo a Osimo, nella primavera del 1807 a Reggio Emilia e a Senigallia, poi di nuovo a Venezia per la stagione di carnevale 1807 ...
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BONO (Boni, Bona), Giovanni
Mario Natalucci
Originario di Ancona e canonico di questa cattedrale, fu eletto vescovo dal capitolo nel 1243. Non essendovi però stata unanimità di pareri, l'elezione venne [...] il B. a recuperare, a titolo di risarcimento, i feudi della diocesi già concessi a persone di Iesi, Senigallia e Osimo partigiane di Federico II, per conferirli a fedeli della Chiesa; contemporaneamente lo dispensava, per tutta la durata della guerra ...
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OTTONI, Borgaruccio
Francesco Pirani
OTTONI, Borgaruccio (Borgherutius de Mathelica). – Nacque probabilmente a Matelica (Macerata) sul finire del secolo XIII da Federico di Alberto. Non fu mai designato [...] , insieme ai capi del ghibellinismo marchigiano, prese parte, in rappresentanza di Matelica, a un’assemblea (parlamentum) tenuta a Osimo e presieduta da Giovanni di Chiarmonte, conte di Mohac, vicario dell’imperatore, e vi fu nominato membro di un ...
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CALCAGNINI, Guido
Lajos Pàsztor
Nacque a Ferrara il 25 sett. 1725 dal marchese Cesare e da Caterina Obizzi. Compì i primi studi presso il collegio di S. Carlo a Modena, laureandosi poi a Roma, nell'archiginnasio [...] corte di Napoli e maestro di Camera nei principii del pontefice Pio VI…".
Il C., tornato da Venezia, si ritirò di nuovo ad Osimo, ove morì il 27 ag. 1807.
Fonti e Bibl.: Arch. Segr. Vat., Proc. Dat.142, ff. 17r-18v; Ibid., Segr. Stato, Napoli, voll ...
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CIUCCI, Antonio Filippo
Augusto De Ferrari
Nacque ad Arezzo nella prima metà del sec. XVII da Giovanni Battista.
Studiò e si laureò a Firenze tra il 1642 e il 1646; in seguito si trasferì a Roma, dove [...] ad esercitare chirurgia alla S. Casa di Loreto, al posto di Francesco de Rossi, la cui vedova, Lorenza di Giovanni Venturucci da Osimo, egli aveva sposato nel 1660; ma non ebbe alcun figlio. Anche di questo periodo il C. ha lasciato nelle sue opere ...
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GALAMINI (Galamina), Agostino (al secolo Simone)
Sergio Rivabene
Simone nacque a Brisighella, nei pressi di Faenza, nel 1552 (ma alcune fonti riportano Fognano, 1551), figlio di Mangolino e della nobildonna [...] VIII. Morì il 6 sett. 1639 e fu sepolto nella cappella del Rosario nella chiesa di S. Marco dei predicatori a Osimo, sotto una semplice lapide che egli stesso aveva dettato.
Uomo semplice, orgoglioso del suo essere frate (volle essere seppellito solo ...
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FALZACAPPA, Giovanni Francesco
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Corneto (oggi Tarquinia, in provincia di Viterbo) il 7 apr. 1767 dal conte Leonardo, già gonfaloniere della città nel 1762, e da Teresa [...] posti, venendo poi ascritta alla nobiltà di Montepulciano nel 1748 e a quella di Acquapendente nel 1772, otterrà successivamente quella di Osimo e Cingoli e di Spoleto nel 1803 e quella di Foligno nel 1804.
Il F. compì i primi studi nel seminario ...
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BUZI, Girolamo Maria
Giuseppe Pignatelli
Nato il 23 marzo 1720 a Morrovalle (Macerata) da Agostino e da Maria Rastelli, originaria di Fiume, dopo aver compiuto i primi studi nel luogo natale, vestì [...] anche all'estero. Ma il B. non completò la sua fatica a Roma, perché chiamato ad insegnare teologia nel collegio Campana di Osimo dal vescovo Pompeo Compagnoni dal 1764 al 1769. In questi anni fra il 1767 e il 1768apparirono i primi quattro volumi Io ...
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pentapoli
pentàpoli s. f. [dal lat. Pentapŏlis, gr. Πεντάπολις, comp. di πεντα- «penta-» e πόλις «città»]. – Nell’antichità classica, unione di cinque città costituita per perseguire determinati scopi (di culto, politici, ecc.): p. libica,...
stazione
stazióne s. f. (ant. m.: cfr. stazzone) [dal lat. statio -onis «modo di stare; fermata, dimora, riposo», der. di stare «stare, stare fermo, stare ritto»]. – 1. Con riferimento al corpo umano, modo di stare, spec. nella locuz. s. eretta,...