Subculture
Pier Giorgio Solinas
Cultura e subcultura
Il concetto di subcultura presuppone necessariamente quello, antecedente e più comprensivo, di cultura. Si può dire che la subcultura contenga le [...] , Berkeley, Cal., 1970.
Barth, F. (a cura di), Ethnic groups and boundaries. The social organization of culture difference, Bergen-Oslo-London 1969.
Berger, B.M., Suburbs, subcultures, and the urban future, in Planning for a nation of cities (a cura ...
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FIBULA
V. Bierbrauer
Con il termine di f., dal lat. fibula, si indica in generale un fermaglio da veste in metallo in cui la terminazione libera di uno spillo viene infilata o incastrata in un fissaggio.Le [...] all'ambiente della seconda scuola di Metz, è il c.d. fermaglio di Hon, dal tesoro omonimo rinvenuto in Norvegia (Oslo, Univ. Oldsaksamling, Vikingskipshuset Mus.), che venne interrato intorno alla metà del sec. 9° o poco dopo. Anche i fornimenti per ...
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POSSEVINO, Antonio
Emanuele Colombo
POSSEVINO, Antonio. – Nacque a Mantova nel 1533 da Francesco e Caterina, in una famiglia di orefici di origini piemontesi. La notizia che i genitori fossero di origini [...] alla corte del re di Svezia nel Cinquecento, Brescia 1934; O. Garstein, Rome and the Counter-Reformation in Scandinavia, I-IV, Oslo-Leiden 1963-1990, ad indices; F. Guida, A. P. e la Livonia. Un episodio della Controriforma (1582-1585), in Europa ...
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Vedi ANATOLIA dell'anno: 1958 - 1973
ANATOLIA (᾿Ανατολία)
G. Garbini
L'A., termine moderno per indicare la parte occidentale dell'Asia Minore degli antichi (᾿Ασία ἡ ἐλάττων, Asia Minor), si presenta [...] 1922; J. Garstang, The Hittite Empire, Londra 1929; A. Goetze, Kleinasien, Monaco 1933: id., Hethiter, Churriter und Assyrer, Oslo 1936; L. Delaporte, Les Hittites, Parigi 1936; S. Przeworski, Die Metallindustrie Anatoliens in der Zeit von 1500-700 ...
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CIELO
M. Bussagli
Nell'ambito della cultura scientifica, teologica e letteraria del Medioevo il termine c. ricopre la medesima gamma di significati che gli conferisce l'attuale uso corrente: indicava [...] on the Iconography of Cosmic Kingship in the Ancient World (Instituttet for sammenlingnende Kulturforskning, s. A, Forelesninger, 23), Oslo 1953; C.R. Morey, Early Christian Art. An Outline of the Evolution of Style and Iconography in Sculpture and ...
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Vedi VILLA dell'anno: 1966 - 1973
VILLA (villa; vella, in Varr., Re rust., i, 2, 14; connesso con vicus)
G. A. Mansuelli
Il termine latino indica l'edificio per abitazione e attività agricola, isolato [...] Flavia4 (Roma), in Not. Scavi, 1949, p. 48; G. Lugli, Roma antica, Roma 1948, II, p. 349; H. P. L'Orange, in Serta Etremiana, Oslo 1952, p. 6; G. De Angelis d'Ossat, in Atti I Conv. naz. di Storia dell'architett., 1938, p. 12 (Domus aurea); G. Lugli ...
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La periodizzazione della Grecia antica. Il periodo ellenistico
Antonio Giuliano
Il periodo ellenistico
Il termine Ellenismo (o periodo ellenistico) serve a indicare il periodo compreso tra la morte [...] :
R.P. Hinks, Greek and Roman Portrait Sculpture, London 1935.
H.P. L’Orange, Apotheosis in Ancient Portraiture, Oslo 1947.
R.R.R. Smith, Hellenistic Royal Portraits, Oxford 1988.
Sugli scultori si veda la bibliografia delle singole voci in ...
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ASTRI
Marco Bussagli
Nell'accezione moderna il termine a. indica genericamente i corpi celesti, senza distinguere fra stelle, pianeti, satelliti, comete o meteoriti. In epoca medievale le conoscenze [...] leggende orientali sui magi evangelici, Città del Vaticano 1952; H.P. L'Orange, Studies on the Iconography in Ancient World, Oslo 1953; C.R. Morey, Early Christian Art, Princeton 1953; G.M. Roschini, Il dottore mariano. Studio sulla dottrina mariana ...
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GADDI, Agnolo
Ada Labriola
Figlio di Taddeo e nipote di Gaddo, fu attivo come pittore a Firenze e a Prato tra l'ottavo e l'ultimo decennio del Trecento. Il G. risulta documentato per la prima volta [...] Italiae. Il battistero di S. Giovanni a Firenze, Modena 1994, p. 286; E.S. Skaug, Punch marks from Giotto to fra Angelico, I, Oslo 1994, pp. 260-264; C. Acidini Luchinat, in La cattedrale di S. Maria del Fiore a Firenze, II, Firenze 1995, pp. 276 s ...
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NARDO di Cione
Daniela Parenti
NARDO di Cione. – Nacque a Firenze intorno al 1320. Ebbe tre fratelli, anch’essi impegnati nelle arti: Andrea detto l’Orcagna, Matteo e Jacopo.
Il nome di Nardo compare [...] Bandini a Fiesole, a cura di M. Scudieri, Firenze 1993, pp. 88 s.; E.S. Skaug, Punch marks from Giotto to Fra Angelico, Oslo 1994, I, pp. 174-180; II, tav. 6.10; G. Kreytenberg, Orcagnas Fresken im Hauptchor von S. Maria Novella und deren Fragmente ...
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ocelot
ocelòt (anche ozelòt, raro ocelòtto o ocellòtto) s. m. [voce di origine azteca, attrav. lo spagn. ocelote e il fr. ocelot]. – 1. Carnivoro della famiglia felidi (Felis pardalis), detto anche gattopardo americano, diffuso nelle foreste...
cristiania
cristiània s. m. [da Cristiania, grafia italianizzata di Christiania o Kristiania, nome fino al 1925 della città di Oslo, capitale della Norvegia], invar. – Tecnica di voltata e di arresto con gli sci, introdotta dagli sciatori...