Vedi COLORE dell'anno: 1959 - 1994
COLORE (v. vol. Il, p. 770)
F. Tiradritti
Egitto. - Gli Egizi utilizzavano pigmenti ricavati quasi esclusivamente da minerali. Il nero era in genere ottenuto dal carbone, [...] disordine. Il deserto è «la terra rossa», spazio misterioso e fatale al di fuori del cosmo. Seth, il fratello malvagio di Osiride, è rosso. Nei testi, il suo nome e quello del serpente Apophis, che cercava di impedire il passaggio della barca solare ...
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SCARABEO
Giulio FARINA
Pericle DUCATI
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. Con questo nome s'indicano volgarmente varî Insetti Coleotteri, e specialmente quelli appartenenti alla famiglia Scarabeidi (v.). Il nome si riferisce, più [...] una formula magica in virtù della quale il cuore non deve rendere testimonianza contro il suo possessore davanti al tribunale di Osiride. Dopo la fine della VI dinastia è di moda dare ai sigilli anche la forma dello scarabeo. Sulla base era indicato ...
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Il mondo delle piante
Maria Arcà
Elisa Manacorda
C'era una volta un seme
La storia di ogni pianta comincia con un seme caduto nella terra. Esso darà vita a una pianta, che a sua volta crescerà e diventerà [...] . Il tronco di acacia divenuto possente diventa poi una maestosa colonna che sostiene il tetto del palazzo del re. La sposa di Osiride, Iside, lo cerca per tutto l'Egitto e, quando arriva a corte, riconosce nella colonna il fusto dell'acacia e se la ...
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mito
Dal gr. μῦϑος «parola, discorso, racconto, favola, leggenda». Nel pensiero filosofico il termine indica, già dall’antichità, il racconto fantastico che non prevede dimostrazione e in questo senso [...] è «narrazione sugli dei» che è necessario accogliere «santamente e filosoficamente […] dalla bocca degli esegeti» (De Iside et Osiride, 11). L’ulteriore allineamento fra m. e mistero (Filone, De providentia, 2, 40; Clemente Alessandrino, Stromata, 9 ...
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cosmogonia
Anna Lisa Schino
I miti sulla creazione del mondo
Cosmogonia è una parola greca che significa "nascita del mondo" con la quale si indicano i miti, i poemi e le dottrine sulla formazione dell'Universo. [...] Nu, l'oceano, a ritirarsi formando un grande lago che circonda tutto il mondo. Geb e Nut procreano poi Osiride, Seth, Iside e Nefti, dando origine attraverso le generazioni successive a tutta la popolazione del mondo.
Secondo un'altra cosmogonia ...
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PETTORALE
A. M. Roveri
G. Garbini
A. Palmieri
Oggetto destinato a difendere o, più frequentemente, ad adornare il petto: in questo caso, lavorato in varie fogge e con tecniche diverse (in metallo [...] Sulla placca, spesso all'interno del solito sacello, sono rappresentati divinità e simboli funerarî connessi con la vita dell'Oltretomba: Osiride, Iside, Nephthys, Anubis e i quattro figli di Horus, il pilastro Djed, il nodo di Iside, la barca solare ...
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ASCALON (ebr. Ashqělün, ar. ῾Asqalān)
M. Avi-Yonah
Città costiera della Palestina, circa 45 km a S di Giaffa.
Si trova già ricordata nei testi di esecr azione egiziani del XIX sec. a. C. Città reale [...] a figure rosse) i ritrovamenti comprendono una quantità di statuette di bronzo egiziane del periodo tolemaico, rappresentanti Iside, Osiride, Arpocrate, Apis, ecc.
Bibl.: J. Garstang, in Palestine Exploration Quarterly, LIII, 1921, pp. 12 ss., 73 ss ...
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immortalità Condizione di non essere soggetto alla morte.
Religioni antiche e politeistiche
Le prime forme di una credenza nell’i. equivalgono a manifestazioni dell’incapacità di concepire uno stato [...] eroi greci passano, dopo la morte, nelle Isole dei Beati; quelli germanici nel Walhalla; il re egiziano s’identifica con Osiride; gli iniziati ai misteri (per es., eleusini, in Grecia) evitano la miserabile e oscura sorte dei morti comuni. Più tardi ...
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INFERNO (fr. enfer; sp. infierno; ted. Hölle; ingl. hell)
Umberto FRACASSINI
Giuseppe DE LUCA
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Il vocabolo latino infernus era originariamente un aggettivo e designava qualche cosa che fosse più in [...] volgare d'un inferno uguale per tutti, hanno coltivato l'altra idea che dopo morte tutti debbono comparire al tribunale di Osiride per essere giudicati e, se trovati rei di qualche azione cattiva, essere gettati in un lago d'acqua o di fuoco ...
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Di questo singolare scrittore latino, che fu il più versatile e fecondo del secolo degli Antonini (II d. C.), i dati biografici si ricavano pressoché per intero dalle sue stesse opere, più o meno copiosi [...] che dové apprender da sé con gran fatica, e povero in canna da non poter sostenere le spese dell'iniziazione ai misteri d'Osiride, se non impegnava il proprio mantello. D'altra parte il nome di lui fa pensare all'Apulia come luogo d'origine della sua ...
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egizio
egìzio agg. [dal lat. Aegyptius, gr. Αἰγύπτιος]. – Dell’Egitto, spec. con riferimento all’Egitto antico: storia, arte, architettura, lingua e.; la scrittura e., i geroglifici e.; i riti e.; Apollo E., Oro, figlio di Osiride e Iside;...
ushabti
〈uššàbti〉 s. m. e f. [adattam. di una voce egiz. ant. che significava propr. «colui che risponde»]. – Statuetta funeraria egiziana in legno, pietra o terracotta, con le sembianze di Osiride e con il nome del defunto (per lo più un...