Necropoli
Marina Bucchi
Le città dei morti dell’antichità
Il termine necropoli indica in archeologia un’area in cui sono localizzate le sepolture dei membri di una comunità. Queste aree presentano nel [...] , e negli insediamenti le une si avvicendano alle altre senza logica apparente, così come è abbastanza frequente la presenza di ossa umane tra i rifiuti, quasi che ci si disfacesse dei defunti senza cura alcuna o che si praticassero riti cannibalici ...
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Vedi CAGLIARI dell'anno: 1959 - 1994
CAGLIARI (Carăles o Karăles, meno frequente Caralis al sing., da un etimo punico)
G. Pesce
Antica città della Sardegna.
È nominata da numerosi scrittori di lingua [...] Santa Gilla (allora navigabile e compreso nel porto). Poiché alcune anfore contenevano anche noccioli di frutta, pigne ed ossa di animali tagliate, è lecito supporre che sul pontile si imbarcassero anche frutta e derrate alimentari. Presso le sponde ...
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MASCHERA (πρόσωπον, προσοπεῖον; persona)
G. Krien-Kummrow
A) Maschera funebre. - L'usanza di coprire con una m. il volto dei defunti, si incontra sin dai tempi più antichi in diversi luoghi. Le maschere [...] erano ammucchiati sotto il pavimento di un'abitazione neolitica in parte crollata. Al posto della carne decomposta (o distaccata?), sulle ossa del cranio, a partire dalle tempie, sono modellati in gesso i tratti del volto. Salvo un caso, manca in ...
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Ricerca archeologica. La ricostruzione dell'ambiente
Nicola Terrenato
Guido Devoto
Luca Trombino
Emanuela Guidoboni
L'archeologia ambientale
di Nicola Terrenato
Lo studio delle caratteristiche e [...] , quello di Isernia, è paradossalmente quello meglio conservato: in esso sono presenti, accanto all'industria litica, anche ossa in buono stato mantenutesi nella posizione in cui furono abbandonate. Al contrario, nel caso di Ghiardo, sono presenti ...
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L'archeologia del Sud-Est asiatico. Myanmar
Janice Stargardt
Gerd Albrecht
Elisabeth Moore
Myanmar
di Janice Stargardt
Unica nazione del Sud-Est asiatico a confinare con l'India e con la Cina, il [...] stati rinvenuti anche piccoli piattini, forse lampade a olio, e alcuni vasi su piedistallo. I tentativi di datare le ossa provenienti dalle sepolture si sono rivelati infruttuosi per l'assenza di residui di collagene e dunque la cronologia del sito ...
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Ricerca archeologica. Lo scavo stratigrafico
Daniele Manacorda
L'archeologia mira alla ricostruzione della storia della presenza umana su un territorio prendendo le mosse dallo studio dei segni che [...] reperti animali o vegetali possono essere raccolte con gli strumenti tradizionali; nella maggioranza dei casi questi reperti (ossa, spine di pesce, resti di insetti, semi, frutti, carboni, ecc.) sono talmente minuti che possono essere individuati ...
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L'archeologia preistorica e protostorica
Alessandro Guidi
Solo nell'ultimo dopoguerra un numero crescente di studiosi si è dedicato alla ricostruzione della storia delle ricerche nel campo dell'archeologia [...] Asce litiche e punte di freccia rinvenute occasionalmente erano considerate il prodotto della conflagrazione dei fulmini, mentre le ossa fossili erano identificate con i resti dei giganti che, per primi, avrebbero popolato la terra. Nel Medioevo ...
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T. R. B., Cultura (Trichterbecherkultur; Cultura del vaso con collo a imbuto)
A. M. Bietti Sestieri
Sotto questo nome vengono riunite un gruppo di manifestazioni culturali neo-eneolitiche che interessano [...] (Sjaelland), elementi T. R. B. e Ertebølle sono mescolati. Non si conoscono tombe di questa fase. Molti trovamenti (vasi, ossa di animali e umane) provengono da paludi, e sono concordemente interpretati come testimonianze di culto.
Nella fase B la ...
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NURAGHE
G. Lilliu
Monumento caratteristico della Sardegna, costruito con grandi pietre a secco disposte a filari. Nella sua espressione architettonica essenziale è in forma di torre circolare troncoconica, [...] accorgimenti costruttivi del monumento, oltre che dal materiale vario (litico, fittile, bronzeo, ecc.) e dai resti di pasto (ossa d'animali, valve di molluschi) rinvenuti dentro o nei pressi, dimostrano in se stessi la destinazione pratica, per la ...
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Vedi PALESTINA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALESTINA (v. vol. v, p. 874)
A. De Maigret
Molto numerosi sono stati in questi ultimi anni gli scavi e le scoperte nella regione, che riguardano tutti i [...] di una grande corte sulla quale si affacciano due lunghi edifici con porta sulla metà di uno dei lati lunghi. La quantità di ossa e di cenere, e l'assenza di utensili in selce, fa propendere per la funzione cultuale del luogo.
‛Ein Gev. - Il sito si ...
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osso
òsso s. m. [lat. ŏs ŏssis] (pl. -i; in senso proprio e con valore collettivo, le òssa). – 1. a. Ciascuno degli elementi, duri, resistenti, di colore biancastro, formati di un particolare tessuto connettivo differenziato (tessuto osseo),...
osteogenesi
osteogèneṡi s. f. [comp. di osteo- e -genesi]. – 1. In fisiologia, il processo di formazione delle ossa dei vertebrati a scheletro osseo, e in partic. dell’uomo, che possono derivare o da un preesistente abbozzo cartilagineo (le...