Bunker, Edward
Bunker, Edward. – Scrittore, sceneggiatore e attore statunitense (Hollywood 1933 - Los Angeles 2005). Tra i maggiori autori di noir e crime, ha trasposto con disincantato e crudo realismo [...] quanto vissuto nella sua tormentata esistenza. Dopo un’infanzia segnata dall’affido ai servizi sociali, poi dall’ospedalepsichiatrico e dal riformatorio, ha vissuto egli stesso nel mondo del crimine ed è stato più volte condannato. Nel 1972 ha ...
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Affinati, Eraldo
Affinati, Eraldo. – Scrittore italiano (n. Roma 1956); insegna letteratura alla Città dei Ragazzi – comunità educativa residenziale che accoglie ogni anno giovani provenienti da ogni [...] del 1956, d'impronta autobiografica, nel 1993, e due anni dopo Bandiera bianca, storia di un'evasione da un ospedalepsichiatrico. Ha affrontato poi il tema del nazismo con Campo del sangue (1998), Un teologo contro Hitler (2002) e Secoli ...
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Gilles de la Tourette, Georges-Albert-Édouard-Brutus
Medico francese (St.Gervais-les-trois-Clochers, Poitou, 1857 - Losanna 1904). Allievo di J.-M. Charcot, si dedicò intensamente alla ricerca di nuovi [...] letteraria e la personalità passionale e non conformista, trascorse gli ultimi anni della sua vita ricoverato in un ospedalepsichiatrico. Sindrome di G. de la Tourette: disturbo neurologico e comportamentale, descritto per la prima volta da G. de ...
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REPORTAGE
Sebastiano Porretta
Il termine francese reportage indica, nell'accezione comune, un genere fotografico che fornisce informazioni e si occupa d'indagare e documentare vari aspetti della realtà, [...] nella redazione napoletana dell'Unità si dedicò per tre anni a documentare l'ospedalepsichiatrico di Materdomini di Nocera Superiore con la consulenza dello psichiatra S. Piro; da questo interesse nacque il libro Gli esclusi (1969), che ha ...
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SOCIOLOGIA DELLA DEVIANZA
Stanley Cohen
Introduzione. - I fenomeni specifici che costituiscono la devianza, naturalmente, erano già compresi in sistemi culturali che esistevano prima che la categoria [...] ; b) il prevalere di modi di controllo consistenti nella segregazione in istituzioni specializzate chiuse (prigione, ospedalepsichiatrico, ecc.); c) il perfezionamento dei metodi per classificare popolazioni e fenomeni devianti, ognuno col proprio ...
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PENITENZIARIO, SISTEMA (XXVI, p. 672)
Franco Mencarelli
Al momento della riforma del 1975 il s. p. italiano era sostanzialmente ancora quello configurato dal regolamento penitenziario del 1931, per quanto [...] e viceversa; sezioni per l'esecuzione della misura di sicurezza della casa di cura e di custodia presso un ospedalepsichiatrico giudiziario; sezioni per l'esecuzione delle misure di sicurezza della colonia agricola e della casa di lavoro presso le ...
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IMBALSAMAZIONE (dal gr. βαλσαμον "balsamo"; fr. embaumement; sp. embalsamamiento; ted. Einbalsamierung; ingl. embalming)
Agostino GEMELLI
Renato BIASUTTI
Agostino PALMERINI
Operazione intesa a conservare [...] liquido cmc. 50. Numerosissime sono le varianti di tutti questi metodi escogitate in seguito.
Il museo dell'Ospedalepsichiatrico provinciale di Milano (Mombello), grazie a un recente sistema d'imbalsamazione escogitato da un prosettore dell'istituto ...
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PARANOIA (dal gr. παράνοι "demenza, stoltezza")
Giulio Moglie
Il concetto della paranoia - paranoia pura - si affermò attraverso le molte incertezze determinate da complessi deliranti, simili o uguali, [...] e crisi di agitazione, che possono indurre a grande pericolosità e imporre l'internamento tempestivo e precoce in un ospedalepsichiatrico.
Il paranoico puro per un tempo variabile, anche lungo, può conservare la sua figura sociale, finché la ...
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LAING, Ronald David
Claudio Massenti
Medico e psicoterapeuta inglese, nato a Glasgow il 7 ottobre 1927, morto a Saint-Tropez (Francia) il 23 agosto 1989. Sin dall'adolescenza manifestò un particolare [...] accennati, con la posizione critica di H. Simon (1867-1947), lo psichiatra della repubblica di Weimar che già nel 1929 aveva denunciato l'ospedalepsichiatrico tradizionale come "istituzione malata" in tutte le sue componenti (strutture murarie ...
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MANNONI, Octave
Maria Rosaria Visco
Psicoanalista francese, nato da genitori di origine corsa a La Motte-Beuvron en Sologne (Loir-et-Cher) il 29 agosto 1899, morto a Parigi il 30 luglio 1989. Conclusi [...] svolta teorica corrispose nel 1947 l'inizio di un'analisi con J. Lacan e l'attività clinica in un servizio dell'ospedalepsichiatrico di Evreux insieme con il lavoro di analista al Bureau d'Aide Psychologique Universitaire (BAPU). Si dedicò poi alla ...
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psichiatrico
psichiàtrico agg. [der. di psichiatria] (pl. m. -ci). – Che si riferisce alla psichiatria, che è proprio della psichiatria: accertamenti p.; malattie p., quelle che costituiscono l’oggetto di studio e di cura della psichiatria;...
manicomio
manicòmio s. m. [comp. del gr. μανία «pazzia» e -comio]. – Sinon. di ospedale psichiatrico, usato soprattutto quando esso era concepito, più che come luogo di cura, come luogo di ricovero dei malati di mente: ricoverare, chiudere,...