Loach, Kenneth
Giovanni Grazzini
Regista inglese di cinema e televisione, nato a Nuneaton (Warwickshire) il 17 giugno 1936. Dopo aver frequentato corsi di legge a Oxford, dove ha diretto un gruppo teatrale [...] come primi bersagli i conservatori, ma anche i laburisti e i leader sindacali, e denunciando la famiglia, l'ospedalepsichiatrico, la scuola, la prigione, l'esercito come responsabili dell'alienazione dei giovani e dei lavoratori. Sono di questo ...
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Lobo Antunes, António
Luigi M. Cesaretti Salvi
Scrittore portoghese, nato a Lisbona il 1° settembre 1942. Figlio di un noto neurologo, si laureò in medicina con specializzazione in psichiatria e come [...] tra il 1971 e il 1973. Tornato alla vita civile, dopo aver lavorato per circa un decennio in un ospedalepsichiatrico, si è dedicato interamente alla scrittura, acquistando presto una sia pur controversa notorietà come principale esponente del nuovo ...
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DONIZETTI, Gaetano
Raoul Meloncelli
Nacque a Bergamo il 29 nov. 1797 da Andrea, portiere del Monte dei pegni, e da Domenica Nava e fu battezzato coi nomi Domenico Gaetano Maria nella chiesa di S. Grata [...] dichiararono il D. incapace di intendere e di volere. Il 1º febbr. 1846 veniva ricoverato con l'inganno nell'ospedalepsichiatrico di Ivry ove rimase internato per diciassette mesi, passando da uno stato di totale delirio a momentì di lucidità e di ...
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CAMPANA, Dino
Alberto Asor Rosa
Nacque a Marradi (Faenza) il 20ag. 1885 da Giovanni, maestro elementare, e da Fanny Luti, casalinga benestante. Dopo aver frequentato il ginnasio inferiore presso il [...] necessario ricoverarlo all'Istituto fiorentino di osservazione per le malattie mentali. Il 28 seguente fu trasferito all'ospedalepsichiatrico di Castel Pulci, presso Badia a Settimo. Non ne uscì più.
Della lunga degenza sappiamo soprattutto quanto ...
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ONGARO BASAGLIA, Franca
Maria Grazia Giannichedda
Nacque a Venezia il 5 settembre 1928, seconda di quattro figli: Alberto, il maggiore, Cecilia e Luisa. La madre, Carolina Trevisan, faceva la casalinga, [...] , dagli stessi ricoverati con cui anche i bambini avevano a che fare. Dal 1961 al 1968 Ongaro partecipò al lavoro in ospedalepsichiatrico mentre studiava e scriveva, ma quando Basaglia si dimise da Gorizia, lei non lo seguì a Parma e a Trieste ...
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MERINI, Alda (Alda Giuseppina Angela)
Ambrogio Borsani
Preceduta da Anna (26 novembre 1926), e seguita da Ezio (23 gennaio 1943), nacque a Milano, il 21 marzo 1931, da Nemo (Milano 1901-1955), assicuratore [...] . Una strada buia, imprevedibile, drammatica.
Fu questa la svolta che marchiò tutta la sua vita. Il primo internamento nell’ospedalepsichiatrico Paolo Pini, allora detto «il manicomio», avvenne il 31 ottobre 1965. Il ricovero durò poco più di una ...
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FERRARI, Giulio Cesare
Patrizia Guarnieri
Nacque a Reggio Emilia il 29 ott. 1867 (e non 1868 come si trova spesso indicato) da Carlo e Carolina Curti.
Il padre, da giovane destinato a divenire prete, [...] Bologna per i ricoverati e gli ex degenti psichiatrici.
A Bologna, il 16 luglio 1924 fu trasferito a dirigere l'ospedalepsichiatrico Roncati ed il 19 ottobre fondò con altri la Lega italiana per l'igiene mentale, che si collegava a simili iniziative ...
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CERLETTI, Ugo
Arnaldo Novelletto
Da famiglia originaria della Val Chiavenna (Sondrio), nacque il 26 sett. 1877 a Conegliano (Treviso), dove il padre Giovanni Battista, valente agronomo, aveva fondato [...] , con il titolo Scoppio differito (Venezia 1977).
Dal 1919 al 1974 diresse l'istituto neurobiologico A. Verga dell'ospedalepsichiatrico di Milano, in Mombello. Insieme a Paolo Pini, Gaetano Perusini e Giuseppe Antonini progettò e propugnò per anni ...
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LACCABUE (Ligabue), Antonio
Paola Pietrini
Nacque a Zurigo il 18 dic. 1899 da Maria Elisabetta Costa, originaria di Cencenighe Agordino, e venne registrato all'anagrafe con il cognome della madre. La [...] quali si trasferì a Staad. Tra il gennaio e l'aprile del 1917 fu ricoverato per la prima volta in un ospedalepsichiatrico, a Pfäfers, dopo una violenta crisi nervosa.
Nelle cartelle cliniche è testimonianza della grande abilità del L. nel disegno e ...
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CACCAVELLO, Annibale
Oreste Ferrari
Nacque probabilmente a Napoli, verso il 1515, da Giovan Battista, originario di Massa Lubrense, importatore di marmi da Carrara e imprenditore di lavori di marmorari.
Della [...] di S. Leoluca a Vibo Valentia e la decorazione della cappella del monastero di Aversa in cui ha ora sede l'Ospedalepsichiatrico, mentre resta assai problematico il riferimento, sia pure ad un momento iniziale, della Madonna in gloria di legno della ...
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psichiatrico
psichiàtrico agg. [der. di psichiatria] (pl. m. -ci). – Che si riferisce alla psichiatria, che è proprio della psichiatria: accertamenti p.; malattie p., quelle che costituiscono l’oggetto di studio e di cura della psichiatria;...
manicomio
manicòmio s. m. [comp. del gr. μανία «pazzia» e -comio]. – Sinon. di ospedale psichiatrico, usato soprattutto quando esso era concepito, più che come luogo di cura, come luogo di ricovero dei malati di mente: ricoverare, chiudere,...