NEPHTYS (Nbt-hwt, "signora della casa")
A. M. Roveri
Dea egiziana, figlia di Gēb e di Nut, sorella di Isis, Osiris e Seth, sposa di quest'ultimo. La qualità, scarsamente significativa, del suo nome ha [...] inusuale nelle coppie divine), oppure, come narra un mito non molto noto, ripreso poi da Plutarco (De Iside et Osiride, 14), genera il dio Anubis da Osiris.
La sua iconografia non pone problemi particolari, dato che ella ha aspetto completamente ...
Leggi Tutto
Vedi FILE dell'anno: 1960 - 1994
FILE (v. vol. III, p. 669)
E. Bresciani
Dopo le campagne dell'UNESCO (dal 1960) per il salvataggio dei monumenti della Nubia, minacciati dall'imminenza della creazione [...] dei templi di F. hanno restituito molti blocchi iscritti e decorati con rilievi di ottimo stile (Amasi in adorazione di Osiride protetto dalle ali di Iside) appartenenti a un tempio eretto da Amasi (570-526 a.C.) e probabilmente ampliato al ...
Leggi Tutto
Grammatico, letterato e filosofo greco; secondo alcune fonti, sarebbe non di Abdera, ma di Teos. Visse negli ultimi tempi di Alessandro Magno e fu alla corte di Tolomeo di Lago, partecipando, a quanto [...] 'opera di E., si può credere che E. trattasse delle divinità egiziane, che distingue in due principali (Sole = Osiride, Luna = Iside) con i cinque elementi fondamentali (aria = Zeus; fuoco = Efesto; acqua = Oceano, Nilo; terra = Demetra; luce = Atena ...
Leggi Tutto
Vedi VALLE DEI RE dell'anno: 1966 - 1997
VALLE DEI RE (v. vol. VII, p. 1088)
R. Pirelli
Necropoli regale del Nuovo Regno (XVIII, XIX e XX dinastia). Biban el-Mulūk, questo è il suo nome in arabo, è un [...] pilastri, affiancata da locali annessi. Segue un corridoio assiale, sul cui muro di fondo è un'immagine in altorilievo di Osiride. Da qui si dipartono ancora due corridoi trasversali, dalle cui estremità si accede a rampe discendenti. In tutti e tre ...
Leggi Tutto
Divinità maschile mesopotamica, di origine sumerica, che si trova associata con la dea Ishtar (v.). Dal mondo orientale è passata a quello classico con il nome di Adone (v.). Il suo nome appare originariamente [...] di Ishtar per il quale la dea avrebbe istituito lamentazioni annuali; un insieme di inni e lamentazioni) e su analogie con le figure di Osiride, Attis e Adone, si riteneva fino a pochi anni or sono, seguendo la teoria di J. G. Frazer, che T. fosse un ...
Leggi Tutto
Vedi BES dell'anno: 1959 - 1994
BES
S. Donadoni
Divinità minore del pantheon egiziano, ignota prima della XII dinastia, il cui culto si diffonde nel Nuovo Regno e più nella bassa epoca, quando assume [...] Barkal (Nubia meridionale) figure del dio sono accollate ai pilastri per tutta la loro altezza, invece delle più normali figure di Osiride.
Bibl.: J. Kall, Ueber den aeg. Gott Bes, in Jahrb. der Kunsthist. Samml. Wien, LX, 1889, pp. 79-95; F. Ballod ...
Leggi Tutto
RELIQUIE
Nicola TURCHI
Giovanni Pietro KIRSCH
. S'intende per reliquia ciò che resta (corpo o parte del corpo; oggetti, vesti, armi, utensili, che furono a contatto con il corpo) di una persona reale [...] rocce; e difatti verso di esse i devoti muovono in pellegrinaggio.
Egitto. - L'Egitto ha assai venerato le reliquie di Osiride, specialmente i 14 pezzi del suo corpo disseminati dall'uccisore Set per tutto l'Egitto e sui quali furono eretti santuarî ...
Leggi Tutto
PASSERI, Giovan Battista
Carla Sodini
PASSERI, Giovan Battista (Giambattista). – Nacque a Farnese, nel Lazio settentrionale, il 10 novembre 1694 dal medico condotto Giambattista Domenico e da Anna Maria [...] del padre Giulio Vitelleschi e principi di architettura e disegno da Filippo Juvarra. Nel 1710 compose la sua prima tragedia, Osiride. Nel 1711 riprese, a Roma, gli studi di giurisprudenza sotto la guida di Gianvincenzo Gravina ed ebbe fra i suoi ...
Leggi Tutto
Si designa con questo vocabolo il culto sia degli organi genitali, considerati come vere e proprie entità divine per sé stesse (p. es. il dio Φάλη e il dio Fascinus), sia di rappresentazioni di divinità [...] atteggiamento itifallico sono rappresentati Khnemu, adorato a Mendes (dove si conservava il fallo di Osiride, con cui Khnemu si identifica), lo stesso Osiride e Amôn-Rîe; delle falloforie egizie ci parla Erodoto (II, 48).
Nella religione babilonese ...
Leggi Tutto
MAZZOLA, Caterino Tommaso
Mario Armellini
MAZZOLÀ, Caterino (Catterino) Tommaso. – Nacque a Longarone nel Bellunese il 18 genn. 1745, secondo di otto figli, da Domenico e da Francesca Pellizzaroli.
Il [...] (nel cui libretto il M. appare per la prima volta nel nuovo status professionale di «poeta dell’Elettore di Sassonia») e Osiride, andate in scena con musiche di Naumann rispettivamente il 21 aprile e il 27 ott. 1781.
Nonostante non ne metta in dubbio ...
Leggi Tutto
egizio
egìzio agg. [dal lat. Aegyptius, gr. Αἰγύπτιος]. – Dell’Egitto, spec. con riferimento all’Egitto antico: storia, arte, architettura, lingua e.; la scrittura e., i geroglifici e.; i riti e.; Apollo E., Oro, figlio di Osiride e Iside;...
ushabti
〈uššàbti〉 s. m. e f. [adattam. di una voce egiz. ant. che significava propr. «colui che risponde»]. – Statuetta funeraria egiziana in legno, pietra o terracotta, con le sembianze di Osiride e con il nome del defunto (per lo più un...