ANSELMO
Lodovico Vergano
Vescovo di Asti, la príma memoria certa del suo episcopato è un atto di acquisto di diritti feudali nel castello di Lavezzole, dell'11 nov. 1148. Tre bolle, una di papa Eugenio [...] Cervere, Savigliano e Caraglio; ottenne la giurisdizione sul monastero di Caramagna; fece donazioni ai canonici della Cattedrale; concesse agli OspitalieridiGerusalemme la chiesa del S. Sepolcro di Asti.
Morì con ogni probabilità nel 1172: il primo ...
Leggi Tutto
Ermanno di Salza
Hubert Houben
Presumendo che al momento dell'elezione a Gran Maestro dell'Ordine dei Cavalieri teutonici E. avesse almeno trent'anni, la sua data di nascita verrebbe collocata prima [...] 1987, pp. 95-113).
Dopo questo atto, l'imperatore si recò probabilmente nella vicina casa degli Ospitalieri, dove ricevette i grandi del Regno diGerusalemme. In quest'occasione E. proclamò davanti a una grande folla, tra cui c'erano anche personaggi ...
Leggi Tutto
DELLA PORTA, Giovanni Giacomo
Carrol Brentano
Figlio di Bartolomeo (documentato alla certosa di Pavia dal 1484 al 1503: Kruft-Roth, 1973, p. 897), ne è sconosciuta la data di nascita, avvenuta probabilmente [...] direttamente la sua attivita è relativo a un'opera da eseguire a Genova: la tomba di Fra' Giovanni Solano per l'oratorio dell'Ordine degli ospitalieridi S. Giovanni diGerusalemme, per la quale il D. doveva ricevere 540 scudi d'oro. Non si sa se ...
Leggi Tutto
Domenicano (Lentini inizio sec. 13º - San Giovanni d'Acri 1277). Fondò a Napoli nel 1231 il convento di S. Domenico Maggiore, dove accolse nell'ordine s. Tommaso d'Aquino (1243). Fu poi vescovo di Betlemme [...] Cosenza (1267), patriarca latino diGerusalemme (1272) e legato in Terra santa, dove si adoperò per appianare i contrasti sorti fra i principi cristiani di Siria, i due ordini cavallereschi dei Templari e degli Ospitalieri, le città marinare italiane ...
Leggi Tutto
Gran maestro dell'Ordine di Malta (Beauvais 1464 - Malta 1534). Comandante (1510) di una squadra dell'Ordine degli ospitalieridi S. Giovanni diGerusalemme, partecipò alle vittorie presso Cipro sul sultano [...] gran maestro nel 1521 e subito dovette affrontare la difesa di Rodi contro Sulaimān I; con 600 cavalieri e 4500 fanti a Rodi l'orrore di una presa d'assalto (1521). Dietro sua sollecitazione d'una nuova sede per gli ospitalieri, Carlo V (1530) ...
Leggi Tutto
Gran maestro (m. Teyran, Linguadoca, 1327) dell'Ordine degli ospitalieridi S. Giovanni diGerusalemme; succedette (1308) al fratello Guglielmo, del quale realizzò il progetto conquistando all'Ordine l'isola [...] di Rodi contro Turchi e Greci. Dopo il 1312 ottenne parte dei beni del soppresso Ordine dei Templari. Accusato di avarizia e di dissolutezza dai suoi cavalieri, finì per abdicare, ritirandosi in Linguadoca. ...
Leggi Tutto
DOVARA, Oberto da
François Menant
Nacque verso la fine del sec. XI, probabilmente a Cremona, da Alberto e da Donella, di cui si ignora il casato. Tra l'inizio del gennaio 1117, quando fu deposto il [...] , 1158). Nel 1151 favorì l'insediamento a Cremona degli ospitalieridi S. Giovanni diGerusalemme.
Nel complesso l'episcopato del D. si rivela quindi estremamente fecondo dal punto di vista religioso. La difesa delle prerogative giurisdizionali del ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Opizzo
Giovanni Nuti
Appartenente al ramo ligure dei conti di Lavagna, nacque nella prima metà del sec. XIII.
Non conosciamo i nomi dei genitori del F., tuttavia è opinione comunemente accettata [...] a Roma, dove, il 9 giugno 1272, incoraggiò Tommaso Agni, patriarca diGerusalemme, a confermare l'istituzione, presso la chiesa di S. Andrea delle Fratte, di un convento di clarisse, destinato alle suore fuggite dalla "Romania". Nel 1274 egli era a ...
Leggi Tutto
MAGALOTTI, Cesare
Marco Gemignani
Nato a Roma nel 1602 da Giulio e da Settimia Aldobrandini, per il ramo paterno discendeva dalla famiglia Magalotti originaria di Firenze, con residenza antica nel sestiere [...] il 15 ag. 1561, dopo aver servito onorevolmente sulle navi dell'Ordine degli ospitalieridi S. Giovanni diGerusalemme, ormai noto come Ordine dei cavalieri di Malta, divenne comandante della flotta pontificia, e prese parte a numerose campagne, tra ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Tommaso Campanella
Germana Ernst
L’aspetto più originale del pensiero di Tommaso Campanella può essere individuato nella sua aspirazione a conciliare la nuova filosofia rinascimentale della natura con [...] dialogo filosofico» fra un marinaio di Cristoforo Colombo e un cavaliere dell’ordine degli ospitalieri, le linee della città filosofica investito dalla provvidenza divina della missione di riedificare la nuova Gerusalemme e congregare le genti in un ...
Leggi Tutto
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
ospedaliero
ospedalièro agg. e s. m. (f. -a) [der. di ospedale]. – 1. a. Di ospedale, degli ospedali: assistenza, attrezzatura o.; cure o.; complesso o., di edifici adibiti a ospedale; architettura ospedaliera. b. Di persona, che svolge la...